Maguy Marin presenterà la sua nuova creazione Salves, alla Biennale de la Danse de Lyon. In collaborazione con Denis Mariotte e i sette interpreti, la pasionaria della danza, porterà in scena “des dangers aux promesses des grandes mutations”. Il nuovo cantiere di creazione ha trasformato i danzatori in guardiani e contrabbandieri del tempo per dimostrare che senza passato nè memoria non si potrebbe considerare possibile un futuro.
Tutta l’opera di Maguy Marin nasce da una pulsione vitale e anche qui incontriamo la necessità di “faire surgir ces forces diagonales résistantes, sources de moments inestimables qui survivent à l’oubli, ces voix qui, du fond des temps, nous font signe”. La nuova creazione esplora le paure contemporanee che ci rendono impotenti, tristi e esausti cercando un modo per fuggire il pessimismo e l’ambiente che le genera.
Maguy Marin porterà la sua profonda e poetica visione ripensando a ciò che l’ha entusiasmata in Turba (creazione del 2007) ispirata al De rerum natura del filosofo e poeta latino Tito Lucrezio Caro. Turba, che in latino significa “moltitudine disordinata di gente”, riflette sulla Natura non come somma infinita di elementi, ma piuttosto come una potenza legata alla diversità di ogni sua parte: “L’insieme delle cose si rinnova sempre, e i mortali vivono di vicendevoli scambi. Si accrescono alcune specie, altre diminuiscono, e in breve si mutano le generazioni degli esseri viventi e, simili a corridori, si trasmettono la fiaccola della vita”.
Interpreti: Ulises Alvarez, Teresa Cunha, Matthieu Perpoint, Ennio Sammarco, Agustina Sario, Jeanne Vallauri, Vania Vaneau
INFO
13 settembre 2010
Théâtre du TNP, Villeurbanne
Tel. +33 (0)4 27 46 65 65
Maura Dessì
foto di Didier Grappe