Il Festival Internazionale Nuova Danza FIND, organizzato dall’Associazione Culturale ASMED e da MAYA Inc., giunge alla trentunesima edizione con un programma tutto internazionale, che vedrà sul palco le rappresentazioni moderne più famose. Continua a perseguire la sua missione dal lontano 1975 con Paola Leoni, quando introdusse l’arte della danza contemporanea in Sardegna: istigare il pubblico al pensiero e alla riflessione attraverso le lenti complici della nuova danza.
In una società in cui media come la televisione continuano a plasmare il senso comune, proponendo gli stessi modelli artistici ed estetici artificiali e stereotipati, FIND proietta lo sguardo sul futuro, va sempre al di là e in prospettiva oltre la chiusura delle convenzioni e del conformismo asettico, proponendo compagnie internazionali sempre innovative nei contenuti e nelle modalità di esporre la loro visione del mondo. Così, con dodici spettacoli, presenta gli interrogativi dell’uomo nella sua dimensione più fragile, della continua ricerca di un posto per se stesso in una contemporaneità troppo veloce.
Ad aprire la manifestazione sabato 26 ottobre al Teatro Massimo sarà la compagnia belga Charleroi Danses, che, dopo aver calcato la scena di FIND nel 1996 e 1997, con gli spettacoli Ex Machina e Moving Target, entrambi diretti da Fréderic Flamand, torna in Sardegna con la prima nazionale Soleils, ultimo capolavoro del genio artistico Pierre Droulers, già stato a FIND nel 1997 con Les Petites Formes.
Soleils ha debuttato in modo trionfale al Kunstenfestivaldesarts di Bruxelles e si configura in primo luogo come lavoro di ricerca e di esplorazione del movimento in rapporto alle sue articolazioni con l’elemento Luce. Diverse le fonti di ispirazione attinte da Droulers: i versi malinconici di Emily Dickinson e quelli incandescenti di Dylan Thomas, ancestrali riti pagani e vorticose danze brasiliane che creano sul palco un carnevale di luci, in cui i corpi dei 9 danzatori si trasformano in luce essi stessi.
Venerdì 1 novembre, nuovamente al Teatro Massimo, sarà la volta della spagnola Compañía de Circo “eia”,con lo spettacolo Capas, in cui arti circensi e musica dal vivo si combinano armoniosamente con la danza. Al ritmo della batteria rock e di canti tradizionali, un armadio gigante e centrale si apre mostrando i suoi molteplici strati, carichi di poesia e di humor. Arte circense, sintesi di ironia, illusione, magia e poesia si mescola con il movimento per creare uno spettacolo esilarante e sorprendente.
Domenica 3 novembre al Teatro Minimax la compagnia madrilena 4 Gatos Baixochan porterà al festival un’altra prima nazionale: Paso Doble. Se la boxe fosse una danza, sarebbe il pasodoble, musica tradizionale spagnola danzata da una coppia, che accompagna le più importanti celebrazioni, in uno stile molto simile alla Marcia. Lo spettacolo trae ispirazione dal folklore spagnolo e dalla boxe e mette in scena un combattimento che è anche dialogo e confronto tra due danzatrici incredibili al limite delle loro capacità fisiche, in preda a un’altalena di stati emotivi.
Da sabato 9 novembre prende la parola “la danza italiana”, con spettacoli al Teatro Auditorium Comunale. Dopo il successo dello scorso anno, torneranno da Spoleto Caterina Genta e Marco Schiavoni, stavolta con una produzione di FIND, con lo spettacolo Las Rosas, un omaggio al grande poeta Federico García Lorca. Una performance di teatro-canzone resa in uno stile vicino al cabaret nordeuropeo, in cui musica, videografie e danza si intersecano in un mix inedito di linguaggi espressivi.
Domenica 10 novembre i riflettori si accenderanno su ASMED-Balletto di Sardegna e la compagnia ADARTEche debutteranno con la coproduzione Elsa, dedicata alla grande stilista italiana Elsa Schiaparelli che rivoluzionò la storia della moda e del costume nella Parigi degli anni ’30. Lo spettacolo mostrerà al pubblico il rapporto di complicità che negli anni si è instaurato tra la danza, la moda e le arti figurative e sarà preceduto da un breve incontro con un noto critico di danza e giornalista.
