Stasera, alle ore 21.00, al Teatro Greco di Roma, seconda replica di Tra uomo e donna/Trittico, messo in scena dalla Leon Cino Dance Company, coreografie di Biagio Tambone e Tania Matos, con Annalisa Cianci, Giulia Paris, Leon Cino, Simona Deiana, Barbara Pennavaria, Devis Rada, Antonello Mastrangelo, Mirand Pulaj, Serena Dell’Unto, Valentina Santo e la partecipazione straordinaria di Angelo Marotta e Samantha Fantauzzi.
Lo spettacolo diviso in tre quadri:
Amore, Sagapo, Dashuri, coreografie di Biagio Tambone: rappresenta la sinergia tra Musica, Balletto, Parola e predispone prepotentemente il pubblico ad accogliere un messaggio di pace interiore. Compassione, solidarietà ci fanno giungere alla consapevolezza che ognuno di noi può fare tanto per gli altri. Noi stessi ci rendiamo conto che quello che facciamo è solo una goccia nell’oceano. Ma se non ci fosse quella goccia, all’oceano mancherebbe quella goccia perduta.
Woman, coreografie di Biagio Tambone: ispiratore del messaggio di questo quadro è il “burqa” come simbolo di femminilità oppressa in tutte le sue accezioni. È un inno al coraggio e alla forza delle donne. La donna oppressa agisce con il cuore e in nome del cuore. Qui è radicato il suo coraggio: solo una donna riesce ad immolarsi con lo scopo di proteggere e salvare l’onore della famiglia. E da questa condotta la donna trae la sua forza; non la forza fisica o la supremazia sociale, ma una forza interiore che nasce dal sacrificio e dall’umiltà. L’identità sociale dell’uomo dipende quasi totalmente dal comportamento della donna che egli considera arbitrariamente propria. La donna con il burqa è una donna succube di anni di storia al maschile ma che è contemporaneamente in grado di imbracciare le armi per i propri figli, e per o contro il proprio uomo. Per quei figli sarà madre esemplare, priva di ego, per quell’uomo perderà ogni identità femminile con norme e pregiudizi che favoriscono i comodi e astratti privilegi maschili.
Passione, coreografie di Tania Matos: uno spettacolo che è una sfida. Un percorso innovativo. Una performance di danza mai vista o messa in scena in cui i limiti dinamici sono al limite dell’impossibile. Nessuna danza popolare raggiunge lo stesso livello di dialogo tra i corpi: emozioni, energia, respiro, abbraccio, palpitazione. Le varie fasi del rapporto di coppia sono rappresentate con passione, tecnica e maestria da eccellenti interpreti in una serata dove il Tango diventa il mezzo di comunicazione tra uomo e donna, dove lei si abbandona al piacere tra le braccia del cavaliere, guidata in un mondo dove conduce il gioco, con un ruolo creativo, perché dentro quello spazio conquistato all’altro. La donna inventa i suoi passi. I danzatori si esibiranno con passione ed eleganza per significare i sentimenti intrinsechi del puro tango, con quell’intensa passione che dona la spinta per crescere e soddisfare desideri e emozioni.
ORARI & INFO
Domenica 25 settembre, ore 21:00
Teatro Greco
Via R. Leoncavallo. 10
Tel. (+39) 06 8607513
Lorena Coppola