dAS FESTIVAL è il festival multidisciplinare dedicato alle arti della danza e della coreografia sul territorio piacentino. Il Festival – come l’omonima Associazione Culturale De Arte Saltandi che lo promuove – è un omaggio alla figura di Domenichino da Piacenza, considerato il primo coreografo della storia della danza occidentale. La finalità del Festival è quella di fare divulgazione, proponendo un immaginario simposio delle arti attorno alla Danza e alle sue declinazioni negli spazi urbani come palazzi storici, musei, cortili e giardini. La seconda edizione di dAS FESTIVAL ha come titolo “Corpo Magico” e si interroga sulla vastità del potere comunicativo e trasformativo del movimento, sulla versatilità espressiva del corpo in relazione alle altre arti. Quante forme può assumere un corpo? Come si trasforma lo spazio grazie ad esso? Che cosa ci può insegnare su noi e sul nostro ambiente? Quanti e quali corpi possiamo essere… o avere? Da queste domande prende corpo la riflessione che dAS FESTIVAL 2024 propone attraverso i suoi eventi di danza, musica e incontri tematici. “dAS FESTIVAL-Corpo Magico” è un evento diffuso per il centro storico della città di Piacenza, per abitare e attivare gli spazi storici – pubblici e privati – attraverso la danza e ...
Read More »Redattori
Torna a Milano “Danae Festival” con la 26esima edizione
Fate giardini! Veri giardini naturalmente. Luoghi indomiti e fuorilegge. Lavorate con i poeti, i maghi, i danzatori e tutti gli altri artigiani dell’invisibile per rimettere al suo posto il mistero del mondo. Ciò facendo, affronterete le forze contrarie che oggi sembrano più potenti che mai. E il giardino creò l’uomo – un manifesto ribelle e sentimentale per filosofi giardinieri di Jorn De Précy, edizione Ponte alle Grazie La nuova edizione di “Danae Festival” invita a stare in ascolto, a preparare il terreno, a seminare, curare e raccogliere. Vede lo svolgimento di progetti che artiste e artisti hanno sviluppato nel corso di diverse annualità. Racconta le “fioriture” di lavori molto diversi tra loro, che intrecciano suono, danza e performing art. Dal 18 ottobre al 3 novembre 2024 è in programma a Milano la 26esima edizione di Danae Festival: il tema della rassegna è una riflessione sul tema il giardino. In 17 giorni, in diversi luoghi della città di Milano, andranno in scena spettacoli, incontri con il pubblico e laboratori. Il giardino è l’ultimo rifugio della spiritualità e della poesia, è ultima frontiera al di qua della barbarie. Il giardino è ultima utopia, un’utopia pratica e tangibile. Seguendo questa metafora e forma ...
Read More »L’errore, il più prezioso alleato del danzatore
Nella nostra società, a partire dalla famiglia e dalla scuola, l’errore viene vissuto come una colpa. Un compito di matematica andato male, un lavoro svolto non egregiamente vengono giudicati e puniti. Le persone quindi crescono con la falsa idea che sbagliare sia una cosa da evitare a tutti i costi. I ballerini invece no. In sala danza il danzatore impara che l’errore è un prezioso alleato, il suo migliore amico. I danzatori possiedono una vena di perfezionismo nel loro DNA. Hanno uno standard elevato, una forte etica per il lavoro che svolgono, attenzione ai dettagli, una spinta insaziabile a continuare a fare sempre meglio. Tendere alla perfezione è positivo, purché non ci si lasci sopraffare da questa chimera. La realtà è che nella vita, come nella danza, nulla sarà mai perfetto e gli errori sono la testimonianza del fatto che si sta crescendo. Essi insegnano a essere resistenti e forti, a sopravvivere in un mondo pieno di sfide, in cui per l’appunto l’errore è considerato un fallimento. Gli errori al contrario favoriscono l’apprendimento, costringono a esplorare alternative, stimolano a riesaminare un problema e a pensare in modo creativo per trovare o sviluppare soluzioni o approcci originali. Sbagliare dunque è utile per ...
