La rassegna ModenaDanza 2025, consecutiva al cartellone autunnale attualmente in corso, presenta un programma con otto titoli da gennaio a maggio 2025. In scena, spettacoli celebri come “Carmen” della “Compagnia Antonio Gades” o “L’uccello di fuoco” del “Béjart Ballet Lausanne”, curiosità come la coreografia immersivo e multimediale di “eVolution dance theater” e novità come “Folia”, produzione francese che unisce hip hop e musica barocca. Grande attesa anche per “Notte Morricone”, nuovo brano dedicato al compositore dal coreografo Marcos Morau per “CCN Aterballetto”. La rassegna prende il via il 12 gennaio 2025 con “eVolution dance theater”, unione emozionante di danza, arte, acrobazia, magia e illusione. La compagnia romana ha affascinato e ipnotizzato il pubblico di tutta Europa con tournée in Sud America, Asia e Medio Oriente grazie a tecniche innovative e un pool di danzatori, illusionisti, contorsionisti, ginnasti in grado di rappresentare spettacoli eleganti e coinvolgenti con l’aiuto di tecnologie digitali ed effetti speciali. “Cosmos”, la nuova produzione, è un viaggio attraverso mondi sconosciuti, in caduta libera fra immensità e solitudine. Il 15 gennaio torna ‘Leggere per… ballare’, progetto che unisce i tantissimi allievi eccellenti delle scuole di danza FNASD di Modena a un percorso condiviso con i docenti ...
Read More »Tag Archives: Igor Stravinsky
L’assolo di Olivier Dubois per Marie-Agnès Gillot a Parigi
Ispirato alla straordinaria partitura di Igor Stravinsky, “La sagra della primavera”, lo spettacolo è un invito alla riflessione sui temi della vita, della morte e del sacrificio. Olivier Dubois con questa creazione ha continuato la sua esplorazione sul “Sacre” componendo l’assolo per Marie-Agnès Gillot verso la quale ha confessato un’ammirazione sconfinata. Ed è proprio la figura della leggenda che egli qui mette in discussione. Diventare un’icona non significa essere derubati del proprio destino? Stella eterna la grande ballerina diventa un samurai sotto lo sguardo del coreografo. Come Vaslav Nijinsky, incarna il Prescelto e offre la sua vita in sacrificio agli occhi del mondo. La coreografia di Olivier Dubois composta su musica di François Caffenne e Igor Stravinsky con l’étoile dell’Opéra di Parigi Marie-Agnès Gillot è di scena al Théâtre du Rond-Point (Salle Renaud-Barrault) di Parigi dal 28 novembre al 7 dicembre 2024 (l’evento è stato annunciato anche all’Onde Théâtre di Vélizy-Villacoublay nelle date del 5 e 6 giugno 2025). Creazione e scenografia di Olivier Dubois. Assistente alla creazione Cyril Accorsi. Creazione luci Emmanuel Gary. Scenografia e costumi di Morgane Tschiember. Regia tecnica di Francois Michaudel. Dopo l’opera disegnata per Germaine Acogny nel 2014, Olivieri Dubois ha proseguito con questo assolo dal ...
Read More »Balletti nell’arte coreografica: La Sylphide
“La Syplhide” è il primo balletto danzato interamente sulle punte. Il tutù ha dato vita ad uno stile che ha contrassegnato l’arte coreutica per più di un secolo, e continua ancora oggi a definire al meglio il tradizionale canone della ballerina classica accademica. Questo costume fu creato da Eugène Lamy. Con l’introduzione del tutù “La Sylphide” diventa il capostipite dei “ballets blancs” segnando in assoluto lo stile Romantico, nel quale dominano personaggi fantastici ed eterei, portati in scena ben appunto con i costumi bianchi in tulle. Il libretto reca la firma di Adolphe Nourrit e, nella prima versione la musica fu composta da Jean Schneitzhöeffer, su coreografia di Filippo Taglioni. Il balletto condensa tutta la poesia tipica del “movimento romantico” nato nella prima metà del XIX secolo che influenzò l’arte, la letteratura, la musica e naturalmente l’arte di Tersicore. James, un contadino scozzese, sta per sposare una contadina che si chiama Effie. Una Silfide, uno spirito alato dei boschi, si innamora di lui il giorno del matrimonio. Si rende visibile a James che si innamora a sua volta di lei e cerca di trattenerla, ma lei sfugge attraverso il camino. Entrano numerosi amici, la sua fidanzata, e la madre di ...
