Find the latest bookmaker offers available across all uk gambling sites www.bets.zone Read the reviews and compare sites to quickly discover the perfect account for you.
Home / Tag Archives: Maurice Ravel

Tag Archives: Maurice Ravel

Roberto Bolle compie 50 anni, auguri all’étoile dei due mondi

Una carriera straordinaria ha accompagnato fino ad oggi Roberto Bolle e chi lo ha seguito “passo dopo passo” nel suo ascendente percorso artistico. Acclamato in tutto il mondo è riuscito ad imporre l’arte della danza al centro dell’attenzione a beneficio del grande pubblico. Una strada costruita con rigore, disciplina, duro lavoro, tenacia, ma anche con una smisurata passione. Bolle via via ha conquistato nuovi spettatori e nuovi spazi rendendo popolare l’arte di Tersicore e rivelandosi un perfetto ambasciatore del balletto e della cultura italiana nel mondo, grazie all’innato talento e alle altrettanto innate doti, danzando in tutti i maggiori teatri, al fianco di grandi compagnie, di celebri ballerine (Carla Fracci, Alessandra Ferri, Eleonora Abbagnato, Melissa Hamilton, Darcey Bussell, Nicoletta Manni, Misty Copeland, Natal’ja Osipova, Polina Semionova, Sylvie Guillem, Ul’jana Lopatkina, Svetlana Zakharova, Marianela Núñez, solo per citarne alcune) e sotto la guida di acclamati coreografi, guadagnandosi negli anni numerose onorificenze, premi, menzioni e riconoscimenti. Applaudito come “il principe della danza” per la sua avvenenza e il fisico scultoreo che lo hanno elevato a ideale di bellezza, Roberto Bolle è il primo ballerino nella storia diventato contemporaneamente Étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di ...

Read More »

L’uccello di fuoco/Boléro del Ballet Opéra Grand Avignon a Spoleto

Le Stagioni 24/25 di Spoleto e Perugia ospitano la danza internazionale con L’uccello di fuoco / Boléro: due importanti coreografi internazionali come Edouard Hue e Hervé Koubi, due composizioni musicali eccezionali per un programma unico, condotto con virtuosismo dall’eccellente Ballet de l’Opéra Grand Avignon. Domenica 23 marzo alle ore 17 al Teatro Nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto; mercoledì 26 marzo alle ore 20.45 e giovedì 27 marzo alle ore 19.30 al Teatro Morlacchi di Perugia. L’uccello di fuoco è uno dei grandi balletti presentanti all’Opéra de Paris da Les Ballet Russes con musica commissionata a Igor Stravinsky. Questa versione porta il coreografo Edouard Hue ad esplorare un nuovo orizzonte coreografico. Hue utilizza la sua potente e singolare gestualità adattando quest’opera celebre in sintonia con il nostro tempo. Esplora ogni tableau con la luminosità che gli è abituale costruendo una coreografia grafica ed intensa che riflette lo stile animale che lo caratterizza. La gestualità di Edouard Hue nasce da ricerche basate sulla trasformazione corporale che portano gli interpreti ad esprimere al massimo la loro potenza e virtuosità. Avvalendosi della trama del balletto Hue vuole creare un’opera contemporanea e narrativa dalle forti emozioni. Monumento musicale e coreografico, il Boléro di Maurice ...

Read More »

