ASSODANZA ITALIA nasce grazie al lavoro e all’esperienza maturata dal gruppo “Danza e Sport Italia”, collettivo spontaneo che ha propugnato con forza e dedizione una petizione che sensibilizzasse le istituzioni riguardo al settore della danza, chiedendo maggiori tutele ed ascolto delle nostre istanze. “Grazie all’iniziale petizione presentata dal gruppo Danza e Sport Italia, un collettivo spontaneo che ha promosso con forza e dedizione l’iniziativa, è stato registrato un ampio successo di ascolto da parte di Governo e Istituzioni per dare vita a questa nuova associazione integralmente volta alla tutela del comparto danza” ha dichiarato Miriam Baldassari, di Roma, neoeletta Presidente dell’associazione all’unanimità.
“AssoDanza Italia – ha proseguito – intende operare per ridefnire l’identità costitutiva delle Scuole di Danza, favorendo l’emersione dell’arte coreutica dal macro contenitore sportivo, che non ha saputo rappresentare le istanze specifche del comparto debitamente afferente all’area dell’istruzione, della cultura, della salute. Tra i principali obiettivi a breve termine dell’associazione AssoDanza Italia vi è senza dubbio la soluzione delle problematiche del settore causate dall’emergenza Covid-19, ma non solo. Nel medio e lungo periodo – continua Baldassari – puntiamo a ottenere il riconoscimento della fgura professionale dell’insegnante di danza e dell’autonomia delle scuole di danza, oltre all’istituzione di un trattamento retributivo/fscale studiato appositamente per il comparto Danza, l’individuazione di un percorso univoco di certifcazione delle competenze dell’Insegnante di Danza di base e la tutela dei diritti dei lavoratori del settore coreutico attraverso un rapporto di collaborazione specifco, perché le nostre peculiarità sono per lo più incompatibili con lo sport”. In breve tempo, alle 22 scuole fondatrici, si sono unite numerose scuole e insegnanti, oltre a nomi d’eccellenza quali Luciano Cannito e Rosanna Pasi che sono diventati Soci Onorari.
ASSODANZA ITALIA è l’associazione a tutela dei diritti dei cittadini che hanno fatto o intendono fare dell’insegnamento e della diffusione dell’arte coreutica il proprio mestiere.
ASSODANZA ITALIA nasce perché l’invisibilità del comparto danza non può più essere tollerata: l’esigenza di trovare risposte chiare e dirette alla drammatica situazione di gestori e direttori di scuole di danza e dei loro collaboratori e insegnanti è di assoluta priorità, con attenzione particolare anche alle minuscole realtà dei quartieri o dei piccoli paesini, che abitualmente non compaiono tra le realtà esemplari per la formazione coreutica.
AMBITI DI TUTELA ASSODANZA ITALIA si propone di tutelare l’intero comparto, inteso come sistema coeso di forze che in sinergia collaborano alla formazione di base nella danza e alla diffusione dei valori culturali e morali insiti nello studio di questa disciplina. Nello specifco, ASSODANZA ITALIA intende rappresentare: – I PRESIDENTI DI ASD, SSD, APS, AC, ASCD e di qualsiasi altra forma societaria a carattere amatoriale.
Gli INSEGNANTI DI DANZA ed i collaboratori attivi nelle Scuole di Danza dilettantistiche a titolo di libera professione con partita iva o con contratto di collaborazione anche ex art. 67 TUIR. MISSION ASSODANZA ITALIA desidera rispondere all’esigenza di tutti i lavoratori del settore Danza, che cercano un riconoscimento uffciale al loro ruolo nella formazione coreutica ed una identifcazione della relativa CATEGORIA PROFESSIONALE TUTELATA, sia in ambito giuslavorativo che fscale. ASSODANZA ITALIA intende operare per ridefnire l’identità costitutiva delle Scuole di Danza, operando in favore di una emersione dell’arte coreutica dal macro contenitore sportivo, che non può rappresentare le istanze specifche di un comparto debitamente afferente all’area dell’istruzione, della cultura, della salute. ASSODANZA ITALIA intende costruire il cambiamento partendo dalla realtà esistente, garantendo il dialogo con il mondo sportivo attraverso gli Enti preposti.
CHI SIAMO ASSODANZA ITALIA annovera al suo interno molteplici professionalità che partendo dalle richieste della “base”, composta da migliaia di lavoratori su tutto il territorio nazionale, si adoperano costantemente per monitorare l’andamento delle richieste avanzate agli organi istituzionali e studiano soluzioni concrete per affrontare al meglio la delicata fase di passaggio che costruirà il riassetto del comparto Danza, su nuove basi e nuovi presupposti operativi.
