Il 22 giugno 2019, all’interno di Biennale Danza 2019, al Teatro alle Tese di Venezia sarà in scena Blink, Mini unison intense lamentation, coreografia Michelle Moura, interpreti Clara Saito e Michelle Moura, collaborazione alla creazione Clara Saito e Lisa Vereertbrugghen, drammaturgia Alex Cassal, suono Rodrigo Lemos e Kaj Duncan David. Una produzione Cândida Monte, Wellington Guitti management e distribuzione Something Great (Berlin – DE), co-produzione SESC São Paulo (São Paulo – BR), DasArts (Amsterdam – NL), Something Great (Berlin – DE), con il supporto di La Bamba (Curitiba – BR). Apprezzata coreografa e danzatrice brasiliana attualmente stanziata a Berlino, nelle sue opere Moura cerca strategie artistiche che mettano in intima relazione il corpo e la mente, creando interessanti performance ibride di danza e sonorità, presentate nei maggiori teatri e festival del Sud America e dell’Europa, tra cui Panorama Festival (BR), Hebbel am Uffer (DE), Musée de la danse (Rennes – FR), Santarcangelo Festival (IT). Blink, Mini unison intense wail, (battito di ciglia, mini unisono intenso lamento) è un passo a due suggestivo e all’avanguardia, in cui l’artista coreografa il movimento delle palpebre sospendendone il riflesso condizionato per dare vita a modificazioni fisiologiche. Le due protagoniste sono creature spirituali, futuristiche esploratrici ...
Read More »Redattori
“Revolution, The Beatles Musical”: la leggenda dei Fab Four rivive a Firenze
Un viaggio emozionale ed emozionante tra le note dei Beatles, una full immersion negli anni ’60 attraverso canzoni, documenti rari, testimonianze e curiosità sul leggendario gruppo inglese, una pietra miliare della musica internazionale. Questo e molto altro è Revolution, The Beatles Musical, in scena giovedì 4 luglio alla Cavea del Maggio Musicale Fiorentino. La storia dei Fab Four che ha rivoluzionato un’epoca, portata in scena dalla tribute band più famosa d’Europa, The Beatbox, in occasione del cinquantenario dell’uscita di “Abbey Road”. Un’esperienza multimediale che inizia con gli esordi al Cavern Club di Liverpool, fino all’Ed Sullivan Show in America, attraversando gli anni di Sgt. Pepper e quelli di Abbey Road e Let It Be, per giungere al concerto d’addio sul tetto della Apple a Londra. Non soltanto i successi che hanno accompagnato intere generazioni, ma anche i racconti di chi, i Beatles, li ha conosciuti e vissuti. Da Freda Kelly (storica segretaria dei Beatles), a Pete Best (primo batterista della band inglese), e poi Renzo Arbore, Peppino Di Capri, Rolando Giambelli (fondatore dei Beatlesiani) e molti altri ancora, in un documentario diretto dal regista Giorgio Verdelli. Uno spettacolo straordinario, presentato dal popolare attore e conduttore Marco Senise che sta riscuotendo enorme consenso di pubblico ...
Read More »A Biennale Danza l’originale ed emozionante dittico di Alessandro Sciarroni
Il 21 giugno 2019, all’interno di Biennale Danza 2019, al Teatro alle Tese di Venezia andrà in scena un emozionante dittico di Alessandro Sciarroni, Your Girl, interpretato da Chiara Bersani e Matteo Ramponi, e Augusto, con Massimiliano Balduzzi, Gianmaria Borzillo, Marta Ciappina, Jordan Deschamps, Pere Jou, Benjamin Kahn, Leon Maric, Francesco Marilungo, Cian McConn, Roberta Racis e Matteo Ramponi su musica Yes Soeur!. Una produzione Marche Teatro Teatro di Rilevante Interesse Culturale, corpoceleste_C.C.00#, European Creative Hub – French Minister of Culture/Maison de la Danse grant for Biennale de la danse de Lyon 2018, Festival GREC Barcelona, Théâtre de Liège, Teatro Municipal do Porto, CENTQUATRE-PARIS, apap – Performing Europe 2020, a project co-founded by the Creative Europe Programme of the European Union, Snaporazverein, Theaterfestival Boulevard, Theater Freiburg (Germany), coproduzione La Biennale di Venezia, Tanzfabrik Berlin, Centrale Fies, L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino. Nato dallo studio della Madame Bovary di Gustave Flaubert e della reinterpretazione che ne fornisce il poeta e giornalista ligure Giovanni Giudici in La Bovary c’est moi, Your Girl è considerata una delle performance più emozionanti degli ultimi anni, un’ode alla bellezza, all’amore, alla complicità e al desiderio, oltre ogni barriera. Il lavoro si diverte a invertire la ...
