Una serata imperdibile nella programmazione della quattordicesima Biennale de la Danse di Lione. Les Ballets de Monte-Carlo porteranno in scena la Sacre du Printemps e Altro Canto del coreografo Jean-Christophe Maillot.
La prima parte si ispira chiaramente al balletto di Nižinskij, rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1913 al Theatre des Champs-Elysées dai Ballets Russes di Djaghilev, su musica di Igor Stravinskij. Fu una vera rivoluzione, la pièce è diventata l’opera emblema dei fermenti della modernità nella danza.
“Si può affermare con una certa sicurezza che le radici del così detto balletto moderno siano da ricercare nell’esperienza rivoluzionaria e nella portata innovativa dei Ballets Russes”.
(A. Pontremoli, Storia della Danza, p.145)
Jean-Christophe Maillot, l’attuale direttore dei Ballets de Monte-Carlo marca la forte e contrastata personalità dei quarantacinque danzatori in scena. La coreografia di Nižinskij è stilizzata nella forma di tableaux della Russia pagana, dipinta con intensi movimenti di gruppo e costumi sontuosi. Altro Canto Part I è una danza senza tempo, una sorta di astrazione visuale nella quale i ventidue danzatori sussurrano con la poesia del corpo la sua sacralità.
INFO & ORARI
10, 11 e 14 settembre, ore 20.30
13 settembre, ore 19.30
Maison de la Danse
8 avenue Jean Mermoz, Lyon 8e
Tel. +33 (0)4 27 46 65 65
Maura Dessì