La rubrica del giornaledelladanza.com, Dentro la Danza, è un mix di notizie piccanti, divertenti, raccontate con ironia e leggerezza per svelare cosa avviene dietro le quinte del mondo della danza e del balletto. Anche i nostri lettori possono diventare protagonisti delle news del giornale scrivendoci all’indirizzo mailto:redazione@giornaledelladanza.com specificando nell’oggetto Dentro la Danza e raccontandoci in anteprima le indiscrezioni di cui sono a conoscenza.
- LA DANZA VESTE VALENTINO
Incredibile collaborazione quella tra il Principe della danza italiana nel mondo, Valentino, e una delle compagnie di balletto più famose al mondo, il New York City Ballet. L’eccelso étoile della moda ha infatti creato i costumi per i balletti del gala che ha inaugurato la nuova stagione del NYCB ricevendo applausi a scena aperta ed una immensa ovazione. Sono stati creati circa 25 costumi per 5 balletti ed uno di questi, Rubies, tratto dal trittico Jewels di Balanchine, è ispirato proprio al colore che ha reso famosa la maison Valentino nel mondo.
- DE MARTINO ALLE SFILATE MILANESI
È ormai entrato ufficialmente a fare parte del patinatissimo mondo dei vips anche grazie alla tanto discussa relazione con Belen Rodriguez, Stefano De Martino ha già imparato le mosse, non di danza però, giuste da fare, e si è fatto fotografare nel parterre di John Richmond alle sfilate Milanesi. De Martino, dall’incerto futuro televisivo, se sono vere le voci che lo vogliono fuori dalla nuova edizione di Amici, pare stia gettando le basi per continuare a rimanere sulla cresta dell’onda … in un modo o nell’altro.
- GIUSEPPE PICONE SI DA AL CALCIO
Nella vita, prima o poi, capiterà a tutti di essere scambiati per qualcun altro e a quanto pare è successo anche all’étoile Giuseppe – Mi Manda – Picone. È stato lui stesso a raccontare il simpatico equivoco, a quanto pare una ragazza lo ha inseguito pensando si trattasse di un calciatore famoso. Giuseppe con l’ironia che sempre lo contraddistingue ha sentenziato: “Io un calciatore? Di sicuro sarei un’ottima punta”.
- OH ROMEO, ROMEO, PERCHÈ NON SCIOPERIAMO STASERA?
L’eterno dilemma shakespiriano, Romeo … Romeo, perché sei tu …, si intreccia perfettamente con la situazione che si sta vivendo al Teatro dell’Opera di Roma, ma questa volta Giulietta non chiede al suo innamorato di rinnegare i propri natali ma gli propone di scioperare. “Si riscontrano situazioni di grave criticità all’Opera di Roma, che rischiano di compromettere irrimediabilmente le capacità di produzione culturale del Teatro, pregiudicando l’integrità delle piante organiche funzionanti”. A lanciare l’allarme, a due giorni dal debutto, il 26 settembre, del balletto Romeo e Giulietta, sono Alberto Manzini, Segretario Generale della Sc Cgil e Paolo Terrinoni, Segretario Generale della Fistel Cisl Roma e Lazio, che parlano di “difformità” rispetto al Protocollo d’intesa sottoscritto col Sindaco il 4 agosto 2011. A questo proposito si pensa di protestare con uno sciopero che farebbe saltare la prima del balletto.
State attenti! Vi teniamo d’occhio!
Alessandro Di Giacomo