“La bella addormentata”, nota anche come “La bella addormentata nel bosco” è una fiaba europea ispirata a quella di Giambattista Basile, viene ricordata soprattutto nella versione dei fratelli Grimm e in particolare in quella di Charles Perrault. Nell’arte tersicorea, il balletto è il secondo per cronologia di composizione, dei tre composti da Pëtr Il’ič Čajkovskij (per cui delineò la musica in soli quaranta giorni). Il libretto fu scritto dal principe e sovrintendente dei Teatri Imperiali di San Pietroburgo, Ivan Vsevoložskij, la coreografia venne affidata a Marius Petipa. La prima rappresentazione ebbe luogo il 15 gennaio 1890 al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo ed ebbe successo fin da subito. Marie Petipa, figlia del coreografo Marius, danzò al debutto il ruolo della Fata dei Lillà (inizialmente il ruolo era mimico; dal 1922 si trasformò sulle punte), Varvara Nikitina (la Principessa Florina), il padre della celebre prima ballerina assoluta Matil’da Feliksovna Kšesinskaja, Felix Kschessinsky (Re Florestan), Giuseppina Cecchetti (La regina), Timofei Stukolkin (Catalabutte), Pavel Gerdt (Principe Desiré). La prova generale avvenne alla presenza dello zar Alessandro III che si complimentò con l’autore. La direzione orchestrale fu di Riccardo Drigo, protagonista la milanese Carlotta Brianza (Aurora) che si formò alla Scuola di Ballo della Scala. “La bella ...
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Royal Opera House: un’opera d’arte per salvare il teatro
Il teatro è al momento uno dei settori più colpiti dagli effetti della pandemia e dalle restrizioni attuate dai Governi in ogni Paese del mondo. Si cerca di fare il possibile per correre ai ripari, ma la situazione è davvero complessa. Per far fronte al momento di estrema crisi economica dovuto al COVID-19, il Covent Garden di Londra ha messo all’asta un’opera dell’artista David Hockney. Il dipinto − raffigurante lo storico direttore David Webster, che gestì il teatro dal 1945 al 1970 − è stato acquistato all’asta indetta da Christie’s da un anonimo, probabilmente identificabile nel magnate David Ross, fondatore della Carphone Warehouse, al prezzo di 13 milioni di sterline. Un tentativo senza precedenti d salvare le sorti dello storico teatro britannico e poter continuare, quando sarà possibile secondo le indicazioni governative, le prossime stagioni di lirica e balletto. L’amministratore delegato della Royal Opera House, Alex Beard, ha dichiarato a “The Observer”: Dobbiamo affrontare la situazione in cui siamo e metterci nella condizione di poter tornare ad assumere personale in futuro e di poter garantire che i più grandi artisti del mondo possano tornare ad esibirsi sul nostro palcoscenico. David Webster è una figura di estrema importanza per il teatro, ...
Read More »“Who’s who in dancing 1932”, un libro che ripercorre la carriera dei grandi artisti del 1932
Era il 1932 quando artisti come Frederick Ashton, Ninette De Valois, Anton Dolin , Alicia Markova e molti altri, erano in cerca di importanti occasioni lavorative nel mondo della danza per raggiungere quella fama di grandi ballerini, che oggi possiedono. Nel libro intitolato “Who’s who in dancing 1932” , pubblicato per The Noverre Press, Hakell, L. Arnold, P. Richardson J. ripercorrono la loro straordinaria carriera. Analizzando il duro percorso seguito nel corso degli anni che li ha portati alla svolta decisiva nel mondo della danza, viene ricreata quell’atmosfera competitiva e propensa al successo che faceva da sfondo ai nostri artisti. Tra i numerosi artisti che caratterizzarono la scena artistica del 1932, spicca , come già detto, la figura di Frederick Ashton (1904-1988). Ballerino e coreografo inglese, lavorò presso compagnie di prestigio come il Royal Ballet. Inoltre, insieme a Ninette de Valois (fondatrice del Royal Ballet), si adoperò per la nascita e lo sviluppo del balletto britannico. Un altro importante personaggio del 1932 fu Anton Dolin(1904-1983), primo ballerino dell’American Ballet Theatre. Riformò una nuova compagnia, denominata “London’s festival ballet” ,che in seguito prese il nome di “English National Ballet”, insieme a Alicia Markova(1910-2004). Anche quest’ultima, la cui nobiltà nel ballare aveva ...
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