Il tendine rotuleo rappresenta il tendine terminale del muscolo quadricipite, il grande muscolo situato sulla faccia anteriore della coscia che permette al ginocchio di estendersi, formato dall’unione di quattro ventri muscolari (retto femorale, vasto mediale, vasto laterale e vasto intermedio). È un tendine robusto e largo, che rappresenta la continuazione naturale del tendine del quadricipite dopo che questo ha ricoperto la faccia anteriore della rotula; è possibile palparlo dall’apice della rotula e seguirne il decorso fino alla sua inserzione sulla tuberosità anteriore della tibia, la sporgenza ossea che tutti abbiamo, più o meno pronunciata, al centro dell’osso più grande della gamba, 3-4 dita al di sotto dell’articolazione del ginocchio. Il muscolo quadricipite è fondamentale per il mantenimento della stazione eretta ad arto teso e quando si contrae permette di allineare femore e tibia lungo un ipotetico asse verticale dando origine all’asse portante dell’arto inferiore, forte e stabile, necessario per la corretta esecuzione del relevé, dei giri, ecc. Date queste premesse, è facile comprendere come il tendine rotuleo venga costantemente sollecitato sia nelle attività della vita quotidiana (passo, corsa, salto, ecc.) che durante la lezione di danza (plié– relevé) e come, in caso di lavoro eccessivo e/o scorretto, possa infiammarsi dando origine, appunto, al cosiddetto ...
Read More »