Guillaume Côté dice “addio” al National Ballet of Canada dopo 26 anni

Guillaume Côté dice “addio” al National Ballet of Canada dopo ventisei anni. Per celebrare la sua eredità di primo ballerino e uno dei primi Choreographic Associates nella storia della Compagnia, creerà un nuovo lavoro, Grand Mirage, e rimetterà in scena il suo emozionante Boléro. Il programma (in scena dal 30 maggio al 5 giugno al Four Seasons Centre for the Performing Arts di Toronto) presenta anche anteprime mondiali di due audaci ed entusiasmanti talenti coreografici canadesi: Ethan Colangelo e Jennifer Archibald. Nella fioca luce del palco, Guillaume Côté in Grand Mirage si ritrova in un affascinante e sinistro pas de deux con la sua ombra di un tempo, ora un’entità oscura e tangibile. Mentre si intrecciano in una danza inquietante, questa figura misteriosa consuma lentamente l’essenza di Côté, lasciando dietro di sé solo l’eco di una danza che un tempo definiva la sua esistenza. Un pezzo sulla straordinaria abilità artistica di Guillaume Côté che ha creato questo assolo appositamente per il suo addio: una meditazione sullo stare sul palco del Four Seasons Centre per l’ultima volta che rifletterà sia l’euforia di questo ultimo momento sia la tristezza del dire addio. Grand Mirage è anche un’espressione della gratitudine di Côté, il quale ...

Read More »

La casa e lo studio di danza di Béjart diventano patrimonio storico

    Il Governo di Bruxelles ha ufficialmente iscritto come monumento nella lista dei beni da conservare e tutelare l’ex studio di danza e l’appartamento del coreografo francese Maurice Béjart situati in Rue de la Fourche a Bruxelles, vicino al Théâtre Royal de la Monnaie. La decisione è stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale belga. L’interno è stato inserito nell’elenco dei monumenti protetti per il suo valore storico e artistico. Dal 2014 l’edificio di 370 metri quadrati ospita una mostra permanente dedicata alla vita e alla carriera dell’artista in Belgio. Comprende anche un centro di documentazione e archivio, uno studio di danza, una libreria e una sala per mostre temporanee. La sede è gestita dalla fondazione Maison Maurice Béjart, che si occupa di promuovere l’eredità del coreografo in Belgio. L’ex residenza di Maurice Béjart è stata acquisita dallo Stato belga nel luglio 2012, a beneficio della città di Bruxelles. L’edificio è stato poi ceduto alla Fondazione Maison Maurice Béjart con un contratto di locazione a lungo termine. Maurice Béjart, coreografo nato a Marsiglia e figlio del filosofo Gaston Berger, si stabilì a Bruxelles nel 1959, dove un anno dopo fondò la compagnia di danza Ballet du XXe Siècle, che ottenne rapidamente un ...

Read More »

A settembre nuovo trittico alla Scala firmato da Kylián, Béjart e Lander

Rivedremo Roberto Bolle in scena a settembre all’interno del nuovo programma dedicato a Jiří Kylián, Maurice Béjart e Harald Lander, che prende il posto, per questioni logistiche, della serata Aspects of Nijinsky. Nel trittico, impostato dal nuovo direttore del Ballo Frédéric Olivieri, Petite Mort di Jiří Kylián, Études di Harald Lander e Boléro di Maurice Béjart che vedrà Roberto Bolle in scena per quattro rappresentazioni. Tre capolavori, di diverse epoche del Novecento, in omaggio all’arte della danza e ai danzatori, che sublimano il loro impegno quotidiano nelle emozioni dei balletti che riportano in vita, entrando nel linguaggio e nella creatività dei grandi Maestri e nella loro originalità stilistica. Simbolo ne è Études di Harald Lander, che torna alla Scala dopo oltre vent’anni, raffinata rappresentazione del lavoro dei danzatori dai difficili anni di formazione verso la perfetta fusione di arte e tecnica. Quella che viene esaltata anche nel gioiello coreografico di Jiri Kylián Petite Mort, su due tra i concerti più belli e famosi di Mozart e nella potente sensualità e intensità trascinante del balletto-icona di Béjart sul Boléro di Ravel, cuore pulsante del trittico, che ritrova sul mitico tavolo rotondo l’étoile Roberto Bolle.   22, 23, 24, 25, 26, 28, ...

