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Inform/azione: Danzatori che fate questa estate?

Inform-azione di Joseph Fontano

Ogni danzatore ha bisogno di un periodo di pausa per rigenerare energia e dare al corpo un riposo necessario per poi riprendere l’attività fisica. Il nuoto è uno sport che fa bene così come camminare sulla sabbia a piedi nudi che aiuta ad articolare in modo corretto le nostra dita dei piedi. Quindi è importante svolgere attività diverse di supporto al corpo anche quando si è in vacanza. 

I danzatori sono atleti? Certamente i danzatori sono considerati atleti d’elite e artisti, però c’è da specificare che la danza non è uno sport. I danzatori seguono un regime di rigorosa formazione e devono rimanere al top della loro prestazione fisica, proprio come gli atleti professionisti come il basket o calciatori. I danzatori hanno una straordinaria flessibilità, forza muscolare e resistenza, sia fisica che mentale. I danzatori professionisti si allenano e provano ogni giorno per una media di sei ore. Molti anche con il cross-training (http://en.wikipedia.org/wiki/Cross-training) con cardio, sollevamento pesi, yoga e/o pilates per migliorare la propria forma fisica e tecnica.

La competizione nella danza non è solo quella fisica, ma è soprattutto misurata dall’espressività e capacità di trasmettere messaggi sublimi attraverso il movimento, il gesto, lo sguardo, l’utilizzo dello spazio e la musica creando uno stile personale di interpretazione.

 La scienza ha fatto grande scoperte negli ultimi anni sul funzionamento muscolare e come condizionare al meglio il corpo umano. Questi nozioni faranno sempre di più parte nello sviluppo dei danzatori di ogni forma e stile, dalla danza classica alla danza contemporanea nonché hip-hop, modern jazz ecc.

Non solo la scienza ha sviluppato nuovi metodi in questo campo, ma anche alcuni danzatori colpiti da gravi incidenti sono andati avanti creando dei metodi di riabilitazione per il corpo. Nel mondo della danza questi metodi e sistemi fanno parte dello studio dei danzatori. (Body mind centering, Pilates, Yoga, Metodo Feldenkrais, Alexsander techinique, Sbarra a terra di Zena Rommett ecc.) Questo è un ambito ancora tutto da scoprire e potrebbe divenire una grande opportunità per una seconda carriera per i danzatori, di cui abbiamo parlato nelle precedenti puntate.

Seguendo semplici corsi i danzatori hanno la possibilità di conoscere meglio il proprio corpo e la loro potenza muscolare in un modo diverso dello studio della danza. Questo è anche un modo di avvicinarsi alla famosa seconda carriera dei danzatori, interessandosi su come il corpo può avere una prestazione fisica sempre migliore e al top. Esistono corsi di laurea e non, per perfezionarsi in varie forme di tecniche di supporto per la danza.

Quindi cari danzatori assicuratevi questa estate di lasciare endors nello studio della vostra scuola o sala prova. “E contro produttivo insistere sulla vostra endeors costantemente, un danzatore deve lavorare sul movimento in modo diverso da quello che si sta cercando di guadagnare per avere un certo equilibrio. “Se si continua a lavorare sugli stessi muscoli, con lo stesso movimento, alla fine si fermerà lo sviluppo e non si potrà mai migliorare” (Emery Hill. Houston Ballet’s certified athletic trainer).

I danzatori lavorano instancabilmente per migliorare la propria tecnica, passano ore alla sbarra per diventare eccellenti esecutori sul palcoscenico. Tuttavia, la carta vincente per migliorare la prestazione, può effettivamente essere nell’ambito di una palestra. Ormai i danzatori, in tutto il mondo, sanno che serve il cross-training. Purtroppo tanti danzatori oggi approcciano la palestra in modo non corretto. Quello che fai o non fai in palestra può trasformare notevolmente il tuo modo di danzare e sul palcoscenico. Se state evitando di utilizzare i pesi o se state semplicemente senza meta saltando sull’ellittico per ore, non è il modo corretto di affrontare tale lavoro. Invece di lavorare solo per bruciare le calorie in eccesso, è necessario concentrarsi su un programma strategico che effettivamente può aiutarti a diventare più forte come danzatore, e con più sfumature a livello fisico.

L’esecuzione di più ripetizioni con pesi leggeri aiuta il danzatore a guadagnare forza senza la crescita della massa muscolare.Molti danzatori fanno l’errore di evitare l’utilizzo dei pesi nel loro lavoro, pensando che sia qualcosa da non dover proprio fare. Eppure ci sono molti vantaggi pratici nell’utilizzo del sollevamento dei pesi. Quando lavori per incrementare la massa muscolare, il corpo brucia più calorie anche nel riposo e l’esecuzione di più ripetizioni con pesi leggeri aiuta a guadagnare forza senza creare una massa muscolare eccesiva (Nadia Sefcovic fisioterapista N.Y.). Conquistando forza e potenza il danzatore avrà un maggiore controllo del corpo e del movimento sul palcoscenico, e gli permetterà di danzare con maggiore attacco e con transizioni più fluide e un equilibrio più sicuro.

Se siete in vacanza seguite comunque un corso in palestra, imparate a scoprire altri modi di conoscere, sviluppare, potenziare e perfezionare il vostro corpo da danzatore.

Insieme possiamo condividere idee e esperienze con un pubblico sempre più vasto. Inviate per mail le vostre esperienze, domande e eventuali proposte riguardo il settore danza. Apriamo insieme un dialogo Inform-Azione.

 

Joseph Fontano

www.giornaledelladanza.com

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