“La Syplhide” è il primo balletto danzato interamente sulle punte. Il tutù ha dato vita ad uno stile che ha contrassegnato l’arte coreutica per più di un secolo, e continua ancora oggi a definire al meglio il tradizionale canone della ballerina classica accademica. Questo costume fu creato da Eugène Lamy. Con l’introduzione del tutù “La Sylphide” diventa il capostipite dei “ballets blancs” segnando in assoluto lo stile Romantico, nel quale dominano personaggi fantastici ed eterei, portati in scena ben appunto con i costumi bianchi in tulle. Il libretto reca la firma di Adolphe Nourrit e, nella prima versione la musica fu composta da Jean Schneitzhöeffer, su coreografia di Filippo Taglioni. Il balletto condensa tutta la poesia tipica del “movimento romantico” nato nella prima metà del XIX secolo che influenzò l’arte, la letteratura, la musica e naturalmente l’arte di Tersicore. James, un contadino scozzese, sta per sposare una contadina che si chiama Effie. Una Silfide, uno spirito alato dei boschi, si innamora di lui il giorno del matrimonio. Si rende visibile a James che si innamora a sua volta di lei e cerca di trattenerla, ma lei sfugge attraverso il camino. Entrano numerosi amici, la sua fidanzata, e la madre di ...
Read More »Tag Archives: Leonid Sarafanov
Rai 5, Natalia Osipova e Leonid Sarafanov in “Don Chisciotte” coreografia Rudolf Nureyev
Continua la collaborazione tra il Teatro alla Scala e la Rai per offrire occasioni di visione e d’ascolto agli appassionati su Rai 5, domenica 31 gennaio, alle ore 10.00 – Natalia Osipova, Leonid Sarafanov – in Don Chisciotte – Coreografia Rudolf Nureyev . Con Natalia Osipova, Leonid Sarafanov e la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballodell’Accademia Teatro alla Scala nella versione coreografica di Rudolf Nureyev in scena nel 2014. Uno dei cavalli di battaglia della Compagnia scaligera, trionfante anche in molte tournée internazionali, Don Chisciotte è in repertorio alla Scala dal 1980, quando Nureyev ne fu protagonista accanto a Carla Fracci. Pur ispirandosi alla tradizione russo-sovietica Nureyev ne ha variato in maniera cospicua la coreografia originale, mutando in parte l’argomento e l’allestimento scenico, ripristinando inoltre il prologo nella dimora di Don Chisciotte. Questa versione trasporterà il pubblico con freschezza, allegria, virtuosismi e ricchezza creativa ed artistica in una Spagna affascinante, tra danze di gitani, fandango, matadores, mulini a vento e il candore sospeso del giardino delle Driadi. Sara Zuccari Direttore www.giornaledelladanza.com
Read More »Natalia Osipova e Leonid Sarafanov in “Don Chisciotte” venerdì 3 aprile RaiPlay
Natalia Osipova e Leonid Sarafanov Continua la collaborazione tra il Teatro alla Scala e la Rai per offrire occasioni di visione e d’ascolto agli appassionati sulla piattaforma RaiPlay, Venerdì 3 aprile – Natalia Osipova, Leonid Sarafanov Coreografia Rudolf Nureyev . Con Natalia Osipova, Leonid Sarafanov e la partecipazione degli Allievi della Scuola di Ballodell’Accademia Teatro alla Scala. Uno dei cavalli di battaglia della Compagnia scaligera, trionfante anche in molte tournée internazionali, Don Chisciotte è in repertorio alla Scala dal 1980, quando Nureyev ne fu protagonista accanto a Carla Fracci. Redazione www.giornaledelladanza.com
Read More »Les Étoiles, le stelle della danza inizia il conto alla rovescia per l’evento più atteso della capitale, 20 e 21 gennaio 2019
Sta arrivando, a passo di danza anziché di marcia, un’armata di stelle per lo scintillante gala di balletto Les Étoiles, a cura di Daniele Cipriani, l’appuntamento di danza più atteso della capitale. Sarà in scena il 20 gennaio (ore 18) e il 21 gennaio (ore 21) all’Auditorium Parco della Musica di Roma (Sala S. Cecilia). La conquista del pubblico è assicurata perché anche l’edizione 2019 di questo gala cult si fregia di un cast stellare dal carisma abbagliante e dalla tecnica sfavillante. “Scelgo sempre i ballerini sulla cresta dell’onda per riunire, sulla stessa scena, le stelle più eccitanti da tutto il mondo. Un’occasione preziosa per vedere quanto di più eccezionale si muova – o meglio danzi, o meglio ancora, risplenda – sulla scena mondiale”, afferma Daniele Cipriani che presenta con orgoglio la sua luminosa “armata”: “Vladislav Lantratov e Maria Alexandrova del Teatro Bolshoi di Mosca; Leonid Sarafanov del Teatro Mikhailovsky di San Pietroburgo (già con il Mariinsky) e Oleysa Novikova del Teatro Mariinsky di San Pietroburgo; Polina Semionova del Teatro dell’Opera di Berlino (già dell’American Ballet Theatre, New York); Bakhtiyar Adamzhan del Teatro dell’Opera di Astana (Kazakistan) e Tatiana Melnik dell’Opera di Stato Ungherese, Budapest; Marianela Nuñez e Vadim Muntagirov del Royal Ballet di Londra; Sergio Bernal del Balletto Nazionale di Spagna, già étoile a sorpresa della scorsa edizione.” Perché in ogni edizione di Les Étoiles c’è sempre un’étoile a sorpresa, una “carta” misteriosa che verrà scoperta ...
