Dopo due settimane di programmazione di “tutto esaurito” per autori quali Plauto, Cicerone, Aristofane ed Eschilo e per la simpatia e la bravura della Compagnia Torino Spettacoli e del mattatore Filippo Bessone, è in arrivo il GRAN FINALE del Festival di Cultura Classica Ferie di Augusto a Bene Vagienna con un duplice appuntamento: venerdì 20 luglio ore 21.15 con il balletto Daphne e domenica 22 luglio ore 18 con lo spettacolo di prosa Il coraggio fa 90.
La tredicesima edizione di questo appuntamento di valore artistico e culturale nel panorama delle manifestazioni estive, si caratterizza per una pluralità di proposte spettacolari ispirate al mondo antico ma capaci di parlare alla sensibilità e al gusto del pubblico contemporaneo e offrendo l’occasione di animare gli spazi assolutamente unici di Bene Vagienna. Il Festival si svolge nel suggestivo cortile del settecentesco Palazzo Lucerna di Rorà, sede del prestigioso Museo Archeologico: continua infatti la valorizzazione del centro storico di Bene Vagienna, vera città d’arte, piccola ma preziosa.
Il mito di Apollo e Dafne è la storia di un amore mai realizzato, ma anche di un paradosso: il dio protettore delle arti mediche non riesce a trovare un farmaco per la ferita infertagli da Eros; proprio il nume che conosce presente, passato e futuro, lascia che la sua mente onniveggente sia offuscata dalla tenace passione per la bellissima Dafne, figlia del fiume Peneo e di Gea. Apollo, nel vederla, se ne innamora, ma la fanciulla, nel vedere il dio, fugge. Quando ormai sta per essere ghermita, Dafne, esausta, rivolge una preghiera al padre, affinché la sua forma, causa di tanto tormento, sia tramutata in qualcos’altro. In pochi istanti la giovinetta si irrigidisce, i piedi divengono radici, le braccia rami, il corpo si ricopre di una ruvida scorza: si sta trasformando in un albero di alloro. Apollo la raggiunge, ma è troppo tardi; riesce appena a rubarle un bacio, prima che anche la sua bocca sia ricoperta dalla corteccia. Questo il mito, narrato da Ovidio nelle Metamorfosi. Se Dafne è una vittima, Apollo non va certo giustificato, ma compatito. Il grande sgomento è che una corsa straordinaria, rocambolesca, meravigliosa viene interrotta, per sempre. La corsa si è fermata nella preghiera di metamorfosi… e la ninfa che correva ora è tronco immobile.
ORARI & INFO
20 luglio ore 21.15
Palazzo Lucerna di Rorà
Via Roma, 125
Bene Vagienna (CN)
http://www.torinospettacoli.com/
www.giornaledelladanza.com