È scomparso prematuramente domenica scorsa Ivan Tzanov, artista eccellente e uomo dall’animo grande.
Primo Ballerino dell’Opera di Sofia (Bulgaria), nominato “Artista Emerito di Stato”, si era formato all’Accademia Nazionale di Danza di Sofia e poi all’Accademia di Danza Agrippina Vaganova di Leningrado con Victor Mihailovic Tolubiev, Alexander Alexandrovic Pavlovsky (allievo di Pushkin, maestro di Nureyev e Baryshnikov). I riconoscimenti internazionali per lui iniziano nel 1978, quando vince il concorso di Madam Massaco Oya a Tokyo.
Nel 1980 è insegnante di classico nell’Accademia Nazionale di Sofia e nel 1990 si diploma a Leningrado diventando ufficialmente insegnante di danza classica e pas de deux.
Invitato a ballare come primo ballerino in tutto il mondo (Russia, Polonia, Cecoslovacchia, Ungheria, Germania, Francia, Austria, Italia, Giappone), è stato interprete dei principali balletti di repertorio (Lago dei Cigni, Giselle, La Bella Addormentata, Romeo e Giulietta, Coppelia,Bayadère, Don Chisciotte e molti altri).
Ha lavorato con coreografi di chiara fama quali Assaf Messerer, Yuri Grigorovic, Maris Liepa, Serge Lifar e con ballerini quali Rudolf Nureyev, Nina Semizorova, Ciril Afanasov, Elisabeth Platel, Patrick Dupond, Charles Jude, Julio Bocca.
In Italia ha collaborato con diverse accademie e compagnie come l’Accademia di Danza in Roma, il Balletto di Calabria, il Balletto del Sud. Dal 1999 è stato maître de ballet all’Arena di Verona, alla Scala di Milano e in molti altri teatri.
Lascia in tutti coloro che lo hanno conosciuto un grande improvviso vuoto…
Lorena Coppola