Tra le stelle del panorama cinematografico, in quella che viene meritatamente considerata una delle più importanti rassegne di cinema al mondo come la 71° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, la danza non può e non deve mancare. È affidato a Le faremo sapere, il primo docufilm sul dietro le quinte del mondo tersicoreo, l’arduo compito di far approdare il mondo della danza, esibito nei suoi più genuini retroscena, a Venezia, la terra d’oro del cinema internazionale.
L’approdo ufficiale è previsto per sabato 6 settembre quando Le faremo sapere, prodotto da Nicola Liguori e dal ballerino Francesco De Simone, sarà presentato alle ore 11.30 in anteprima mondiale nello spazio Cinecittà Luce all’Hotel Excelsior, all’interno del “Premio di Critica Sociale Sorriso Diverso 2014”, l’iniziativa condotta da Christian Floris e promossa da RAI, INAIL, MIBACT, MLPS, Regione Lazio, Roma Capitale e CIFA onlus.
Il produttore Nicola Liguori ci tiene a precisare che Le faremo sapere è il primo docu-film sui celati retroscena dell’affascinante mondo della danza, dove i protagonisti sono dei giovani ballerini che si preparano a un’audizione di danza; il docu-film racconta e svela allo stesso tempo quindi la parte più umana e arcana della danza, tutto ciò che non si vede sulla scena ma che ne fa comunque parte, albergando nei cuori e nelle menti dei danzatori.
Per Nicola Liguori si tratta di un piccolo vero record. E’ la terza volta infatti in tre anni che presenta un proprio lavoro alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: prima nel 2012 Rosso Vivo (con Lorenzo Balducci, Fabio Troiano, Emilia Verginelli e Marco Iannone) e E la vita continua (con Ricky Tognazzi, Francesco Pannofino, Pino Quartullo, Ludovico Fremont, Emanuela Rossi), nel 2013 Insieme (con Nicolas Vaporidis, Giorgia Wurth, Euridice Axen e Monica Scattini) e ora Le faremo sapere i cui protagonisti sono dei giovani ballerini: Etienne Pezzuto, Michele Mastroianni, Marika Bengala, Giuseppe Ciccone, Eleonora Puglia e Massimo Arduini.
L’altro produttore Francesco De Simone ci dà invece delle anticipazioni, puntualizzando che Le faremo sapere non è solo un docufilm ma è un anticipo di un prossimo Format televisivo che punta a far conoscere, attraverso una serie di docu-reality, tutto ciò che accompagna la preparazione e le prove (o provini) di chi si cimenta in selezioni di casting televisivi, cinematografici, teatrali, musicali, di danza e di moda, ovvero quel pullulare di emozioni, ansie, aspettative, timori, compromessi, scorrettezze, inettitudini, maestrie, fatiche…, che gravitano intorno all’ hic et nunc dell’esibizione, non si possono vedere ma si riescono comunque a percepire.
Leonilde Zuccari
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