In occasione delle molteplici celebrazioni in corso per i quattrocento anni dalla morte di Shakespeare, la grande stagione del balletto del Bolshoi di Mosca al cinema, programmata da Nexo Digital e Pathé Live, partecipa alla ricorrenza con una nuova produzione ispirata a uno degli scritti del grande drammaturgo britannico. Domenica 24 gennaio infatti, alle ore 16.00, la nuova stagione del Bolshoi trasmessa in diretta via satellite nelle sale cinematografiche italiane continua con il balletto ispirato all’opera di William Shakespeare, La Bisbetica Domata, con la coreografia firmata Jean-Christophe Maillot.
Jean-Christophe Maillot studia danza e pianoforte al Conservatorio Nazionale Regionale di Tours, fino a quando, nel 1978, viene contattato da John Neumeier per entrare a far parte del Balletto di Amburgo, dove interpreta alcuni ruoli primari all’interno delle creazioni del coreografo americano, ma un incidente pone fine alla sua carriera di ballerino. Nel 1983 è nominato coreografo e direttore del Ballet du Grand Théâtre di Tours. Nel 1985 fonda il Festival Le Chorégraphique e nel 1986 è invitato a Monaco, dove nel 1993 diventa direttore-coreografo di Les Ballets de Monte-Carlo. Nel 2000 Maillot istituisce il Monaco Dance Forum, una vetrina internazionale che si propone di essere per il mondo della danza ciò che il Festival di Cannes rappresenta per il cinema. Grazie alle numerose tournée internazionali, Jean-Christophe Maillot è diventato uno dei coreografi francesi più rappresentati all’estero.
Il primo appuntamento del 2016 è quindi con uno dei balletti che si inserisce in piena regola nel variegato e ampio ventaglio delle fortunate letture teatrali, coreografiche e cinematografiche di La Bisbetica Domata, in una produzione finora mai vista. Così, domenica 24 gennaio, l’adattamento della commedia di William Shakespeare, realizzato su misura per i ballerini del Bolshoi, tornerà a vivere sul palcoscenico di Mosca e, contemporaneamente, grazie alla diretta via satellite, nei cinema di tutto mondo (l’elenco delle sale italiane è disponibile su www.nexodigital.it).
Il coreografo Jean-Christophe Maillot mette in scena due ore di danza reinterpretando The Taming of the Shrew (il titolo originale della commedia), che da sempre ha ispirato e continua ad affascinare gli autori per l’abile intreccio, la fervida fantasia teatrale, l’ironia e il gioco dei rapporti tra uomo e donna. Questa storia frizzante e coinvolgente con la sua cospicua dose di allegria, nata dal genio creativo di Shakespeare, riprende meravigliosamente vita sulle movenze di un balletto suddiviso in due atti, ambientato in un luogo che sta particolarmente a cuore allo scrittore inglese: l’Italia.
Nella Padova del XVI secolo, il ricco Battista non vuole concedere la mano della figlia minore Bianca, docile e amabile, finché non si sarà maritata la maggiore Caterina, bisbetica e intrattabile. I corteggiatori di Bianca convincono così il veronese Petruccio a corteggiare Caterina, sperando che il matrimonio permetta finalmente anche alla sorella minore di prendere marito. In Petruccio, Caterina troverà un marito capace di tenere testa alla sua indole irascibile. Sarà invece lo studente Lucenzio, travestitosi da istitutore, a far breccia nel cuore di Bianca.
Il balletto La Bisbetica Domata andò in scena per la prima volta a Stoccarda nel 1969. Questa nuova creazione coreutica servì a completare quella che molti considerano la trilogia dei balletti narrativi a serata intera di John Cranko, affiancando proprio Romeo e Giulietta e Onegin. La commedia shakespeariana The Taming of the Shrew è stata indubbiamente un riferimento per la creatività di molteplici scrittori, scenografi e coreografi. In questa nuova produzione coreografata da Jean-Christophe Maillot esclusivamente per il Bolshoi, l’audacia e l’energia del corpo di ballo del noto teatro moscovita emergono in modo completamente nuovo e sorprendente. La Bisbetica Domata è quindi un balletto narrativo ispirato ad un soggetto molto conosciuto ma che non finisce mai di emozionare, un connubio perfetto tra danza e drammaturgia per esaltare l’impatto emotivo della ricezione, che sarà molto forte perchè questa volta il medium è la cara amata danza.
Trailer del balletto La Bisbetica Domata trasmesso dal Bolshoi al cinema il prossimo 24 gennaio:
Leonilde Zuccari
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