“La danza a Spoleto, cinquantatre Festival di coreografie” è il nuovo libro di Alberto Testa, già noto come la sua ultima fatica letteraria.
Per Testa non si tratta naturalmente del primo progetto, ma questo è sicuramente uno dei più importanti. Grazie infatti al preziosissimo sostegno da parte della Fondazione Cassa si Risparmio di Spoleto, il libro ripercorre 53 anni di Festival.
Esattamente dal 1958 fino al 2010, vengono raccontate , grazie ad immagini, schede e testi le irripetibili edizioni di uno dei più famosi festival del mondo.
Edizioni magnifiche e come già detto irripetibili, quando la danza era ancora il centro propulsore, la colonna portante dell’intero festival.
Alberto Testa con il suo nuovo libro accompagnerà lo spettacolo realizzato da Paolo Boncompagni, per festeggiare il 54esimo anno consecutivo del Festival.
Nel programma del Festival è inserito inoltre un racconto danzato di Alberto Testa: “Il valore di una vita”.
Un omaggio alla danza quello di Alberto Testa, che oltre a farci rivivere con emozione e con un pizzico di nostalgia i tempi passati del Festival, aiuta ad inserirci nell’ottica chiave del mondo della danza, e di quanto questa sia fondamentale, oltre che meravigliosa.
Antonia Nedelcu