Al Teatro La Fenice – Sala Apollinee è avvenuta la conferenza stampa di presentazione della “XVI edizione del Festival VeneziainDanza” che si svolgerà come di consueto presso lo storico Teatro Malibran di Venezia (17-30 novembre 2024), alla presenza di Michela Barasciutti (Direttrice artistica del Festival e della Compagnia TOCNADANZA) e di Stefano Costantini (Direttore organizzativo Danza e Promozioni Venezia). La Compagnia Tocnadanza – Ass. Cult. Danza e Promozioni – Venezia, fondata e diretta da Michela Barasciutti, è una compagnia professionale di produzione di danza che da più di 30 anni è residente a Venezia, riconosciuta dal Comune di Venezia, dalla Regione del Veneto, dalla Provincia di Venezia, sovvenzionata dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e fondatrice di ARCO (riconosciuta dalla Regione Veneto), che raccoglie le Compagnie Professionali di Danza del Veneto. Nel 1991 Michela Barasciutti fonda “Tocnadanza” per la quale ha creato numerosissimi spettacoli in collaborazione e co-produzione con i più importanti Enti e Festival, tra i quali: “La Biennale di Venezia” (2002 e 2005), “Teatro La Fenice” (Area Formazione), “Ravello Festival – Regione Campania”, “Peggy Guggenheim Collection – Venice”, “Camerata Musicale Barese”, “Conservatorio Musicale Benedetto Marcello Venezia”, Rassegna Internazionale di Danza “Il Gesto e l’Anima” di ...
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Mats Ek per l’Eko Dance Project di Pompea Santoro
Nell’ambito della rassegna “Danza Autunno” è andata in scena, venerdì 13 ottobre, una serata ricca di magia e di stupore, appositamente creata in esclusiva per il Teatro Amilcare Ponchielli di Cremona, imperniata sulla geniale creatività di Mats Ek, uno dei maggiori coreografi viventi. L’evento è stato pensato e curato da Pompea Santoro e Veli Peltokallio con gli evocativi danzatori di EkoDanceInternational Projet per esplorare a fondo l’universo delle donne attraverso i ruoli femminili, con estratti e riletture dei grandi classici della danza mondiale. Un momento di alto livello qualitativo, venato costantemente da sentimenti poetici che si sono trasformati in “educazione e conoscenza alla danza contemporanea”. Gli emblematici costumi, gentilmente concessi dal Cullberg Ballet, hanno fatto da cornice al ricco programma, il quale si è trasformato per incanto in un unico spettacolo, grazie alla maestrìa di Pompea Santoro che è riuscita a legare perfettamente, l’uno all’altro, ogni pezzo regalando così un’inedita visione del coreografo svedese. Un fil rouge che ha dato vita ad un’unica creazione dove sorprendentemente era quasi impercettibile la fine e l’inizio del brano successivo. Merito dell’attenta regia supportata dalla capacità espressiva dei danzatori. Ad apertura di sipario La scimmia e il suo inconscio su musica di Jules Massenet ...
Read More »Dal Sudafrica il “Lago dei cigni” tribale e virtuosistico
Per la chiusura della stagione InDanza 2013/2014 non poteva che esserci uno dei lavori che più hanno appassionato il pubblico e la critica nelle ultime due stagioni: Il Lago dei cigni della coreografa sudafricana Dada Masilo. Dada Masilo’s Swan Lake. è stato la rivelazione dell’ultima Biennale di Lione ed è una singolare rilettura del balletto dei balletti, Il Lago dei cigni, oscillante tra codici classici, passi africani e questioni di gender che la giovane coreografa sudafricana – non ancora trentenne, ma con alle spalle collaborazioni che fanno la differenza come quella con William Kentridge – ha realizzato facendo dialogare due realtà apparentemente antitetiche: la tecnica classica e la danza africana. Ma in campo in questo spettacolo raffinato e intelligente ci sono anche questioni importanti come l’identità, l’Aids, l’omosessualità, l’Africa con le sue tradizioni e suoi drammi, mixate con una buona dose di humor. Innamoratasi a soli undici anni del titolo, Dada Masilo vi si dedica a ventisei prendendo spunto da un’osservazione di un giornalista sudafricano che definiva semplicisticamente la tradizione ballettistica “ragazze in tutù al chiaro di luna impegnate in storie d’amore e matrimonio”. Ed ecco l’idea: se Siegfried fosse invece un giovane gay spaventato dall’esagerata carica erotica della top ...
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