Read More »GD Web TV: Le prove della compagnia “Ballet Black”
In questo video, pubblicato sul canale YouTube della Royal Opera House, Ballet Black, nota compagnia di Cassa Pancho, prova il prossimo spettacolo, in scena proprio a Londra. Ballet Black, fondata da Cassa Pancho, si concentra sulla diversificazione del balletto classico. Sin dal 2001, questo ensemble, composto principalmente da danzatori classici di colore e asiatici, ha sempre avuto ottimi riscontri proprio per la bravura e i virtuosismi dei ballerini. Uno spettacolo ricco di particolarità e diversificazioni, che sicuramente verrà apprezzato dal pubblico in sala. www.giornaledelladanza.com
Read More »“La Giara”: la nuova creazione di Roberto Zappalà debutta al Teatro Regio di Torino
Una prima delle prime: al Teatro Regio il prossimo 12 giugno va in scena La Giara, nuovo progetto di Roberto Zappalà e della sua Compagnia, in prima assoluta sul palcoscenico del Teatro Regio di Torino: la creazione, in atto unico, è liberamente ispirata all’omonima novella di Luigi Pirandello. Lo spettacolo vede protagonisti undici interpreti maschili, su partitura musicale di Alfredo Casella, suonata dal vivo da orchestra e tenore del Teatro Regio di Torino. Lo spettacolo è parte di una serata a due titoli infatti viene eseguite insieme alla Cavalleria Rusticana per la regia di Gabriele Lavia. “Il mio secondo viaggio insieme a Pirandello_ 25 anni fa ho affrontato per la prima volta un lavoro su Pirandello. Il titolo Il berretto a sonagli – La filosofia. E anche oggi con La Giara ho avuto l’occasione di elaborare una visione personale delle vicende e dei temi cari allo scrittore agrigentino: il territorio siciliano, le sue contraddizioni, i conflitti interpersonali. È stato un viaggio affascinante attorno alla gestualità rurale dove tradizione e contemporaneità si sono incrociate e combinate per realizzare un affresco della Sicilia anche questo convintamente parte del mio progetto Re-mapping Sicily come quinta tappa. Abbiamo incontrato e abbracciato l’Etna, Pinocchio, la ...
Read More »I Leoni d’argento 2019 Mercier e Michel uniscono i loro talenti nel graffiante “Affordable solution for better living”
Il 21 giugno 2019, all’interno di Biennale Danza 2019, al Teatro Tese Arsenale di Venezia sarà in scena Affordable solution for better living, ideazione e coreografia Théo Mercier e Steven Michel, performance Steven Michel, testo e voce fuori campo Jonathan Drillet e Fanny Santer, suono Pierre Desprats. Produzione Nanterre-Amandiers, Centre Dramatique National, produzione esecutiva Nanterre-Amandiers, Centre Dramatique National, apap – Performing Europe 2020, coproduzione Bonlieu Scène Nationale Annecy.Con il supporto di Culture Programme of the European Union. Il visual artist scultore, pittore e fotografo Mercier, e il danzatore e mimo Michel, entrambi insigniti del Leone d’argento alla danza 2019, fondono le loro capacità ed esperienze artistiche per dare vita a Affordable solution for better living, una critica lucida e graffiante contro la versione ingannevole di libertà e benessere proposti dalle maggiori potenze commerciali mondiali. Inserendo nella scenografia mobili e scaffali Ikea, simboli di una ricercatezza assemblabile e accessibile tutti, gli artisti costruiscono e smantellano utensili, corpi e regole del vivere sociale, dissezionando e scomponendo in più parti la standardizzazione e il conformismo imposti dai nostri stili di vita. ORARI & INFO 21 giugno 2019, ore 19.00 Teatro Tese Arsenale – Tese dei soppalchi Sestiere Castello Campiello Tana, 2169/F, 30122 Venezia ...
Read More »Dal 27 giugno al 7 settembre va in scena “Fuori Programma”, Festival Internazionale di Danza Contemporanea
Fuori Programma, con la direzione artistica di Valentina Marini, alla sua quarta edizione torna in scena nell’estate 2019 appunto con un “Fuori Programma” tracciando un itinerario di spettacoli e laboratori diffusi per la città. Dalla precedente sede del Teatro Vascello a Monteverde si sposta per abitare gli spazi del Teatro India, Teatro Biblioteca Quarticciolo, Daf Dance Arts Faculty. Dieci artisti provenienti dall’Italia, Germania, Francia, Spagna condividono con il pubblico visioni e creazioni che ci accompagnano dal 27 giugno al 7 settembre. Il Festival è prodotto da European Dance Alliance/Valentina Marini Management con il contributo di Regione Lazio- Assessorato alla Cultura e Politiche Giovanili, con il sostegno di Teatro di Roma, Teatro Biblioteca Quarticciolo e CrAnPi. Il Festival inizia il 27 giugno alle ore 19.30 con il percorso urbano Derivazioni (Teatro Biblioteca Quarticciolo) a firma di Salvo Lombardo (IT) per Chiasma, parte di un ciclo di performance urbane numerate progressivamente e realizzate in diverse città italiane. I temi principali del lavoro nascono da un’indagine che Salvo Lombardo sta conducendo negli ultimi anni sulla percezione e la memoria del gesto in rapporto all’idea di spazio pubblico. L’1 luglio alle ore 21.00, Thomas Noone (ES) in After the party (Teatro Biblioteca Quarticciolo), debutto assoluto della sua nuova creazione, co-prodotta dal Festival in cordata con le principali istituzioni spagnole: è una creazione che, oltre a segnare una ...
