Il 30 settembre 2015 alle ore 20:30 il palcoscenico dell’Auditorium Cavallerizza di Reggio Emilia ospita Bolero Effect (Rapsodia – The Long Version) di Cristina Rizzo, interprete insieme ad Annamaria Ajmone.
Il lavoro coreografico nasce nel 2014 in una originale versione di 60 minuti, con la quale Rizzo analizza la celeberrima opera di Maurice Ravel (datata 1928) evidenziandone gli aspetti strutturali e contenutistici più profondi.
Ricordando i sintomi di demenza di cui il compositore soffrì enormemente, la coreografa guarda al Bolero come ad un “esercizio da comportamento compulsivo”, avvalorato dalla partitura musicale che ripete ben nove volte la medesima singola melodia frammezzata in due frasi.
Il sapore ispanico-arabo tanto delle note raveliane quanto della performance odierna, comunque, trascende la ripetitività melodica per trascinare il pubblico in uno stato di esaltazione inibita, in un felice coinvolgimento collettivo.
A tal proposito la all night long version compare come messinscena alternativa dello spettacolo: l’energia coinvolgente si propaga dalle ore serali fino alle luci dell’alba in una dance hall border-crossing aperta a tutti.
La platea del Cavallerizza diviene, quindi, un luogo utopico della scena dove figura e sfondo perdono i propri limiti, grazie alle straordinarie doti di Simone Bertuzzi aka Palm Wine (Elaborazione sonora e Djing) e di Giulia Pastore (Light design e Technical direction).
È proprio il caso di portar con sé una coperta o un sacco a pelo, anche se il calore delle emozioni fa già da padrone nelle forti sequenze danzate.
ORARI & INFO
30 settembre ore 20:30
Auditorium Cavallerizza
Viale Antonio Allegri, 8/a
42121 Reggio Emilia
Telefono: 0522 458811
Sito web: http://www.iteatri.re.it/
Marco Argentina
www.giornaledelladanza.com
Cristina Rizzo/ Bolero Effect © Ilaria Scarpa
Cristina Rizzo/ Bolero Effect (Rapsodia – The Long Version) © Ilaria Scarpa