Read More »

Nell’anniversario di Maurice Ravel un nuovo libro sul Boléro

Nel giorno del centocinquantesimo anniversario della nascita del compositore, pianista e direttore d’orchestra francese Maurice Ravel (Ciboure, 7 marzo 1875 – Parigi, 28 dicembre 1937), Edizioni Curci annuncia l’imminente uscita dell’albo illustrato nella collana Curci Young pensato per avvicinare i più giovani alla sua meravigliosa musica scritta per il “Boléro”, realizzato da Fuad Aziz. Il volume sarà disponibile dal 26 marzo 2025. Se Boléro è il brano più celebre ed eseguito di Maurice Ravel, il merito va in parte attribuito a Maurice Béjart che nel 1961 creò sulla sua musica una coreografia ipnotica di straordinario impatto emotivo. Al centro della scena, la protagonista danza su un grande tavolo, mentre gli altri ballerini, all’inizio immobili, si uniscono progressivamente al ritmo incalzante della musica. Nel tempo, Béjart introdusse varianti con un protagonista maschile e diverse formazioni, esaltando l’universalità della musica e rendendo la sua versione una delle più iconiche della danza. Fuad Aziz cattura questa magia in un albo ricco di immagini poetiche e coinvolgenti, dando vita a un’opera capace di affascinare lettori di tutte le età. Fuad Aziz nasce a Arbil, Irak, nel 1951, e fin da piccolo coltiva la passione per l’arte. Studia all’Accademia di Belle Arti di Baghdad e ...

Read More »

“Una noche con la superstar Sergio Bernal” [RECENSIONE]

  Lo spettacolo, che presso lo splendido Teatro Municipale di Piacenza diretto da Cristina Ferrari è diventato Un pomeriggio con Sergio Bernal sotto l’attenta direzione artistica di Ricardo Cue (figura storica che ha lavorato con George Balanchine, Anthony Tudor, Martha Graham, Alvin Ailey, Maya Plisetskaya, Sylvie Guillem, Peter Schauffuss, Fernando Bujones, Irek Mukhamedov, Patrick Dupond, Carlos Acosta, Alina Somova, Natalia Osipova, Vladimir Shklyarov, Evgenia Obraztsova, Ivan Vasiliev, Alena Kovaleva, Angel Corella, Tamara Rojo, tra gli altri) in esclusiva italiana per Daniele Cipriani Entertainment ha posto in luce la netta propensione del carismatico Bernal nel catturare e incarnare la commistione tra la tradizione spagnola, l’accademismo classico, la passione del flamenco e il glamour… aspetti affascinanti quanto la musica stessa e il canto. La produzione è ricca di contrasti – luce e oscurità, movimento ed equilibrio – tanto da renderla un’opera ben calibrata nella struttura e mai didascalica. Ad apertura troviamo l’assolo Farruca del molinero, una coreografia di Antonio Ruiz Soler su musica di Manuel De Falla, dove la sensualità, il mistero, e la figura di Bernal vengono caratterizzati da una successione di curve e di ondulazioni come fossero il corso di un fiume che raggiunge in piena la massima intensità dell’emozione e ...

Read More »

Romeo e Giulietta (balletto): storia, personaggi, curiosità e trama

La tragedia dei due innamorati di Verona, scritta da William Shakespeare nel 1593, è una grande storia d’amore diventata eterna e trasposta in musica da uno dei più talentuosi compositori vissuti nel periodo sovietico, Sergej Sergeevič Prokof’ev. Basti pensare che nel 1914 si diplomò al Conservatorio con i voti più alti, vincendo il premio “Anton Rubinstein” come miglior allievo di pianoforte. Partì per un viaggio a Londra, dove conobbe, tra gli altri Claude Debussy, Maurice Ravel, Richard Strauss e in particolare Sergej Diaghilev (fondatore dei “Ballets Russes) nel 1912 mentre assisteva agli spettacoli di danza “L’uccello di fuoco”, “Petruskha” e “Dafni e Cloe”. Fu proprio su richiesta di Diaghilev che iniziò a comporre il suo primo balletto dal titolo “Ala e Lollij” su testo di Serghei Gorodecki. Nel 1915 Prokof’ev incontrò nuovamente Diaghilev a Roma e gli sottopose la partitura (ricca di ritmi selvaggi tanto da rimandare a “La Sagra della Primavera” di Stravinsky). Il celebre impresario mosse diverse perplessità (soprattutto rivolte alla carente russicità melodica) e invitò Prokof’ev a scrivere la musica per un altro balletto tratto da una fiaba popolare russa dello scrittore Aleksandr Nikolaevič Afanas’ev. A differenza di “Ala e Lollij” che rimase incompiuto (venne poi rielaborato ...