Read More »Una vita per la danza Éric Vu-An: stella tra le stelle
Molteplici personalità del mondo culturale e dello spettacolo, figure internazionali della danza, gente comune, istituzioni, fondazioni, enti lirici, compagnie di danza, tra cui “Ballet Nice Méditerranée”, “Teatro alla Scala”, “Opéra National de Paris”, “Les Ballets de Monte-Carlo”, “Fondation Maurice Béjart” e “Béjart Ballet Lausanne”, hanno ricordato in questi giorni la straordinaria levatura artistica di Éric Vu-An scomparso prematuramente l’8 giugno 2024. Era nato il 3 gennaio 1964 a Parigi con origini vietnamite da parte del padre adottivo (quello naturale era di Guadalupa). Da sempre aveva voluto danzare, era il suo desiderio più grande. Infatti a soli cinque anni entra nello Studio di Rue de Tournon a Parigi e prende la sua prima lezione di classica da Madame Edith George (maestra di danza di origini italiane, il cui vero nome era Adèle Marie Romana Lazzarotto che fu in precedenza ballerina, cantante e attrice anche nel celebre film musicale “Folies-Bergère” diretto da Henri Decoin con Eddie Constantine e Zizi Jeanmaire). Nel 1974 Éric Vu-An prende parte al Concorso per l’ammissione alla “Ecole de Danse de l’Opéra National de Paris” sostenendo l’audizione da solo senza accompagnamento di un insegnante, convinto che l’arte di Tersicore fosse la sua unica e insostituibile guida. La Scuola ...
Read More »Presentata la nuova stagione dello Staatstheater Nürnberg Ballett
Nella programmazione della diciassettesima stagione del balletto sotto la direzione di Goyo Montero, il direttore del balletto si concentra interamente su nuove creazioni e quindi sulla scoperta di nuove firme artistiche. Il primo debutto dello “Staatstheater Nürnberg Ballett” nella stagione 2024/25 è la doppia serata dal titolo “Stravinsky: Goecke/Montero” sulla musica di Igor Stravinsky il 14 dicembre 2024. Il coreografo Marco Goecke, con il quale lo “Staatstheater Nürnberg Ballett” collabora per la terza volta, sta creando per la prima volta una nuova creazione per l’ensemble di Norimberga sulla suite di danza astratta “Scènes de ballet”. “Firebird” di Goyo Montero, presentato in anteprima con “Les Ballets de Monte-Carlo” nel 2023, celebrerà la sua prima tedesca nella doppia serata. Per la sua compagnia di Norimberga, Montero approfondisce questo pezzo come una favola moderna e critica su una catastrofe ambientale e sull’estinzione di un gruppo etnico. L’Orchestra Filarmonica di Stato di Norimberga accompagnerà il balletto sotto la direzione del direttore musicale generale Roland Böer. Ad inizio primavera “Bonachela/Lake/Montero” sarà in scena dal 26 aprile 2025, Goyo Montero è riuscito ad arricchire il repertorio con artisti di alto livello. Una prima mondiale della pluri premiata coreografa canadese Stephanie Lake unisce Montero con il pezzo ...
Read More »Nasce la “Giornata Mondiale dei Maestri al Pianoforte per la Danza”
Una importante iniziativa che riguarda tutti i musicisti, pianisti, che lavorano nel mondo della danza è stata annunciata: la creazione del “World Ballet Pianists Day”! La “Giornata Mondiale dei Maestri al Pianoforte per la Danza”. L’ideatore dell’iniziativa è il Maestro Massimiliano Greco, Pianista Principale e Capo del Dipartimento Musicale dell’Acadèmie Princesse Grace presso Les Ballets de Monte-Carlo. Dopo approfondite ricerche storiche e musicali, è stata scelta una data specifica: il 9 ottobre, l’anniversario di nascita del famoso pianista Alexander Siloti (Charkiv, 9 ottobre 1863 – New York, 8 dicembre 1945). Siloti è stato un pioniere tra i pianisti concertisti legati alla danza, in particolare a Pëtr Il’ič Čajkovskij, di cui è stato anche allievo al Conservatorio e parente. Siloti ha realizzato le prime trascrizioni professionali di alto livello di famosi balletti, tra cui, proprio su richiesta di Čajkovskij, della “Bella Addormentata”, nonché “Raymonda” di Glazunov, e la musica per balletto tratta dell’“Idomeneo” di Wolfgang Amadeus Mozart. Basti pensare, inoltre, che il leggendario impresario Sergei Diaghilev dei “Ballets Russes” ascoltò per la prima volta la musica di Igor Stravinsky in uno dei concerti di Siloti. Alexander Siloti incarna la prima perfetta fusione tra un pianista tradizionale e uno specializzato nella danza. ...
Read More »Il Ballet Preljocaj presenta un omaggio ai Balletti Russi
All’Opéra Royal di Versailles è di scena dal 28 marzo al 5 aprile lo spettacolo di danza suddiviso in tre parti dal titolo “Tryptique” a cura di Angelin Preljocaj. Un grande tributo del “Ballet Preljocaj” all’opera innovativa e storica dei “Ballets Russes” di Diaghilev per tutti gli amanti della disciplina contemporanea e per ricordare ilsuccesso della leggendaria compagnia: una straordinaria avventura durata solo otto stagioni e tre estati. Dal 1911 al 1914, Serge Diaghilev trasformò la sua visione in realtà collaborando con artisti del calibro di Léon Bakst, Igor Stravinsky, Vaclav Nijinsky, Léonide Massine, Serge Lifar, George Balanchine, Alexandre Benois, Claude Debussy e Pablo Picasso per creare un vulcanico scoppio di creatività che non era mai stata vista prima nel mondo dell’arte. Grazie ai “Ballets Russes” e ai suoi iconici danzatori, tra cuiAnna Pavlova, Matil’da Kšesinskaja, Michel Fokine, Tamara Karsavina, Aleksandra Danilova, Ida Rubinstein, Alicia Markova, Ruth Page, è stata scritta la pagina più gloriosa della storia del balletto. Un viaggio che continua a influenzare e ad ispirare ancora oggi l’arte, il teatro, il balletto e la moda. Il primo pezzo in programma “Annonciation” ha debuttato nel 1995 per due danzatori, si distingue per finezza ed eleganza stilistica, con le musiche di Stéphane Roy e Antonio Vivaldi ...
