Scaduti i termini per partecipare ai due concorsi Dancin’Bo Site Specific e Dancin’Bo World Connection, sono in totale 164 i lavori di videodanza in gara per la terza edizione del progetto firmato da Vittoria Cappelli e Monica Ratti che nell’anno della pandemia si presenta integralmente online.
Provengono da professionisti di più di venti nazioni diverse nel mondo (Albania, Argentina, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Francia, Grecia, Inghilterra, Italia, Marocco, Messico, Nigeria, Norvegia, Polonia, Portogallo, Russia, Spagna, Sudafrica, Svezia, Svizzera, USA) i 119 i video realizzati per Dancin’Bo World Connection, mentre sono 45 quelli realizzati da associazioni culturali e sportive, scuole di danza, gruppi e singoli danzatori della città per Dancin’Bo Site Specific.
I vincitori saranno presentati durante la cerimonia di premiazione che sarà trasmessa sulla web tv sport2u, martedì 30 marzo alle 21 e rilanciata sulle pagine social dei partner coinvolti nel progetto. A decretare l’attribuzione dei premi, una giuria composta da 13 personalità del mondo della danza, dell’imprenditoria, delle maggiori realtà e istituzioni culturali della città di Bologna: Valentina Bonelli, Daniele Cipriani, Mario Coccetti, Daniele Del Pozzo, Giusella Finocchiaro, Jacopo Godani, Roberto Grandi, Fulvio Macciardi, Valentina Marini, Paolo Rossi Pisu, Silvana Spinacci Golinelli, Giovanni Trombetti e Renato Zanella.
In programma anche un format di webtv in tre puntate per valorizzare e promuovere le diverse declinazioni della danza a Bologna, attraverso performance, incontri e interviste con i tanti protagonisti della scena professionale e amatoriale locale. Un’occasione gioiosa per scuole di danza, associazioni culturali, compagnie e professionisti per raccontarsi anche attraverso video originali, realizzati nei luoghi d’arte e di cultura più suggestivi della città, tra le architetture e i monumenti della Bologna storica e contemporanea.
Le puntate di Dancin’Bo on air saranno trasmesse a marzo sulla web TV Sport2U che opera anche sul territorio bolognese e verranno rilanciate sulle pagine social dei partner coinvolti nel progetto.
Redazione www.giornaledelladanza.com