Read More »

Trilby (balletto): storia, personaggi, curiosità e trama

“Trilby” è un balletto fantastico in due atti e tre scene creato da Marius Petipa su musiche di Julij Gerber, basato sulla fiaba letteraria di stampo romantico-popolare del francese Charles Nodier “Trilby, ou Le Lutin d’Argail” pubblicata nel 1822. Nella versione di Petipa l’ambientazione si svolge in Scozia con l’elfo Trilby che protegge la casa della giovane donna Bettli mentre giura di amare il piccolo uccellino Colibrì. Tuttavia si innamora di Bettli, che è fidanzata con il contadino Wilhelm. Trilby ingabbia Colibrì, incanta Bettli e la trasporta nel “Regno degli Elfi”. Quando Wilhelm libera Colibrì dalla sua gabbia, la magia viene annullata, Trilby muore e Bettli viene liberata per sposare Wilhelm. La prima del balletto ebbe luogo il 25 gennaio 1870 al “Teatro Imperiale Bolshoi” di Mosca con le scene di Karl Walz e Pavel Issakov e i costumi firmati da Philippe Calver e Alexei Stoliarov. I ruoli femminili principali furono interpretati da Polina Karpakova che occupa un posto di tutto rilievo nella storia della danza per essere stata la prima interprete del ruolo di Odette-Odile nel “Lago dei cigni” e dall’allieva Ludiia Geiten che era particolarmente elogiata come bambina prodigio, all’epoca di questo balletto aveva dodici anni e la ...

Read More »

L’assolo di Olivier Dubois per Marie-Agnès Gillot a Parigi

Ispirato alla straordinaria partitura di Igor Stravinsky, “La sagra della primavera”, lo spettacolo è un invito alla riflessione sui temi della vita, della morte e del sacrificio. Olivier Dubois con questa creazione ha continuato la sua esplorazione sul “Sacre” componendo l’assolo per Marie-Agnès Gillot verso la quale ha confessato un’ammirazione sconfinata. Ed è proprio la figura della leggenda che egli qui mette in discussione. Diventare un’icona non significa essere derubati del proprio destino? Stella eterna la grande ballerina diventa un samurai sotto lo sguardo del coreografo. Come Vaslav Nijinsky, incarna il Prescelto e offre la sua vita in sacrificio agli occhi del mondo. La coreografia di Olivier Dubois composta su musica di François Caffenne e Igor Stravinsky con l’étoile dell’Opéra di Parigi Marie-Agnès Gillot è di scena al Théâtre du Rond-Point (Salle Renaud-Barrault) di Parigi dal 28 novembre al 7 dicembre 2024 (l’evento è stato annunciato anche all’Onde Théâtre di Vélizy-Villacoublay nelle date del 5 e 6 giugno 2025). Creazione e scenografia di Olivier Dubois. Assistente alla creazione Cyril Accorsi. Creazione luci Emmanuel Gary. Scenografia e costumi di Morgane Tschiember. Regia tecnica di Francois Michaudel. Dopo l’opera disegnata per Germaine Acogny nel 2014, Olivieri Dubois ha proseguito con questo assolo dal ...

Read More »

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. E maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo. Puoi consultare per maggiore informazione l'apposita pagina sulla nostra Privacy Policy

Chiudi