Cigni e danzatrici: il secondo attesissimo appuntamento della stagione InDanza di Trento è con Swan, ultima fantasmagorica creazione di Luc Petton che ha conquistato Parigi lo scorso giugno. Omaggio al Lago dei Cigni realizzato con sei danzatrici e otto cigni (veri), Swan è un brano di ornitodanza sorprendente, ironico e poetico. Un lavoro sulla dualità tra bianco e nero e l’animalità dell’essere umano: in 60 minuti i pennuti non sono l’effetto di alcun maleficio, bensì gli artefici di una deliziosa e disinvolta danza. In mezzo a loro le danzatrici, ammaliate dai lunghi colli degli animali.
In linea con il precedente La Confidence des oiseaux, Luc Petton approfondisce la sua attività di ricerca e proprio attraverso Swan affronta un tema antichissimo: la trasfigurazione uomo/animale, descritta dalle Metamorfosi di Ovidio e già ampiamente vista nelle coreografie di Petipa-Ivanov ne “Il Lago dei cigni”, balletto dei balletti. Per interpretare al meglio le danze di questa pièce, le danzatrici hanno seguito i cigni sin dalla loro nascita, avvenuta nella primavera del 2010. Un contatto assiduo e costante sin da quando le uova si sono schiuse e che si è protratto per più di due anni alla ricerca di una confidenza che permettesse loro di essere interscambiabili sulla scena.
Le ballerine hanno, inoltre, dovuto lavorare a lungo per eseguire movimenti rapidi e repentini cambiamenti di direzione senza subire “attacchi” dai cigni e per costruire lo spettacolo hanno anche dovuto apprendere il modo di camminare “dondolante” dei cigni. Luc Petton ha fondato la compagnia Le Guetter nel 1994. Si è formato negli Stati Uniti con Alwin Nikolais e Murray Louis, poi in Germania al Folkwang Tanz Studio di Essen. Insieme a spettacoli tradizionali sviluppa da sempre progetti singolari all’aria aperta e in luoghi pubblici. La sua compagnia è composta da danzatori e da una cinquantina di uccelli. Un modo molto originale di descrivere e raccontare la danza!
ORARI & INFO
6 e 7 novembre ore 20.30
Teatro Sociale
Via Oss. Mazzurana, 19 – Trento
Tel: 0461 986488 – Numero Verde 800 013952
C.V.