Da poco disponibile nelle librerie, Magnetica. La composizione di Cindy Van Acker, il nuovo cofanetto di Enrico Pitozzi, composto da un manuale e due DVD, illustra con parole e filmati la preziosa arte coreografica di Cindy Van Acher, coreografa belga residente in Svizzera. Garantisce una maggiore diffusione del progetto edito dalla Quodlibet Studio il fatto che i testi siano scritti in tre lingue: italiano, inglese e francese. Enrico Pitozzi, Professore di Forme della scena multimediale presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna con questo suo studio entra nel cuore dell’officina della coreografa, mirando il suo profondo interesse a tutto ciò che ruota intorno al movimento e ai corpi. Con l’ausilio dei materiali video dei «sei solo», Obvie, Lanx, Antre, Nodal, Nixe e Obtus, composti tra il 2008 e il 2009, e del più recente Drift, ideato nel 2013, viene avvicinata la grammatica compositiva della coreografa. Il punto di partenza è un assunto irremovibile: non è il corpo che genera il movimento ma è il movimento che plasma i corpi. Questa è la grande verità a cui mira questo sapiente e ben organizzato lavoro: il movimento è preesistente al corpo. Vi è quindi nella gestione dei repertorio di movimenti e gesti ...
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Due festival francesi per iniziare l’estate di danza…contemporanea!
La Francia dà il benvenuto alla bella stagione con un paio di festival imperdibili per gli amanti della danza, e per gli appassionati della contemporaneità. È già in corso da un paio di giorni e continuerà fino al 13 giugno l’edizione 2015 dei Rencontres Choreographiques Internationales de Seine Saint-Denis, a Bagnolet, che propongono spettacoli ma anche incontri con i coreografi e stage, e seguono gli artisti durante la loro crescita artistica, specie se emergenti, confrontandosi con loro e dando loro occasione di esibirsi, e mossi, secondo le parole della direttrice Anita Mathieu, dalla volontà di resistere “alla violenza verso i corpi e le idee. Continuando a difendere la libertà d’espressione e creazione“. Tra gli artisti, oltre a un nome italiano come quello di Rita Cioffi della Compagnie Aurelia in scena il 18 e 19 maggio con uno spettacolo che si ispira anche alle poesie ambivalenti di Michel Houellebecq, anche nomi come Laurent Chétouane, visto recentemente in Italia, così come Connor Schumacher, protagonista con Luke George e Farid Fairuz di serate individuali dedicate a coreografi, che hanno il loro corrispettivo femminile nelle serate individuali del duo Alice Ripoll / Camila Moura, di Son Hyejeong, di Moto Takahashi e infine Malika Djardi. ...
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