Read More »Premio Internazionale Ginestra d’oro 24esima edizione: la Grande Danza a Marcellina
Sabato 7 settembre 2024 alle ore 21.00 in Piazza Cesare Battisti nel Comune di Marcellina, si svolgerà la 24°esima edizione del Premio Internazionale Ginestra d’Oro per la Danza, con la Direzione Artistica di Sara Zuccari e il Presidente di Giuria Emilio Carelli, riconoscimento annuale dedicato al mondo della danza e della cultura, negli anni sono stati insigniti più di 100 personalità portando lustro e successo in ventidue anni di edizioni al Comune di Marcellina diventando uno degli eventi più seguiti dell’area della sabina e della Valle dell’Aniene. Sabato 9 settembre si consegneranno gli ambiti Premi Internazionali Ginestra d’Oro 2024 alle ore 21.00 in Piazza Cesare Battisti a Marcellina, l’evento è organizzato dal Giornale della Danza, La scuola di danza La Gioia di Danzare e la Proloco di Marcellina, con il Patrocinio del Comune di Marcellina. Tutti i premiati della 24° edizione del Premio Internazionale Ginestra d’Oro Eleonora Abbagnato La prima danzatrice italiana étoile del Teatro dell’Opera di Parigi, oggi Direttrice del Corpo di Ballo e della Scuola di Danza del Teatro dell’Opera di Roma Vladimir Derevinako Étoile Internazionale MariaGrazia Garofoli Già prima ballerina della Fenice di Venezia e Direttrice del corpo di ballo dell’Arena di Verona AnnaMaria Galeotti Direttrice dell’Accademia ...
Read More »Nuova coreografia di Philippe Kratz realizzata per Aterballetto
“Il Combattimento di Tancredi e Clorinda” è un progetto per la valorizzazione delle attività di spettacolo dal vivo negli istituti e nei luoghi della cultura promosso dalla Direzione generale Musei e cofinanziato della Direzione generale Spettacolo. lizzazione del progetto, i Musei nazionali di Perugia – Direzione regionale Musei nazionali Umbria – e in particolare il Museo archeologico nazionale e Teatro romano di Spoleto – hanno istituito, con il supporto della Direzione generale Musei, un partenariato condiviso da altri cinque importanti luoghi della cultura: Villa Pisani a Stra, il Castello e Parco di Racconigi, il Castello Svevo di Bari, la Certosa di San Martino a Napoli e il Parco archeologico di Venosa; a questi si aggiunge Castel Sant’Angelo a Roma, che ospita l’iniziativa nell’ambito della rassegna estiva “Sotto l’Angelo di Castello”. Lo spettacolo è realizzato dal Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto in coproduzione con il Teatro Regio di Parma / Festival Verdi, il Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale/ Torinodanza Festival e Ghislierimusica – Centro di Musica Antica. L’ambizioso progetto vede nei musei l’incontro tra il melodramma barocco, la musica dal vivo, la danza e la regia contemporanea, costruendo un percorso in grado di svilupparsi in alcuni luoghi emblematici del ...
Read More »La danza francese da Serge Lifar a Roland Petit
La programmazione artistica del Teatro di San Carlo riprende dopo la pausa estiva con “La danza francese da Serge Lifar a Roland Petit”: la soirée, che chiude la Stagione di Danza 23-24, celebra due leggendari nomi della coreutica. È in scena da sabato 7 a mercoledì 11 settembre per quattro repliche, sempre alle ore 20.30. Verrà proposto, di Serge Lifar, Suite en blanc. Seguono L’Arlésienne e Le jeune homme et la mort, coreografie di Roland Petit. Lo spettacolo, una produzione del Teatro dell’Opera di Roma, vede la speciale collaborazione di Palazzo Reale: Étoiles, Solisti e Corpo di Ballo del Lirico napoletano, la cui direzione è affidata a Clotilde Vayer, danzeranno nella suggestiva cornice del Cortile d’Onore. A dirigere l’Orchestra del Teatro di San Carlo è Jonathan Darlington. Il Direttore del Palazzo Reale di Napoli, Mario Epifani, dichiara: “Già in passato il Cortile d’Onore ha ospitato concerti ed eventi in collaborazione con il Teatro di San Carlo; a settembre per la prima volta sarà protagonista il balletto. L’iniziativa rafforza il legame storico tra la Reggia e il Teatro fondato da Carlo di Borbone nel 1737, rinnovando una tradizione in cui architettura, arte, musica e teatro si fondono e il Palazzo diventa ...
Read More »Al via il Premio Positano Léonide Massine 52ª Edizione
Il Premio Positano Léonide Massine per l’arte della danza, il riconoscimento più antico del mondo del suo genere, celebra i suoi 52 anni sul palco della spiaggia grande sotto le stelle, sabato 7 settembre ore 20.30, con un eccezionale programma tra classico e contemporaneo e un palmarès di premiati sempre più ricco. Interamente finanziato e organizzato dal Comune di Positano, con la direzione artistica di Laura Valente, che lo guida dal 2016, il Léonide Massine 52/ma edizione assegna il Premio alla Carriera alla sudafricana Dada Masilo, una delle più innovative coreografe e danzatrici contemporanee, famosa per le sue versioni rivisitate dei grandi classici del balletto romantico (Lago, Carmen, Romeo e Giulietta, Giselle etc). La sua poetica si fonde brillantemente con la danza afric ana, riuscendo a parlare della società in cui vive, delle questioni della tolleranza e dei sentimenti senza frontiere che ne fa una delle più amate e apprezzate artiste del mondo. La coreografa di Johannesburg, una formazione europea cresciuta al P.a.r.t.s. di Bruxelles, è maestra nell’intrecciare i linguaggi e da collabora da sempre con grandi artisti contemporanei come William Kentridge, riuscendo a trasformare le sue coreografie in simboli di battaglia e preghiera. Potenti e attuali. Premio Speciale ...
