Ultras sleeping dances è un sistema di danze dai temi corporei semplici e lineari, sostenute da una playlist melodica dai toni malinconici e da una serie di oggetti ludici, pensate come habitat che si dispiegano ogni volta in un ambiente irripetibile e unico condiviso con il pubblico. Queste danze si espongono senza nessun apparato tecnico particolare, ad una visione intima collettiva come ipotesi generativa per una vita in comune. In una sorta di new teatro danza o di immagine tempo sottilmente cinematografica, Le Ultras sleeping dances entrano in dialogo con lo spazio che le contiene come un surplus energetico, tanto da apparire come un’attività giocosa dove la maestria non è semplicemente un’abilità fisica ma è anche una grazia, un’esposizione politica dei corpi alle forze della vita. Siamo gettati nell’esistenza, sembrano dire, siamo dentro quell’esistenza dove incontriamo quello che la vita stessa contiene: il pianto, come il riso, la commedia come la tragedia. Attuarsi in un tempo vuol dire considerarlo come un vuoto in cui tutto si rende presente attraverso una reciproca compenetrazione tra le cose, in cui lo sguardo è una sottile membrana che traccia un passaggio tra l’intimo e l’ultra. La coda nel titolo sleeping dances, vuole semplicemente indicare ...
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Zappalà Danza a MilanOltre Festival – “Corpo a Corpo”: una meditazione sul tema della violenza
Continuano gli appuntamenti di MilanoOltre Festival, giunto quest’anno alla sua trentaduesima edizione. Il 10 ottobre 2018 la COMPAGNIA ZAPPALÀ DANZA presenterà CORPO A CORPO: (prima meditazione su Caino e Abele), da un’idea di Nello Calabrò e Roberto Zappalà, coreografia, regia e costumi di Roberto Zappalà, su musiche Nick Cave e Johannes Brahms. Interpreti: Gaetano Montecasino e Fernando Roldan Ferrer. Lo spettacolo, dal progetto Liederduett (due episodi su Caino e Abele), una co-produzione Scenario Pubblico/Compagnia Zappalà Danza-Centro di Produzione della Danza e Bolzano Danza/Tanz Bozen, in collaborazione con KORZO (Den Haag, NL) e MilanOltre Festival, con il sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e della Regione Sicilia, Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo Corpo a Corpo (prima meditazione su Caino e Abele) è lo spettacolo che ha dato l’avvio al nuovo progetto e al percorso di riflessione di Roberto Zappalà ispirato alla vicenda di Caino e Abele, che si compone di 3 spettacoli. I primi due, Corpo a Corpo e Come le ali (seconda meditazione su Caino e Abele) sono due step di “meditazione”, due parti al contempo autonome e complementari che confluiscono poi in Liederduett (due episodi su Caino e Abele), creazione per 4 danzatori, pianoforte e ...
Read More »Al via la terza settimana di MilanOltre con Perego, Zappalà, Tortelli, Buttà
Inizia oggi la terza settimana di MilanOltre Festival, rigorosamente all’insegna della danza italiana, in tutte le sue declinazioni. Questa sera va in scena la riflessione sulla precarietà dell’umano esistere di Manfredi Perego con Labile Pangea. La Compagnia Zappalà Danza (AIA) ci regala il domani sera La Nona, pièce creata sulla trascrizione di Liszt da Beethoven per due pianoforti e soprano dal vivo. Una danza energica e rigorosa che prende forma anche in Corpo a Corpo, 1° meditazione su Caino e Abele (in scena il 10 ottobre), nella quale il pugilato diventa metafora del primo fratricidio tra lotta, abbracci, distacchi e piogge purificatrici. La collaborazione con Susanna Beltrami/ DanceHauspiù (AIA) punta quest’anno sul neonato trio femminile Dueditre con Protogonos (sul palco l’11 ottobre), in prima nazionale per Vetrina Italia Domani/Under35 in scena. Il 12 ottobre, MilanOltre insieme a Fondazione Nazionale della Danza, Sepama e con il Teatro Ponchielli di Cremona e NEXT presenta la nuova creazione di Diego Tortelli (AIA) Lorca sono Tutti, profonda immersione nella vita del grande artista. Il focus dedicato a Simona Bertozzi (AIA) prosegue il 13 ottobre, And it Burns Burns Burns, tappa finale del progetto dedicato al mito di Prometeo nel quale la danza diventa il territorio in cui far deflagrare le improvvise rivelazioni. Il 14 ottobre la coreografia è anche interprete di Anatomia, incontro tra un corpo biologico e uno sonoro e coreografia in cui le leggi gravitazionali sono disattese. La chiusura del festival ...
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