Venerdì 14 dicembre 2018 No Gravity Theatre andrà in scena al Teatro Celebrazioni di Bologna con lo spettacolo “Comix. La fantasia al potere”. Dall’autore di spettacoli raffinati e immaginifici Emiliano Pellisari, arriva uno show inaspettato, dirompente, diverso dall’immaginario barocco a cui ci ha abituato: un mondo allegro, tratto dalla fantasia dell’universo pop, un gioiello del physical theatre. Comix nasce dalla fucina di Emiliano Pellisari Studio, ormai di casa al Teatro du Jorat, con le caratteristiche del nouveau cirque: le capacità atletiche circensi si mischiano con la poesia del teatro, l’armonia della danza ed i giochi della luce. Dal mondo dei fumetti, ecco, dunque, Comix, tante piccole grandi storie fantastiche dove il gesto atletico e la comicità creano un mix di ilarità e divertimento. Uno spettacolo che nasce dalle suggestioni dei cartoni animati e dall’arte grafica dove si realizzano i sogni eterni dell’uomo: volare nel cielo come uccelli, nuotare dentro il mare come pesci o scomporre il corpo umano. Comix è gioia in movimento, gesto atletico e divertimento a suon di jazz. Lo stile di Emiliano Pellisari è stato definito dal teatro francese “nouvelle magie et danse arienne”. Ad oggi i suoi spettacoli sono considerati inclassificabili: la danza si combina con ...
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La “Commedia” di Dante tra anime volteggianti e assenza di gravità
La stagione 2015/2016 del Teatro IL Celebrazioni di Bologna propone l’11 dicembre alle ore 21, come secondo appuntamento della sezione danza, lo spettacolo Dall’Inferno al Paradiso (I viaggi dell’anima) della No Gravity Dance Company, ensemble di danzatori, atleti e attori coreografato e diretto da Emiliano Pellisari. In questo spettacolo sono miscelati i tre “capitoli” della Trilogia Divina Commedia, progetto pluridecennale – tenendo conto delle tempistiche di ideazione, creazione e messinscena – che ha riempito i cartelloni di numerosi teatri internazionali dal 2007 al 2014. Inferno è un grande spazio vuoto, nero, che è costruito architettonicamente esclusivamente sui corpi dei danzatori. Questo per sottolineare la sfera dell’esistenza all’Inferno. Cantica II, invece, è un mondo con veri personaggi. Mentre i dannati sono un po’ tutti uguali, qui ciò che conta è il singolo, l’individuo, un aspetto che è stato valorizzato attraverso i costumi, le interpretazioni e le coreografie. In scena ecco dunque tante gonne bianche, situazioni teatrali e momenti ironici. L’Italia è rappresentata da una donna in tutù che viene violata, una coincidenza casuale con la politica contemporanea. Nel Paradiso cambia ancora tutto perché entriamo in una dimensione di filosofia pura con temi astratti e metafore che ruotano attorno ai concetti di ...
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