Read More »Come la danza costruisce la forza mentale
Danzare richiede un delicato equilibrio tra forma fisica, abilità tecnica, capacità artistica e forza mentale. La forza muscolare gioca un ruolo fondamentale per la longevità e il successo di un danzatore. Gli consente di saltare a grandi altezze, di eseguire movimenti complessi e diversi, e di aumentare e stabilizzare il raggio di movimento e le posizioni estese. Tuttavia, la forza generata dalla danza non si limita all’aspetto fisico, ma afferisce anche e soprattutto alla condizione mentale e psicologica. La danza, infatti, insegna a perseverare, a tenere duro quando le cose si fanno difficili. Permette di focalizzare il pensiero non sul fallimento o sull’errore, ma sul modo di rimediare e superare una situazione avversa sviluppando un nuovo piano per andare avanti. Essere mentalmente forti significa utilizzare una combinazione di abilità mentali, senza permettere alla pressione di ostacolare il raggiungimento degli obiettivi. Queste abilità includono il saper gestire lo stress, riprendersi dagli errori, essere flessibili di fronte ai cambiamenti improvvisi, affrontare gli imprevisti con sicurezza e mantenere un atteggiamento positivo in ogni momento. Tali competenze travalicano la sala danza e diventano ordinarie nella vita spesso impregnata di fatica, dolore, imprevisti, scontri e paure. Un ballerino infatti utilizza quotidianamente il problem ...
Read More »L’ispiratrice del balletto “La Camargo”, diva del ‘700
La Camargo è un balletto pantomima in tre atti e nove scene con due divertissement su coreografia di Marius Petipa e musica di Ludwig Minkus.Il libretto venne scritto da Henri Vernoy de Saint-Georges nel 1864 per la danzatrice Maria Surovichshkova-Petipa nel ruolo di Marie Camargo, ma il balletto prese vita solo nel 1872 a beneficio della danzatrice tedesca Adèle Grantzow. La trama narra un fatto realmente accaduto alla virtuosa prima ballerina Marie Camargo e a sua sorella Madeleine le quali vennero rapite dal Conte de Melun e condotte presso il nobile Palazzo per un intrigo sentimentale. Il balletto andò in scena in prima assoluta nel dicembre del 1872 al Teatro imperiale Bolshoi Kamenny di San Pietroburgo (in seguito demolito per lasciare posto alla costruzione del Conservatorio Rimski-Korsakov) con protagonisti Adèle Grantzow (Marie Camargo), Alexandra Virginia (Madeleine Camargo), Lev Ivanov (Vestris, il Maître de Ballet), Timofei Stukolkin (Conte de Melun). In seguito la coreografia fu ripresa da Lev Ivanov per il Balletto Imperiale con interprete la prima ballerina assoluta Pierina Legnani al Teatro Mariinsky nel 1901 per una serata d’onore e di beneficenza che vedeva l’addio alle scene russe della danzatrice milanese che si era formata alla Scuola di Ballo della Scala ...
Read More »Julio Bocca sarà il nuovo Direttore del Teatro Colón
L’indimenticabile étoile internazionale Julio Bocca, tra i ballerini più talentuosi della scena mondiale, sostituirà Jorge Telerman alla guida della Direzione Generale e Artistica del Teatro Colón di Buenos Aires, tra le istituzioni argentine più storiche e un punto di riferimento mondiale della cultura. Il maestro Bocca sarà in carica in tandem con Gerardo Grieco e un team di collaboratori che verrà presentato ufficialmente a novembre. Il duo formato da Bocca-Grieco ha già lavorato insieme con successo al Ballet Nacional del Sodre, la compagnia nazionale dell’Uruguay con sede a Montevideo. Bocca sarà responsabile della direzione artistica mentre Grieco sarà il responsabile amministrativo. Julio Bocca si forma alla Scuola del Teatro Colón di Buenos Aires, e subito debutta con la “Caracas Ballet Company”, danza poi al Teatro Municipal de Rio de Janeiro (1983) e, dopo la medaglia d’oro al Concorso di Mosca (1985), entra all’American Ballet Theatre, dove diviene principal (1986) su chiamata diretta di Michail Barysnikov, interpretando con assoluto virtuosismo i più importanti balletti del grande repertorio classico accademico fino al 2006 quando si ritira ballando De Grieux in “Manon”. Ha anche danzato come artista ospite per le migliori compagnie di danza del mondo, tra cui il Royal Ballet di Londra, ...
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Giornale della Danza La prima testata giornalistica online in Italia di settore