È stato ufficializzato sul sito del Teatro alla Scala l’annuncio della maternità di Svetlana Zakharova. L’étoile, la cui partecipazione era prevista nelle nuove produzioni del Lago dei Cigni con la coreografia di Nureyev, in L’histoire de Manon (che sarebbe stato per lei un atteso debutto accanto al partner Roberto Bolle), in Diamonds di Balanchine e in Raymonda, non potrà quindi danzare nella prossima stagione.
La stagione di balletto 2010-2011 si annuncia ricca di nuove produzioni e di qualche gradito ritorno: il Lago dei Cigni con la coreografia di Rudolf Nureyev, in repertorio alla Scala ma non più rappresentato da quasi dieci anni, aprirà la stagione il 16 dicembre con la direzione di Daniel Barenboim e le stelle ospiti Alina Somova e Leonid Sarafanov.
Sarà poi la volta di L’histoire de Manon di Kenneth Macmillan, che offrirà l’occasione di ammirare la grandissima Sylvie Guillem in uno dei ruoli a lei più congeniali, accanto al consolidato partner Massimo Murru, mentre l’ospite Olesia Novikova debutterà nel ruolo accanto a Roberto Bolle. Come nuova creazione dell’anno la Scala presenterà L’altro Casanova, lavoro del ballerino e coreografo di casa Gianluca Schiavoni, con l’importante presenza di Polina Semionova.
La ricorrenza della Giornata Mondiale della Danza coinciderà con un classico Gala des Etoiles, il 27 e 29 aprile, con Roberto Bolle e altre star internazionali.
In maggio sarà la volta della prima produzione scaligera integrale di Jewels, la celebre trilogia dei gioielli di George Balanchine. Torneranno le étoiles ospiti Alina Somova, Leonid Sarafanov e Polina Semionova, affiancate da Roberto Bolle e Guillaume Coté.
Chiuderà la stagione un’altra attesa nuova produzione: Raymonda, gran balletto della classica tradizione russa, capolavoro di Petipa su corpose musiche di Glazunov, molto rappresentato a Mosca e San Pietroburgo ma molto meno nel resto del mondo: la Scala non l’aveva mai messo in scena con il proprio corpo di ballo. La Raymonda che vedremo a Milano sarà quella della più filologica tradizione, ricostruita da Sergej Vikharev sulle evidenze d’archivio. Massimo Murru, Guillaume Coté e Olesia Novikova saranno le stelle nei ruoli principali.
Interessantissima stagione quindi, ricca di novità e di grandi interpreti che ben compenseranno l’assenza dell’étoile Zakharova, cui facciamo i nostri affettuosi auguri e di cui attendiamo il ritorno sulle scene per la stagione successiva.
Alessia Guadalupi