La FONDAZIONE TEATRO DI PISA, con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, presenta la RASSEGNA DI DANZA 2015, che si svolgerà dal 3 gennaio al 9 maggio 2015, per la direzione artistica di Silvano Patacca.
Di seguito il programma:
Sabato 3 gennaio 2015, ore 21:00
Kataklò Athletic Dance Theatre in Puzzle, ideazione e direzione artistica di Giulia Staccioli, un inconfondibile e spettacolare mix di movimenti corporei, danza, atletismo acrobatico, mimica, humor, armonia, forme ipnotiche e dinamiche. Una composizione corale e poliedrica, realizzata attraverso brani storici e nuove produzioni, in un turbinio di corpi per comporre scenari surreali, creare illusioni e sfidare l’immaginazione, superando ogni confine culturale, linguistico e generazionale.
Mercoledì 21 gennaio 2015, ore 21:00
Balletto di Milano in Lo Schiaccianoci, balletto fantastico in due atti di P. I. Ciaikovskij, da un’idea di Carlo Pesta, liberamente ispirato al racconto di Hoffmann, coreografia Federico Veratti. Uno Schiaccianoci frizzante, giovane e con un’ambientazione onirica. Un grande classico rivisitato in chiave moderna, rispettoso della storia originale, in uno stile ricco di freschezza e di spunti interessanti, che alterna virtuosismi classici soavi a brillanti canoni contemporanei, per trasportarci nel magico e meraviglioso mondo di una favola intramontabile.
Giovedì 12 febbraio 2015, ore 21:00
Compagnia Naturalis Labor in Romeo y Julieta Tango, per dieci danzatori e quartetto musicale, coreografie e regia di Luciano Padovani, musiche di Astor Piazzolla, una coproduzione Compagnia Naturalis Labor, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Sociale di Trento, Teatro La Fenice di Sinigaglia. Una serata ispirata al celebre dramma shakespeariano, in cui danza contemporanea e tango si alternano in intrecci di raffinata eleganza.
Giovedì 26 febbraio 2015, ore 21:00
Parsons Dance Company, in un affascinante itinerario fra le coreografie più belle, in cui spiccano brani storici, prima fra tutte la celeberrima Caught del 1982, e interessanti novità che portano il segno di una straordinaria teatralità e di un lavoro fisico pieno di energia, che si trasforma in virtuosismo.
Venerdì 6 e sabato 7 marzo 2015, ore 21:00
EmoX Balletto in Maria Stuarda, coreografia e regia di Beatrice Paoleschi, musiche originali di Stefano Burbi, uno spettacolo di prosa e danza ispirata al dramma di Friedrich Schiller Maria Stuarda, protagoniste due grandiose personalità contrapposte nella storia ma soprattutto due straordinarie figure di donna: Maria Stuarda, regina di Scozia, ed Elisabetta, regina d’Inghilterra. Lo scontro tra le due figure si giocherà principalmente sul piano delle passioni, in una vera e propria analisi della complessa e ambigua vicenda, un dramma di amore e potere danzato da corpi plastici densi di espressività, in una perfetta ricostruzione di modernità cinquecentesca e su una colonna sonora di splendide musiche originali.
Giovedì 12 marzo 2015, ore 21:00
Balletto di Roma, in Il Lago dei Cigni, ovvero Il Canto, coreografia e regia Fabrizio Monteverde, musiche P.I. Cajkovskij. Unanimemente riconosciuto come uno dei più rappresentativi e stimati coreografi contemporanei italiani, Fabrizio Monteverde mette in scena questo titolo per eccellenza nel repertorio del grande balletto classico, in modo del tutto originale, in relazione con la novella di Cechov Il canto del cigno. Un gruppo di anziani danzatori prova un’eventuale messa in scena del Lago dei Cigni come “inevitabile” percorso memoriale d’arte e di vita, tentando (invano?…), o meglio, illudendosi di vincere la battaglia contro gli anni con la sola cosa che possono – e forse sanno – fare. Una versione sorprendentemente moderna, attraverso una geniale invenzione coreografica né celebrativa né accademica, interpretata dal Balletto di Roma, compagnia tra le più interessanti del nostro panorama, che ha fatto dell’ecletticità la sua cifra distintiva.
