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Il Ballet Preljocaj presenta un omaggio ai Balletti Russi

All’Opéra Royal di Versailles è di scena dal 28 marzo al 5 aprile lo spettacolo di danza suddiviso in tre parti dal titolo “Tryptique” a cura di Angelin Preljocaj. Un grande tributo del “Ballet Preljocaj” all’opera innovativa e storica dei “Ballets Russes” di Diaghilev per tutti gli amanti della disciplina contemporanea e per ricordare ilsuccesso della leggendaria compagnia: una straordinaria avventura durata solo otto stagioni e tre estati. Dal 1911 al 1914, Serge Diaghilev trasformò la sua visione in realtà collaborando con artisti del calibro di Léon Bakst, Igor Stravinsky, Vaclav Nijinsky, Léonide Massine, Serge Lifar, George Balanchine, Alexandre Benois, Claude Debussy e Pablo Picasso per creare un vulcanico scoppio di creatività che non era mai stata vista prima nel mondo dell’arte. Grazie ai “Ballets Russes” e ai suoi iconici danzatori, tra cuiAnna Pavlova, Matil’da Kšesinskaja, Michel Fokine, Tamara Karsavina, Aleksandra Danilova, Ida Rubinstein, Alicia Markova, Ruth Page, è stata scritta la pagina più gloriosa della storia del balletto. Un viaggio che continua a influenzare e ad ispirare ancora oggi l’arte, il teatro, il balletto e la moda. Il primo pezzo in programma “Annonciation” ha debuttato nel 1995 per due danzatori, si distingue per finezza ed eleganza stilistica, con le musiche di Stéphane Roy e Antonio Vivaldi ...

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L’armonia e il fascino de “La bella addormentata nel bosco” al Teatro alla Scala

Čajkovskij, Petipa e Alexei Ratmansky: una imperdibile Bella addormentata vede La Scala in coproduzione con l’American Ballet Theatre in scena dal 26 settembre al 23 ottobre, dopo un grandissimo successo negli Stati Uniti, nato da un attento studio e da un appassionato lavoro di ricerca e ricostruzione. Una Bella addormentata mancava dalle scene scaligere dal 2007; dopo otto anni, e come culmine dell’omaggio della Scala a Čajkovskij, nel 2015 a 175 anni dalla nascita, finalmente si risveglierà in questa nuova e sontuosa veste con scene e costumi del vincitore di un Tony Award, Richard Hudson, ispirati al lavoro di  Léon Bakst per la storica produzione dei Balletti Russi di Djagilev del 1921. Sul podio torna un grande interprete del repertorio russo, Vladimir Fedoseyev. Il balletto più sontuoso, quasi il “balletto per eccellenza”: al suo nascere a Pietroburgo nel 1890 (in scena nel ruolo di Aurora l’italiana Carlotta Brianza) La Bella addormentata vide svilupparsi una collaborazione esemplare fra coreografo (Petipa), compositore (Čajkovskij) e il direttore dei teatri imperiali Vsevoložskij, creatore anche dei costumi, per dispiegare davanti agli occhi dei nobili pietroburghesi la dorata e favolosa grandezza della corte del Re Sole. Alexei Ratmansky, che ha fatto della ripresa dei classici uno ...

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“Stoffa per la Danza” – Dalla bozza al costume: Léon Bakst

  Léon Bakst (pseudonimo di Lev Schmule Rosenberg) nasce a San Pietroburgo il  10 maggio 1866 da una famiglia ebrea. Studiò all’accademia di Mosca e a quella di Parigi dove approfondisce la conoscenza dell’arte francese e si accosta al simbolismo, corrente di pensiero che si oppone alla razionalità ed al realismo per aspirare alla trascendenza, al mistero, al soprannaturale. Pittore, scenografo,costumista, grafico ed illustratore: nel 1898 fonda con l’impresario teatrale Diagilev il gruppo “il mondo dell’arte”. Realizza i suoi primi bozzetti di scene e costumi per il teatro dell’Ermitage, dove mette in scena col corpo di ballo del maestro Cecchetti la pantomima Le coeur de la Marquise e alcuni spettacoli classici tra cui Antigone di Sofocle. Dirige dal 1907 al 1910 la scuola di pittura di Zvanceva di Pietroburgo. Si stabilisce a Parigi e sempre più di rado va a Pietroburgo; alla fine del 1912 durante un breve soggiorno nella capitale russa gli viene intimato di lasciare immediatamente la città perchè ebreo. Disegna e crea scene e costumi per i Balletti russi di Diagilev allontanandosi dal vero esterno per il vero interiore dove l’io dell’individuo esplode con i suoi istinti, le sue emozioni, i suoi sogni, i suoi incubi…costumi dalle ...

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