Una lezione di danza completa ed efficiente non può prescindere da tre fasi fondamentali che non devono mai essere trascurate: riscaldamento, stretching statico e defaticamento. Il riscaldamento, o ‘warm up‘, prepara corpo e mente al lavoro da svolgere, aumenta coordinazione e propriocezione e previene l’insorgenza di lesioni, migliorando la prestazione del ballerino. Aiuta inoltre a sciogliere i muscoli e le articolazioni, incrementa il flusso sanguigno e stimola l’apparato cardio-circolatorio, apportando maggiore ossigenazione ai tessuti e ai muscoli. L’aumento della temperatura corporea consente ai muscoli di contrarsi in modo più efficiente e migliorare elasticità e mobilità articolare, grazie dell’aumentato flusso di liquido sinoviale che lubrifica le articolazioni. Esercizi di riscaldamento comprendono sequenze di mobilizzazione della caviglia e del piede, isolazioni delle varie parti del corpo, rotazioni di testa e spalle, anche e bacino, esercizi per gli addominali e uno stretching dinamico, come per esempio grand battement en cloche alla sbarra. Il riscaldamento risveglia inoltre il sistema nervoso e migliora la comunicazione tra muscoli e cervello, consentendo di lavorare in maniera più completa, sicura ed efficiente. Dopo il riscaldamento o alla fine della lezione è opportuno svolgere una sessione di stretching preferibilmente statico che comporta il mantenimento di una posizione per venti ...
Read More »