Read More »Smarrimento e ritorno a se stessi con “In case of loss please return to…”, di Kóka & Panú
Il 12 giugno 2019, nell’ambito della X edizione della Rassegna Milano incontra la Grecia, dedicata all’incontro con le produzioni artistiche greche più creative e innovative, il Piccolo Teatro Studio Melato di Milano vede in scena il duo Kóka & Panú con In case of loss please return to…, creazione, composizione e interpretazione Konstandina Efthimiadou e Panagiotis Manouilidis, sound mixing Leonidas Beilis. Co-produzione Kalamata International Dance Festival, con il supporto di Garage Performing Arts Center, Baumstrasse, Kalamata International Dance Festival. Diplomata presso State School of Dance di Atene, Κonstandina Efthimiadou, in arte Kóka, lavora con numerosi artisti locali e internazionali come Akram Khan, Wim Vandekeybus e Ultima Vez, Roberto Olivan e Enclave Dance Company, Jozef Frucek e Linda Kapetanea. Nel 2012 inizia la sua esplorazione coreografica rivolta allo studio del movimento e del gesto associato alla musica. Da qui nasce la sua unione artistica con Panagiotis Manouilidis, Panú, musicista e compositore noto anche per le sue collaborazioni con registi teatrali quali Anestis Azas, Prodromos Tsinikoris, Martha Frintzila, altri musicisti come Michalis Siganidis, Vasilis Mantzoukis e Münchner Kammerspiele, e con National Theatre of Greece, Athens & Epidaurus Festival, Onassis Stegi, Rootlessroot. In case of loss please return to… è una frase che ...
Read More »Dal 2020 l’archivio di Pina Bausch sarà disponibile online
Una bellissima notizia per tutti gli appassionati di danza e, soprattutto, di Pina Bausch: l’archivio che contiene l’opera della coreografa tedesca sarà disponibile online a partire dal 2020. “Saranno così accessibili i materiali universali della sua eredità artistica”, ha detto suo figlio Salomon Bausch, direttore della Fondazione Pina Bausch che ha istituito poco dopo la morte della madre quasi 10 anni fa. L’archivio include 9.000 video e 200.000 foto e documenti relativi alla produzione della coreografa. Pina Bausch, che è stata ovviamente anche ballerina, ha studiato in Germania e alla Juilliard School of Music di New York. La novità del lavoro di Pina Bausch non consiste tanto nell’invenzione di nuove forme e nuovi gesti, da riprodurre uguali a se stessi, quanto nell’interpretazione personale della forma che si vuole rappresentare, entrambe sostenute dal concetto basilare del rapporto tra fragilità e forza. I danzatori sono chiamati alla creazione delle pièces (che Bausch denomina stück) attraverso l’improvvisazione generata dalle domande che la coreografa pone loro. Per questo motivo gli interpreti della compagnia della Bausch vengono spesso denominati con il neologismo di danzattori. Infatti essi non ricoprono solamente il ruolo di danzatori, ma anche quello di attori e di autori dell’opera. Un altro elemento di novità è costituito ...
Read More »Caducità di emozioni e paura di sé in “A Place Between” di Lukas Timulak e “Medusa” di Nicolò Abbattista
Il 2 giugno 2019, il Teatro Pim Off di Milano ospita un imperdibile spettacolo di danza contemporanea europea in due atti, A place between, coreografie di Lukas Timulak su musiche di Hauschka e Volker Bertelmann, e Medusa, regia e drammaturgia di Christian Consalvo, coreografia di Nicolò Abbattista. Interpreti Giorgia Aratari, Sara Defusto, Eleonora Di Benedetto, Marika Di Remigio, Aurora Grasso, Silvia Petrone, Michela Rizzotti e Zena Sala. Nell’opera che apre la serata A Place Between, il noto coreografo slovacco appartenente al Nederlands Dans Theater esplora attimi effimeri e fuggevoli, in cui l’essere umano si avventura alla ricerca di nuove esperienze, situazioni ed emozioni. Raramente trova luoghi permanenti in cui stabilirsi in maniera definitiva, più spesso si adatta a destinazioni temporanee, caduche, attimi tra due azioni o zone temporali situate tra la nascita e la morte. Conclude lo spettacolo Medusa lavoro intimo e intenso, in cui Abbattista e Consalvo raccontano l’angoscia dell’incerto, dell’indefinito, di sé e della propria natura. Un timore personale, emotivo e irrazionale, allo stesso tempo incontrollabile e atavico, che limita e reprime l’azione umana da sempre, instillando nel profondo la paura del diverso, di sentirsi diverso, e perfino quella di amare ed essere amato. ORARI & INFO 2 ...
Read More »