Il viaggio è spesso sinonimo di evasione dalla routine quotidiana, ma, al giorno d’oggi, avventurarsi verso mete sconosciute può non avere delle positive accezioni, simboleggiando anzi un’occasione di speranza per un futuro migliore. Un tema importante e allo stesso tempo arduo da performare, con cui la compagnia di danza contemporanea Mvula Sungani Physical Dance si è cimentata in un lavoro datato 2015: Odyssey Ballet, spettacolo con cui si chiude la stagione Primavera Danza 2016 del Teatro Comunale Luciano Pavarotti di Modena, in scena il 19 e 20 maggio alle ore 21 al Čajka – Teatro d’Avanguardia Popolare. Il sottotitolo dell’opera è Una storia d’amore mediterranea: si tratta di quella tra Adele e il suo compagno partito in cerca di fortuna, pronto ad affrontare – per l’appunto – la sua odissea personale. Come una Penelope dei nostri giorni, lei lo attende “tessendo” i suoi sentimenti e le sue emozioni in un romanzo autobiografico chiamato “Il Viaggio”. Ad interpretare la parte della protagonista è Emanuela Bianchini, étoile formatasi all’Accademia Nazionale di Danza di Roma e in sodalizio artistico con la compagnia di Mvula Sungani da ormai molti anni. Secondo la compianta Vittoria Ottolenghi “una delle maggiori stelle della danza moderna della ...
Read More »Tag Archives: Odyssey Ballet
“ODYSSEY BALLET – Una Storia Mediterranea”: le contaminazioni nella danza innovativa di Mvula Sungani
CRDL e ASI presentano ODYSSEY BALLET– Una storia Mediterranea, un balletto innovativo in cui la Physical Dance di Mvula Sungani si fonde con le musiche originali dell’area mediterranea. La contaminazione alle base della creatività dell’artista italo-africano, la forte matrice etnica della sua ricerca, l’innovazione dei linguaggi proposti, il tema dell’integrazione, rendono questa nuovissima opera multidisciplinare un momento di riflessione sulle tematiche sociali e contemporanee. Il cast vede la stella internazionale Emanuela Bianchini e i solisti della Mvula Sungani Physical Dance danzare sulle coreografie dell’italo-africano Mvula Sungani, le musiche elettroniche si miscelano alle musiche eseguite dal vivo dal chitarrista Riccardo Medile, i costumi sono dello stilista Giuseppe Tramontano, le scenografie, le luci ed i multimedia degli MSPD Studios. Il tema dell’integrazione del “diverso” è molto caro al regista e coreografo. In questa pièce si comprende l’emergenza umanitaria relativa ai clandestini che sta vivendo tutta l’area Mediterranea, si pone l’accento sull’odissea di chi nel mare vede il futuro e nel mare ripone tutte le sue speranze. L’autore, fortemente stimolato dal proprio vissuto, formula una personale e suggestiva ipotesi: e se il poema fosse un racconto sentimentale autobiografico e le protagoniste femminili dell’opera fossero tutte alter-ego della stessa autrice? Il racconto viene ambientato ...
Read More »