Unveiling Motion and Emotion è il libro di chiaro stampo autobiografico di Anabella Lenzu, impreziosito dalle fotografie di Todd Carroll. Originaria dell’Argentina, Anabella Lenzu è una danzatrice, insegnante e coreografa di fama internazionale. Le sue coreografie, infatti, hanno fatto il giro del mondo e sono state interpretate da varie compagnie prestigiose, come Anna Sokolow Theatre/Dance Ensemble (New York) o Movimento Danza (Napoli), per citarne alcune. Attualmente è Direttrice Artistica della compagnia Anabella Lenzu/DanceDrama, fondata nel 2006. Lo spunto per la nascita di questo libro è stato proprio l’intento da parte dell’autrice di raccontare e celebrare al tempo stesso i suoi 20 anni di attività di insegnamento e i 5 anni di vita della sua compagnia.
Leggendo questo libro, si percepisce immediatamente l’enorme importanza che la danza ha rivestito per l’autrice; essa è divenuta una sorta di filtro privilegiato attraverso cui vedere, sentire ed affrontare qualsiasi tipo di esperienza, un vero e proprio linguaggio dell’anima, oltre che del corpo. Una sintesi perfetta di questo pensiero ce la fornisce la stessa Anabella Lenzu, quando afferma nelle primissime pagine: «From my earliest thoughts and memories, dance has been my life. […] Dance is an intrinsic part of my being and identity».
Pertanto questo volume bilingue, scritto in inglese e spagnolo, diventa un mezzo efficace e diretto per dispensare a studenti e aspiranti insegnanti utili consigli, attraverso il racconto di un’insegnante con 20 anni di esperienza alle spalle. Sono molte quindi le concezioni innovative fissate in questo libro; ad esempio, il fatto che la Lenzu si consideri in realtà un’eterna allieva, perché ritiene, e come darle torto, che, mentre si insegna, essenzialmente non si finisce mai di imparare e di migliorare se stessi, grazie al confronto costruttivo che viene a stabilirsi con gli studenti, con gli altri, con la società: «Teaching requires constant internal growth, a thirst to grow, to improve, to develop and to evolve. A good teacher is an excellent student».
Nel suo volume Anabella Lenzu ripercorre anche la sua impegnata e importante attività coreografica, specchio del suo modo di approcciarsi con la società e con la vita. Il repertorio ideato dalla coreografa argentina è ricco e variegato; esso affronta diversi temi dal carattere universale: il rapporto tra l’individuo e la società, il rapporto tra la popolazione e l’ambiente, la figura della donna e il suo ruolo nella comunità e, in ultimo, ma non certamente per importanza, la celebrazione del nostro corpo come il tempio per eccellenza del nostro intelletto e del nostro sentimento. Motivo per cui l’autrice arriva giustamente ad affermare: «As a choreographer, I celebrate, meditate, respond, protest, scream, cry, and laugh about life through dance. My aim is to wake the creative impulse in others».
Leonilde Zuccari
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