Cara Signora Prina, studio da molti anni danza classica e sto iniziando un percorso di teatro. Saprebbe dirmi quali benefici potrebbe avere un attore che inizia a studiare danza e viceversa? (Luigi da Lecce) Caro Luigi, sono certa che lo studio della danza e della recitazione siano meravigliosamente utili e complementari. Il danzatore apprende ad essere più incisivo o, comunque, ad aumentare la sua forza espressiva esteriore e a togliere alcune rigidità e/o manierismi che la danza classica a volte ci impone. L’attore, che spesso imposta la sua potenza espressiva quasi esclusivamente sulla voce, impara ad essere più sciolto e ad esprimersi anche con i gesti e con il corpo sottolineando l’eloquio e i silenzi. Soprattutto oggi che il teatro tende ad essere inclusivo e globale è indispensabile conoscere e studiare le varie forme artistiche teatrali. Buon lavoro ! Gentile Signora Prina, vorrei sapere quale sensazione manca di più dopo aver lasciato la scena? (Valeria da Roma) Cara Valeria, questa domanda mi è stata rivolta parecchie volte e la mia risposta ha sempre stupito i miei interlocutori! La scena non mi è mai mancata, neppure i primi tempi dopo aver lasciato il Corpo di ballo della Scala. Sicuramente questo è ...
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