RUOLI ISTITUZIONALI:
PRESIDENTE Miriam Baldassari
VICEPRESIDENTE VICARIO Federica Comello
VICEPRESIDENTE Venusia Grillo SEGRETARIO NAZIONALE Fabrizio Fogazza
COORDINATORI REGIONALI Federica Comello (Friuli Venezia Giulia) Veronica Iori (Lombardia) Eleonora Messa (Lombardia) Elena Del Mastro (Piemonte) Daniele Trastu (Piemonte) Valentina Innocenti (Valle D’Aosta) Ornella Camillo (Veneto) Corinne Taddia (Veneto) 2 Isabella Ruzzier (Liguria) Silvia Martinci (Emilia Romagna) Letizia Bonciani (Toscana) Ilaria Moretti (Toscana) Monia Mattioli (Marche) Rosanna Filipponi (Umbria) Miriam Baldassari (Lazio) Anna Paola Gianni (Abruzzo) Piergiovanni Manca (Basilicata) Maria Perroni (Campania) Graziella Bellantone (Calabria) Venusia Maria Grillo (Sicilia) Giuseppina Perantoni (Sardegna)
ORGANI ISTITUZIONALI: ASSEMBLEA DEI SOCI, divisi in – ordinari – onorari – fondatori – sostenitori
CONSIGLIO DIRETTIVO, composto da 9 membri: Miriam Baldassari Federica Comello Rosanna Filipponi Venusia Grillo Veronica Iori Silvia Martinci Giuseppina Perantoni Giannella Sensi Daniele Trastu
COLLEGIO SINDACALE, composto da 3 membri: Giorgio Boccabella (Dott. Commercialista) Ester Soramel (Avvocato) Piergianni Manca
COLLEGIO DEI PROBIVIRI, composto da 5 membri: Gabriella Cutrupi Elena Del Mastro Isabella Ruzzier Letizia Bonciani Valentina Innocenti
OBIETTIVI A BREVE TERMINE
EMERGENZA COVID-19: – Provvedimento urgente AFFITTI SCUOLE DANZA PRIVATE, con defnizione di CANONE UNICO FORFAITARIO FINO ALLA DATA DI RIAPERTURA da proporre ai proprietari degli immobili, come COMPARTO SCUOLE DANZA NAZIONALE; – Richiesta individuazione urgente CALENDARIO RIAPERTURA Scuole Danza, con evidenziazione delle modalità e delle caratteristiche di contingentazione che siano COMPATIBILI con la dinamica di svolgimento e la didattica specifca delle lezioni di danza; – Elenco delle precise DISPOSIZIONI per la SANIFICAZIONE, alla riapertura e in itinere durante lo svolgimento dell’attività; – Richiesta URGENTE DI ULTERIORI BONUS che coprano l’intero periodo FINO ALLA RIAPERTURA; – Redazione di una NOTA INFORMATIVA UFFICIALE ED UNIVOCA in merito alla gestione delle QUOTE ABBONAMENTO non consumate dai soci per sopravvenuta causa di forza maggiore.
OBIETTIVI A MEDIO E LUNGO TERMINE – Riconoscimento delle scuole di danza come enti indipendenti; – Riconoscimento della fgura professionale dell’insegnante di danza; – Istituzione di un trattamento retributivo/fscale studiato appositamente per il comparto Danza; – Individuazione di un percorso univoco di certifcazione delle competenze dell’Insegnante di Danza di base; – Tutela primaria dei diritti dei lavoratori del settore coreutico, attraverso un CCNL specifco.
SERVIZI GRATUITI OFFERTI AI SOCI – Accesso area riservata sul sito internet www.assodanzaitalia.it, con sezioni dedicate in esclusiva ai nostri iscritti; – Area download modulistica per accesso contributi, sovvenzioni etc. in base alle normative in vigore, accessibile dal sito internet www.assodanzaitalia.it, attraverso credenziali personali; – Istituzione percorsi di aggiornamento, seminari, forum on line sia per insegnanti che per direttori di scuole di danza; – Sportelli di consulenza one to one o collettivi, con professionisti in ambito fscale e legislativo, accessibili on line sul sito attraverso credenziali personali; – Convenzioni con Enti, esercizi commerciali, aziende di servizi (ad esempio sanifcazione) Siae, Teatri etc.
Redazione www.giornaledelladanza.com