Tra le compagnie di danza italiane più attive in Estremo Oriente, già all’interno di #WeAreItaly promosso dal Ministero degli Affari Esteri e con date a Budapest, Helsinki, Hong Kong, Singapore, Jakarta, Kuala Lumpur, E.sperimenti Dance Company torna in scena con lo spettacolo 50 min 50 mq. La tournée nazionale vedrà la compagnia sul palco l’8 agosto a Ciciliano (Roma) e il 28 agosto a Corinaldo (AN) per il Festival Danza Urbana Corinaldo. 50 mq: la dimensione di un palco, ma anche la dimensione dei monolocali dove tanti di noi hanno trascorso settimane di quarantena. È così che l’esperienza della clausura si fa spettacolo di danza con ironia, danzando – anche – sulle strofe di Alessandro Mannarino “esci, vai fuori, vivi”. Compagnia professionistica italiana dal respiro internazionale, diretta da Patrizia Salvatori, E.sperimenti Dance Company in quarantena non ha mai sospeso le prove, sfruttando le piattaforme digitali. I suoi danzatori hanno lavorato ogni giorno, mettendosi in gioco e creando le loro partiture, ognuno nella propria casa, uniti solo dal supporto video digitale. È nato così 50 min 50 mq: uno spettacolo positivo ed emozionale, in cui l’artista che è dentro ciascuno di noi, stretto proprio in 50 mq, travalica le pareti, corre da stanza a stanza e disegna un invisibile filo immaginario che continua ad unire tanti corpi, menti, linguaggi ed ...
Read More »Tag Archives: federica Galimberti
“Attacchi di pane”: il debutto romano di E.sperimenti GDO Dance Company
Attacchi di pane è uno spettacolo che porta in scena ironicamente un tema antico ma attuale: l’uomo in società. Trattandosi di teatro-danza, lo spettatore viene coinvolto in un percorso in cui vede rappresentati i suoi obiettivi, ma anche paure e debolezze. La coreografa, attraverso il suo linguaggio leggero e innovativo, consolida l’idea che il singolo tenda a scomparire nel gruppo e che questo annullamento sia funzionale alla rappresentazione del concetto di società. L’uomo, quindi, deve prima andare alla ricerca della sua identità, essere indipendente, avere autostima. Un percorso che motiva il singolo e lo accompagna verso il riscatto: per raggiungere questo obiettivo l’uomo deve realizzarsi ed essere felice, comunicare e seguire le propria vocazione sfruttando sia le virtù sia i difetti che lo caratterizzano. Il pane, protagonista metaforico dello spettacolo è la risposta “semplice” a quel qualcosa che l’individuo cerca per colmare i suoi vuoti, le aspirazioni e le paure quotidiane, che non supera se non entrando “nel gruppo”, nella “società”. L’uomo ha fame di qualcosa che da solo non può ottenere. Ma la felicità è nelle cose semplici come il pane, appunto, nel sapere che l’affanno della ricerca trova appagamento nella condivisione. Il pane diventa così un simbolo di ...
Read More »