La Compagnia Flamenca di José Moro sarà in tour quest’estate in Italia con lo spettacolo “Don Quijote, il sognatore”. Un titolo tutto spagnolo espresso dalla forza e sensualità del flamenco e interpretato da José Moro, danzatore e coreografo per le più importanti compagnie spagnole.
Figlio del grande coreografo Giuseppe Carbone e della prima ballerina Iride Sauri, José Moro non fa meraviglia che a soli 29 anni possa vantare di una compagnia internazionale che porta il suo nome e con la quale compie tournée in tutto il mondo.
Recentemente vincitore del Premio Positano per l’Arte della Danza (2009) torna in Italia con il suo “Don Quijote, il sognatore” per la terza stagione consecutiva accompagnato da artisti di fama mondiale: al ballo Raquel Lamadrid, José Merino, Marta Roverato, Gaia Garban, José Manuel Polonio e Fran Bas; e all’orchestra Jorge Rodriguez (chitarrista e compositore), Karo Sampela (percussionista) e Ricky Gonzalez (cantaor).
L’inizio dello spettacolo è immerso in una sala-ballo dove i danzatori si esibiscono con i musicisti direttamente in scena; entra José, amante del flamenco, ma in veste di addetto alle pulizie, che, giunto in anticipo, vede ballare la compagnia durante le prove del loro prossimo spettacolo; il suo corpo viene travolto da mille emozioni ma l’incanto di quel momento termina con la fine della prova e ricomincia la sua routine di sempre: spazzare e lavare per terra..
Mentre lavora la sua passione esce dal suo cuore e si trasforma in una danza liberatoria; ci sono solo lui, la sua musica e il suo flamenco. Ad un tratto José si accorge di un libro dimenticato a terra, si avvicina e senza pensare lo apre…inizia un sogno colmo di storie di cavalieri, di avventure fantastiche, di incantesimi e stregonerie, e dell’amore per la principessa Dulcinea del Toboso (Raquel Lamadrid).
Conosce il suo fedele Sancho Panza (José Merino) che abbandona la moglie (Marta Roverato) e una vita di fatiche, ispirato da un’illusione di ricchezza.
Il coraggioso Hidalgo crede di vedere la sua Dulcinea in mezzo ad un gruppo di contadine, lotta contro dei giganti che sono in realtà dei mulini a vento, si innamora di una statua della Vergine Maria che cerca di portare via con sé scambiandola ancora una volta per la sua amata, finché Sancho, stanco delle avventure folli e di promesse incompiute, decide di andarsene, lasciandolo alla sua pazzia, generatrice degli oscuri mostri che lo porteranno ad una tragica fine…
Tournée in Italia:
12/08/2010 – Pescara – Teatro D’Annunzio
13/08/2010 – Tagliacozzo – Festival Internazionale di Mezza Estate di Tagliacozzo
17/08/2010 – Marina di Pietrasanta – La Versiliana Festival
18/08/2010 – Taormina – Teatro Antico, Taormina Arte
INFO:
Sara Zuccari
Direttore del www.giornaledelladanza.com