8 Marzo- giornata internazionale della donna, ovvero festa della donna.
È una giornata in cui gli uomini festeggiano le donne? E’ una giornata di alta simbologia politica? Oppure di avanzato femminismo?
Considero questo giorno una giornata in cui, forzati dalla tradizione, alcuni uomini nel pianeta celebrano e riconoscono l’importanza femminile offrendo loro mazzetti di mimosa oppure di acacia (dura di più).
Alle donne, alle donne nell’Arte, alle danzatrici, alle artiste e a tutte le donne che leggono questo giornale on line vorrei dire che, per il semplice fatto di esistere, il “genere femminile” merita tutto l’anno la cortesia, l’attenzione e il riconoscimento che vengono loro tributati in questa giornata codificata.
Desidero augurare a tutte voi di poter realizzare in piena libertà tutti i vostri progetti di vita e di lavoro; auguro la maggiore serenità e creatività per riuscire a porre in essere un mondo migliore che dia a tutti le stesse opportunità e possibilità di crescita, che offra libertà e giustizia a ogni essere umano.
Vi auguro, anche, di poter offrire a piene mani la vostra dolcezza insieme alla determinazione, l’assertività, la comprensione e la solidarietà.
Le donne hanno straordinarie potenzialità da usare in modo corretto, garbato e chiaro e che,unendosi sinergicamente alle competenze maschili, permetteranno di costruire opere educative e artistiche di grande valore.
Tutte le Muse insieme vi proteggeranno e condurrete, sempre più, azioni straordinarie di grande respiro per persone che desiderano collaborare con voi.
E così la donna avrà sempre più l’opportunità di realizzare la propria competenza in ambito familiare e lavorativo, i settori più importanti di questa nostra società.
E infine auguro un giorno soddisfacente, con tante cose buone, fatti deliziosi con figli, amici e parenti stretti affezionati. Oppure un passaggio di categoria inaspettato, un figlio in arrivo…Un giorno da ricordare per sempre.
Allora fate di tutto per ripetere quanto di buono avete compiuto o ricevuto in questo giorno speciale in ogni prossima giornata. Quando non vi riuscirà direte : “non festa della donna”
E per finire, a tutte voi, buon lavoro, buona vita e…BUON 8 MARZO !!
Anna Maria Prina