Balletti, canzoni, litigi e disturbatori, è andata in onda ieri sera su canale 5 la settima puntata di Amici di Maria De Filippi. Una serata molto importante quella di ieri perché si è decretato il primo finalista di quest’anno che, con grande gioia degli amanti della danza, è stata la ballerina Giulia Pauselli.
Per una ballerina che si è aggiudicata fin da ora la finale, un’altra ha invece dovuto lasciare la trasmissione, Debora, componente della squadra blu. Una puntata impegnativa quella di ieri, non priva di colpi di scena come il malessere dell’opinionista Platinette dovuto, come dichiarato dalla stessa, dal sentirsi eccessivamente inadeguata nel costume che indossava( un’improbabile versione di Odette).
Sempre Platinette si è resa partecipe di allegri siparietti con la conduttrice Maria De Filippi la quale sembra proprio aver preso a cuore la danza ed i suoi interpreti ed è per questo che ha deciso di indottrinare in materia anche la divertente opinionista. Peccato però che la De Filippi continui a tenere le sue lezioni di danza durante le esibizioni.
Già nella settimana precedente si era verificato un insolito episodio con la De Filippi che aveva iniziato a spiegare le difficoltà tecniche di una variazione di repertorio classico proprio mentre veniva eseguita dalla ballerina professionista Anbeta, provocando la distrazione della danzatrice che per qualche secondo ha dovuto interrompere l’esibizione. La conduttrice si era immediatamente scusata spiegando che la sua intenzione era solo quella di voler fornire qualche informazione tecnica in più agli spettatori e nella fattispecie a Platinette.
Ieri sera però l’episodio si è ripetuto con Maria De Filippi che, astutamente, chiede il permesso ai ballerini di poter parlare al microfono durante la loro esibizione e così è stato. Mentre veniva eseguita la coda del balletto Sylvia, la signora degli ascolti tv ha iniziato a dare delucidazioni in merito ai giri alla seconda effettuati dal ballerino Josè. La De Filippi, prima si è messa a contare i giri distinguendo quelli semplici da quelli doppi e dopo ha concluso spiegando che: “Un giro si definisce semplice quando si sale sul relevé e si compie un solo giro, mentre si dice alla seconda quando se ne compiono due”.
A parte l’inesattezza della spiegazione, ci chiediamo come sia possibile che nessuno dei membri della commissione danza, composta da stimati danzatori e coreografi con tanto di “gradi e stelline” , si sia preoccupato di dire alla De Filippi che durante l’esecuzione di un balletto è vietato disturbare!
Alessandro Di Giacomo