Venerdì 20 e sabato 21 marzo, ore 21:00
Compagnia Simona Bucci in Enter Lady Macbeth, ispirato alla tragedia Macbeth di W. Shakespeare, coreografia e concezione scenica Simona Bucci, musiche originali di Paki Zennaro, una coproduzione Festival Danza Estate di Bergamo, Festival Orizzonti di Chiusi. Lo spettacolo è la più recente creazione della compagnia, ispirata al capolavoro shakespeariano, un’indagine sulla condizione e la natura umana, sul problema ancora attualissimo del potere e del suo esercizio, per condurre il pubblico in viaggio all’interno del senso della tragedia, vissuto in un continuo trasferimento dal piano magico e fatale a quello psicologico e umano. La donna, principio e fine nell’eterno fluire della vita; le donne, ambiziose, piene di potere, protagoniste consapevoli dei propri atti, che possono appartenere a ogni tempo.
Mercoledì 1 aprile 2015, ore 21:00
Ballet Gyor in Zorba, balletto in due atti basato sull’omonimo romanzo di Nikos Kazantzakis, coreografie Gyula Harangozó Jr. , coreografia originale Lorca Massine. Le mani sulle spalle del vicino, in riga o in cerchio; i passi lenti, che si distaccano appena dal suolo, poi accelerano con l’incalzare del ritmo, sempre più veloce, diventando salti e balzi. Il sirtaki si riconosce dalle prime due note, che anticipano il culmine del ballo e rimandano subito all’ immagine più tradizionale della Grecia. Anche se, in realtà, questa non è un’ antica danza popolare, bensì una musica composta da Mikis Theodorakis negli anni Sessanta per il film Zorba il greco, divenuta in breve un simbolo del paese e, proprio alla pellicola resa celebre dall’interpretazione di Anthony Quinn s’ispira questa creazione del Balletto di Gyor, ospite internazionale di questa rassegna.
Domenica 12 aprile 2015, ore 21:00
Compagnia Junior Balletto di Toscana in Giselle, balletto in un atto unico, drammaturgia, regia e coreografia di Eugenio Scigliano, musica di Adolphe Adam, una nuova interpretazione coreografica e drammaturgica del celeberrimo balletto romantico. La vicenda è trasposta in una scuola d’epoca vittoriana per ragazze di buona famiglia, immersa nell’atmosfera gotica e notturna tanto cara alle culture nordiche, tra spiriti e irresistibili passioni amorose. In questo lavoro Scigliano pone l’accento sull’innocenza dei ragazzi e sul loro modo di vivere privo di vincoli, di sovrastrutture; per contro, il mondo adulto appare ambiguo, cinico, diffidente verso l’amore. Una produzione originale, dunque, di una compagnia capace di osare nel campo del classico, rivisitando la tradizione con grande eleganza.
Sabato 9 maggio 2015, ore 21:00
Imperfect Dancers Company in Il Cigno Nero, coreografia di Walter Matteini e Ina Broeckx, musica di Pyotr Ilyich Tchaikovsky. La nuova creazione, che trova ispirazione dal saggio filosofico letterario di Nassim Nicholas Taleb, docente di origine libanese di Scienze dell’incertezza, è focalizzata su come l’improbabile governi la nostra vita.
INFO
FONDAZIONE TEATRO VERDI DI PISA
Via Palestro 40, Pisa
Tel. (+39) 050-941111
www.teatrodipisa.pi.it
Biglietteria telefonica: (+39) 050 941188
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Lorena Coppola
www.giornaledelladanza.com