Read More »Il Teatro San Carlo di Napoli ricorda William Shakespeare con “Romeo e Giulietta”
In occasione delle celebrazioni per i 400 anni dalla morte di William Shakespeare (1564-1616), il Teatro San Carlo di Napoli ha vluto ricordare il drammaturgo inglese con un titolo tra i più famosi e imperituri della sua produzione. Per la prima volta al Teatro di San Carlo, martedì 21 giugno 2016 ore 20.30 e in replica fino a martedì 28 giugno, per successive 6 recite, il balletto Romeo e Giulietta, su musica di Sergej Prokof’ev (1891 – 1953), con la coreografia di Mikhail Lavrovskij da Leonid Lavrovskij (1905 – 1967), allestimento del Teatro dell’Opera di Roma. Protagonisti, nei panni dei due giovani e sfortunati amanti, Leonid Sarafanov e Olesja Novikova (21, 23, 24 e 26 giugno) e Alessandro Macario e Anbeta Toromani. Sarafanov è il primo solista del Balletto del Teatro Mikhailovskij di San Pietroburgo e vincitore di numerosi concorsi internazionali tra cui concorso Internazionale di danza “Rudolf Nureyev” (Budapest, 2000); la Novikova, formatasi presso l’Accademia Vaganova, vincitrice della Vaganova-Prix Ballet Dancers è sempre solista del Balletto del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo. Accanto a loro i solisti e il Corpo di Ballo del Teatro di San Carlo, preparati dal Maitre de Ballet Lienz Chang e accompagnati dall’Orchestra Stabile diretta da ...
Read More »“The Golden Stage”: la nuova stagione del Teatro San Carlo di Napoli
Presentata al pubblico la nuova stagione artistica del teatro San Carlo di Napoli, un programma lungo 14 mesi con 22 titoli di opera e balletto e 23 concerti e che prevede 4 nuove produzioni, con una programmazione ancora più ricca rispetto agli anni passati che punta a valorizzare le eccellenze dei complessi artistici di casa. Particolare attenzione è riservata al balletto, con diversi titoli in programmazione, in linea con la politica di valorizzazione del Corpo di Ballo degli ultimi anni. Oltre al consueto appuntamento natalizio con Lo Schiaccianoci, la compagnia di casa, dal 31 marzo al 12 aprile, sarà impegnata nella Coppélia di Roland Petit – ripresa da Luigi Bonino – su musica di Léo Delibes, di cui proprio nel 2016 ricorreranno i 180 anni dalla nascita. A giugno è la volta di Romeo e Giulietta di Prokof’ev, con la coreografia di Leonid Lavrovsky rivisitata da Mikhail Lavrovsky. Protagonisti Oleysa Novikova nel ruolo di Giulietta e Leonid Sarafanov in quello di Romeo, nuovo allestimento sancarliano con le scene di Nicola Rubertelli. Star indiscussa della prossima edizione di Autunnodanza, Svetlana Zakharova danzerà Sabato 13 e Domenica 14 ottobre in uno dei titoli più amati dall’étoile russa: Carmen suite, libretto e coreografia ...
Read More »Alla Scala torna il “Lago” di Nureyev
Dopo il Lago dei Cigni di Vladimir Bourmeister messo in scena nella stagione 2004-2005, il Teatro alla Scala ritorna alla versione di Rudolf Nureyev, in repertorio dal 1990, ma che manca sulle scene del teatro milanese da quasi dieci anni; è andata in scena per l’ultima volta nella stagione 2000-2001, quando vi danzarono come ospiti Maximiliano Guerra e la grande Nina Ananiashvili. Nureyev creò la sua versione del capolavoro di Petipa-Ivanov nel 1984 per il Balletto dell’Opera di Parigi. Il suo è un Lago introspettivo, “al maschile”, come la maggior parte dei suoi balletti; per definirlo con un’unica parola si usa di solito l’ormai abusato aggettivo “freudiano”. Il vero protagonista del Lago di Rudolf è il principe Siegfried, perduto tra l’amore impossibile con Odette (un sogno evanescente più che una donna reale) e la seduzione senza scampo di Odile. Il ruolo di contraltare e alter ego del principe viene qui assunto alternativamente dal precettore e da Rothbart; quest’ultimo addirittura interviene attivamente nel pas de deux del terzo atto, trasformandolo così in un pas de trois. Il principe è titolare anche di una introspettiva e malinconica variazione nel secondo atto, un inserimento forse coreograficamente eccessivo (in un atto già pieno di ...
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