In questo video, realizzato dal Teatro alla Scala, l’étoile Roberto Bolle racconta la pièce Symphony in C, coreografia di George Balanchine già realizzata per l’American Ballet: www.giornaledelladanza.com Foto di Marco Brescia & Rudy Amisano
Read More »Tag Archives: Symphony in C
Singolari abilità concertative: La Valse, Symphony in C e Shéhérazade
Assai ragguardevole si è rivelata la nuova produzione scaligera, vista nella replica pomeridiana di Mercoledì 10 maggio 2017 presso il tempio del balletto milanese. Gli elementi posti in rilievo sono dati dalla morbidezza, dalle sfumature, dalle prove d’assieme che donano al Trittico un livello di compostezza e lucentezza. Il linguaggio è culturalmente generazionale, codificato ed aperto all’originalità della singola invenzione, su cui emerge ben chiaro che non esiste tradizione o novità che non generi mutamento. Inutile qui ripresentare ogni balletto con notazioni storiche, anche perché già ampiamente ben descritto e letto nei giorni scorsi a cura dell’ufficio stampa della Scala. La Valse appare come una danza sul “vivere” nelle sue molteplici forme che permettono un collegamento all’essere e all’esistere per narrare le profondità dell’animo umano mediante l’immaginazione di un mondo decadente e minacciato. La coreografia, sulla partitura di Maurice Ravel, affidata agli artisti Stefania Ballone, Matteo Gavazzi e Marco Messina, presenta diversi “verbi coreici” nella differenziazione dei modi e dei tempi del valzer conferendo una fluttuante personalità, storicamente appropriata che sa di ricordo e sospensione dell’anima. La creazione nel porsi, manifesta e dice chi siamo. Hanno delineato il personaggio con reale umanità simmetrica, secca ma anche fluida e veloce apportando ...
Read More »Un trittico di capolavori tripudia al Teatro alla Scala
Dal 19 aprile al 13 maggio il Teatro alla Scala di Milano apre le porte al terzo appuntamento della stagione Balletto 2016/2017, ovvero un trittico di opere che vedono affiancarsi l’inestimabile prestigio di uno dei miti della danza neoclassica al genio creativo di coreografi italiani del nostro tempo: La Valse, sulle musiche di Maurice Ravel, coreografata da Stefania Ballone, Matteo Gavazzi e Marco Messina (costumi di Irene Monti e luci di Valerio Tiberi); Symphony in C, coreografia di George Balanchine ©School of American Ballet, ripresa da Colleen Neary ed eseguita sulle note di Georges Bizet (costumi di Karinska e luci di Andrea Giretti); infine, Shéhérazade, musicata da Nikolaj Rimskij-Korsakov e coreografata da Eugenio Scigliano (scene e luci di Carlo Cerri e costumi di Kristopher Millar e Lois Swandale). Le dieci repliche previste dal cartellone si snodano in un susseguirsi di rappresentazioni sia pomeridiane sia serali, proponendo persino un doppio appuntamento nell’arco di due giornate: 19 aprile ore 20, 21 aprile ore 20, 27 aprile ore 20, 28 aprile ore 20, 4 maggio ore 14.30 e ore 20, 10 maggio ore 14.30 e ore 20, 11 maggio ore 20 e, infine,13 maggio ore 14.30. In ogni data la direzione d’orchestra ...
Read More »