Care lettrici, cari lettori,
Non mi soffermerò a ricordare , non sono tanto il tipo. Ma siccome credo nel merito, lasciatemi accennare una cosa: questo giornale ha aiutato migliaia di danzatori, coreografi, compagnie e festival a promuovere, ad avere una visibilità mediatica, di circuito e di botteghino, ma soprattutto ad informare il grande pubblico ogni giorno sul lavoro fatto (credo sia per questo che i nostri lettori lo hanno reso il giornale di danza più seguito e letto in Italia e all’estero).
Auguri. Dieci anni fa nasceva il nostro giornale. Innovativo, dinamico, sempre aggiornato e in linea con le grandi testate giornalistiche per contenuti, stile e comunicazione. E questa è una pubblicazione speciale: un altro anno di informazione di danza si chiude tra alti e bassi, ma sempre con una profonda e sentita passione per quest’arte meravigliosa.
Grazie ai teatri, agli artisti, ai coreografi, agli insegnanti, ai direttori e a chiunque abbia riposto in noi la propria stima e la propria fiducia.
Grazie di leggerci, di esprimere le vostre opinioni. Di discutere con noi dei fatti del giorno sempre con educazione e rispetto.
Grazie ai teatri, agli artisti, ai coreografi, agli insegnanti, ai direttori e a chiunque abbia riposto in noi la propria stima e la propria fiducia.
Il giornaledelladanza.com non si è mai fermato, non è da noi. Anzi siamo stati continuamente alla ricerca per aggiornare il nostro servizio nel migliore dei modi, puntando sempre ad un’informazione corretta e sempre in tempo reale.
Oggi posso dire a piena voce e con fermezza che il giornaledelladanza.com ha radicalmente cambiato il mondo del giornalismo e della critica di danza, diventando per tutte le altre realtà nate inseguito un modello, un esempio da imitare e osservare costantemente. Di questo ne siamo felici e orgogliosi perché significa che abbiamo svolto un buon lavoro…. Alla luce di tutto ciò è giusto ricordare un primato importante: noi tutti nel 2010 siamo stati pionieri, il Giornale della Danza è stato la prima testata giornalistica online di danza nata in Italia, che ha rivoluzionato tutto il settore nel nostro paese: questo è un punto di forza e un dato di fatto che nessuno ci può togliere!
La fiducia che ci avete riconosciuto è un bene importante, perché 10 anni di serietà, professionalità e fiducia sono tanti!!!
Ringrazio a piena voce tutta la redazione: efficiente, preparata, seria e sempre sul pezzo. Un grazie speciale in particolare alla mia compagna di viaggio sin dalla fondazione del giornale e di mille avventure Lorena Coppola. Questo è il nostro grazie, augurandovi a voi lettori e alle vostre famiglie i miei più sinceri auguri di Buone e Serene Feste. Vi do appuntamento al 2020!
Ma fatemi concludere con un ultimo pensiero, quest’anno il mio cuore, vola verso chi non ha un porto sicuro, verso chi sogna una casa, un pasto caldo e un abbraccio sincero. Tutti noi abbiamo una responsabilità verso il nostro prossimo, chi è più debole, chi non “può”. Allora mi auguro, ci auguriamo, che l’anno che verrà possa portare generosità, empatia e amore. Ecco, io, noi, vi auguriamo amore e solidarietà per il 2020.
Sara Zuccari
Direttore www.giornaledelladanza.com