Read More »Martha Graham Dance Company presenta un trittico tra passato e novità
Mentre la celeberrima compagnia diretta da Janet Eilber si avvicina al suo centenario, continua ad esemplificare il linguaggio di danza senza tempo e unico della sua fondatrice, uno stile che ha influenzato generazioni di artisti e continua ad affascinare il pubblico di tutto il mondo. Martha Graham è riconosciuta come una forza artistica primordiale del XX secolo, insieme a Pablo Picasso, Virginia Woolf, Igor Stravinsky e Frank Lloyd Wright. La Graham ha ampliato radicalmente il vocabolario della danza, radicandolo in idee sociali, psicologiche e di genere, alterando per sempre la portata della forma d’arte. Le performance, in scena Sabato 17 febbraio e Domenica 18 febbraio al “Power Center” di Ann Arbor (Michigan), includono un nuovo lavoro intitolato “We The People” coreografato da Jamar Roberts(artista residente dell’Alvin Ailey American Dance Theatre), e musicato da Rhiannon Giddens. Creato e presentato in anteprima nel 2024 fa riferimento e riverbera la storia americana. La sua ineditapartitura arrangiata da Gabe Witcher propone il suono tradizionale della musica folk americana, mentre le coreografie risultano allo stesso tempo un lamento e una protesta per l’America in tempi inquietanti. Il programma della serata prosegue con il classico “Rodeo” del 1942 di Agnes de Mille; la sua colonna sonora ...
Read More »La consagración de la primavera di Israel Galván tra contaminazione artistica e classicismo
Il 3 marzo 2023, al Teatro Grande di Brescia sarà in scena La consagración de la primavera, concept, coreografia e interpretazione Israel Galván sulle note di Le Sacre du Printemps di Igor Stravinsky nella riduzione per pianoforte a quattro mani, eseguita dal vivo da Andrea Rebaudengo e Valentina Messa. Nato a Siviglia dai ballerini José Galván e Eugenia de los Reyes, Galván si forma nel flamenco classico fin da giovanissimo e oggi è uno dei danzatori e coreografi più noti al mondo. Galván è stato insignito dei premi più prestigiosi come il Premio Nacional de Danza, il Bessie Performance Award di New York e il National Dance Award for Exceptional Artistry. É anche protagonista di una docuserie Netflix sulla danza intitolata Move. Il performer vuole ricondurre la danza all’atto stesso del danzare e nel farlo ricodifica il linguaggio del flamenco. Ogni sua creazione infatti è una pietra miliare nella ricerca di una danza che vuole liberarsi da alcune caratteristiche ereditate da un flamenco cristallizzato. Ne La consagración de la primavera, il coreografo ripercorre le orme delle esibizioni di Vaslav Nijinski, ma sovverte e ricostruisce la tradizione. Il suo lavoro contamina con il passionale flamenco la purezza e l’essenzialità melodica dell’opera ...
Read More »“Right”: una denuncia contro tutte le forme di sopraffazione
Il 17 gennaio 2023 presso il Teatro Il Lavatoio di Santarcangelo di Romagna, andrà in scena RIGHT, creazione originale di Carlo Massari per i performer Aura Calarco, Sofia Galvan, Ginevra Gioli, Stefania Menestrina, Giulia Orlando, Giuseppina Randi, Rebeca Zucchegni, con la partecipazione di 5 donne over 65 in definizione, una produzione C&C Company e COB Compagnia Opus Ballet, con il coordinamento progettuale di Rosanna Brocanello. Lo spettacolo è realizzato con il sostegno di Progetto internazionale Étape Danse, in coproduzione con Teatro Stabile del Veneto, Oriente Occidente Dance Festival, Associazione Culturale Mosaico Danza/Interplay Festival, in partnership con Lavanderia a Vapore – Centro di Residenza per la Danza/ Piemonte dal Vivo – Circuito Regionale Multidisciplinare e Festival Torinodanza/Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale e con il sostegno di Centro di Residenza Intercettazioni/Circuito CLAPS. Rilettura contemporanea e “senza veli” de Le sacre du Printemps di Igor Stravinsky, Right trasla l’idea centrale del sacrificio propiziatorio di una vergine del libretto originario del 1913 nel sacrificio di donne di oggi il cui destino è nelle mani di altri. Non una vittima, bensì un’intera generazione chiusa in una sorta di “stanza da riproduzione” per un gioco al massacro che non risparmia niente e nessuno. Nel ...
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