Un periodo duro per tutti che scriverà la storia.
Un momento di grande riflessione che ci porta ad apprezzare maggiormente ciò che a volte abbiamo dato per scontato.
Un momento delicato anche per il nostro piccolo grande mondo che è la danza e che mette in difficoltà soprattutto le scuole di danza, completamente autofinanziate.
Noi danzatori nel nostro piccolo non vediamo l’ora di tornare a danzare per donare quel senso di spensieratezza unico che il teatro può dare. Dei piccoli momenti di libertà che questa pandemia ci ha privato.
Alessio Rezza
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