Scandaloso, intrigante e fortemente passionale, è questa la fama di uno dei balli maggiormente acclamati dall’inizio del 900 ad oggi: il tango, protagonista indiscusso del nuovo libro di Gianna Nicaso.
Intitolato “Il tango, il corpo, la mente”e pubblicato per Effequ, , il libro esamina in maniera approfondita le ragioni del grandissimo successo che il tango ha ottenuto nel mondo.
Questo ballo, nato nella regione del Rio de la Plata, in Argentina, soprattutto come espressione popolare, divenne successivamente una forma artistica, che destò molto scandalo in Europa a partire dal 1910, dal momento che i ballerini danzavano abbracciati molto strettamente.
Ma è proprio quest’ ultimo fattore, che irritava le buone maniere dell’epoca, a fare del tango un ballo unico ed inimitabile.
Il tango infatti è da sempre un’arte che avvolge i ballerini in un’atmosfera calda, rendendoli un unico ente, fino a toccare le emozioni più profonde dell’anima. Potremmo quasi definirla un’arte “erotica”, che riesce a tirar fuori i sentimenti e i desideri più nascosti dell’animo umano, mettendolo a confronto con la sua malinconia, il rimpianto e la nostalgia.
Infatti,secondo il grande tanguero Enrique Santos Discépolo, il tango è “un pensiero triste che si balla”
Questo libro descrive dunque il tango, ballo che si basa sulla vicinanza dei corpi, e sulla genialità e sull’arte dell’improvvisazione della mente, mettendo in evidenza le ragioni del suo grande successo mondiale.
Antonia Nedelcu