Venerdì 15 novembre sarà dedicato uno spazio speciale all’arte teatrale con l’opera Lo scambio che ilTeatro Barbaro porterà in prima nazionale. Doloroso racconto di una donna, interpretata da Maria Loi, che dopo anni di rimozioni, si ritrova inaspettatamente a fare i conti con il pesante fardello della sua traumatica infanzia.
Sabato 16 novembre Aton Dino Verga Danza, dopo il successo di pubblico dello scorso anno, tornerà sul palco di FIND con Kisetsu No Iro, nuova produzione realizzata in forma multidisciplinare sulle musiche di Tiziano Bedetti; un vero e proprio momento di incontro privilegiato tra diverse espressioni artistiche: la musica, la danza eccezionale dei performers, la poesia e la videoarte.
Domenica 17 novembre andrà in scena la Compagnia Francesca Selva, nuova produzione della coreografa toscana, che affronta con una performance energica e accattivante il senso di amarezza derivato dalla caduta degli ideali e dai sogni irrealizzati.
Domenica 24 novembre la compagnia milanese Sanpapiè presenterà Io sono figlio, pièce per tre danzatori che affronta interrogativi esistenziali in un mix inebriante e onirico di danza, musica e parole. Nel tentativo di comprendere il loro diritto di nascita, gli artisti si chiedono chi siamo e da dove veniamo.
Sabato 30 novembre, Zappalà Danza andrà in scena con uno spettacolo carico di intensità emotiva, Naufragio con spettatore, un lavoro sull’attualissimo tema dell’emigrazione/immigrazione e sul rapporto che noi bianchi/occidentali abbiamo nei confronti del popolo migrante. Molto suggestiva la voce del soprano, in una performance canora dal vivo, e il richiamo ad alcuni capolavori dell’arte pittorica e musicale.
Domenica 1 dicembre Versilia Danza presenta il solo di Angela Torriani Evangelista, Nel tempo di questo infinito minimo, una rilettura in chiave danzata delle opere dello scrittore toscano Antonio Tabucchi.
In chiusura del festival, domenica 8 dicembre, la compagnia sassarese Estemporada presenta in prima nazionale Lo stato della materia. Una celebrazione della materia corporea che prende forma e diventa un gioco in cui il movimento, grazie alla forza, si espande creando molecole. Queste, attraverso l’energia diventano azione e danza.
Anche quest’anno saranno numerose le attività collaterali che faranno da cornice agli spettacoli. Gli artisti delle compagnie ospiti terranno delle master class e dei laboratori in cui presenteranno le loro tecniche e processi creativi ai giovani studenti di danza. Opportunità di alta formazione unica e imperdibile. FIND rinnova inoltre il suo interesse per i piccoli spettatori e le loro famiglie, proponendosi di avvicinare il pubblico delle nuove generazioni alla cultura della danza.
La rassegna principale sarà infatti anticipata dalla mini rassegna del FIND Ragazzi, sei spettacoli di danza seguiti da un incontro creativo con i danzatori, rivolta alle scuole e ai giovanissimi. Grande novità di quest’anno il festival/contest di video danza BREAKING 8, un concorso che mette a confronto i talenti creativi della danza e della macchina da presa di tutto il mondo, le cui opere circuiteranno presso i festival internazionali partners del progetto: AGITE y SIRVA (Puebla, Messico), CINEDANS (Amsterdam, Paesi Bassi), LOIKKA (Helsinky, Finlandia), DVDanza (L’Avana, Cuba), IMAGEN EN MOVIMIENTO (Bogota,Colombia), DANZA 1000 (Madrid, Spagna).
Una giuria formata da quattro esperti di danza, cinema e videoarte si pronuncerà per decretare i video migliori. Il concorso sarà presentato il 3 novembre alle 19,30 presso il Teatro Minimax. I video in concorso saranno proiettati a partire dalle 20 ogni serata di spettacolo nei foyer dei teatri ospitanti.
INFO
Tel. 070/8568719
Gaia D’Angelo