Se il lavoro o la scuola vi impediscono di spostarvi troppo lontano per raggiungere gli spettacoli delle compagnie straniere, e restare aggiornati anche sui palcoscenici esteri, niente paura, avete tre soluzioni: leggere il Giornaledelladanza.com, andare al cinema per le proiezioni live, oppure trasferirvi in Veneto.
Dando un’occhiata ai principali cartelloni di danza, quelli già del tutto o parzialmente resi noti, presentano tutti nomi internazionali, alcuni dei quali meno noti ma che meritano attenzione o curiosità.
Se il Teatro La Fenice di Venezia ha in programma numerose conferenze (tra cui una sui Pas de deux), La Bayadère in programma per dicembre segue l’allestimento dell’Estonian National Ballet per la coreografia di Tomas Edur; il Teatro Filarmonico di Verona ha in programma due coreografi italiani: Renato Zanella (Schiaccianoci à a la carte a dicembre e Serata Stravinsky a maggio) e Ivan Cavallari (per Strings, in programma a febbraio).
Ma la programmazione internazionale è soprattutto sugli altri palcoscenici: il Teatro Toniolo di Mestre ad esempio propone lungo tutta la stagione Io sono danza – rassegna internazionale di danza d’autore: oltre ai Momix l’8 dicembre, in programma la Ballet Company of Gyor (Ungheria) in Bolero/Carmina Burana il 21 gennaio, la RIOULT Dance di New York in una Serata Bach il 15 marzo e il Tulsa Ballet dall’Oklaoma nella serata mista Masters of dance, che prevede coreografie di Kyliàn, Possokhov e Christopher Bruce, un importante coreografo della scena americana, che decide qui di omaggiare in danza i Rolling Stones.
Il teatro Salieri di Legnago ha in cartellone per il 13 marzo la Rioult Dance di New York, che porta in tour una Serata Bach, mentre il 2 aprile sarà in scena il Galà di Silvia Azzoni e i primi ballerini dell’Hamburg Ballett di Neumeier, per una serata tra repertorio della compagnia e nuove creazioni di giovani coreografi.
Al Teatro Comunale di Vicenza, dopo l’apertura di stagione il 24 ottobre con la Paul Taylor Dance Company, il 28 e 29 novembre si torna al classico dei classici Giselle con il Royal New Zealand Ballet per la prima volta in Italia e in esclusiva regionale, e si ritorna alla scena più recente con i Momix e il loro tour d’anniversario a dicembre. L’anno nuovo si apre il 30 e 31 gennaio con il Ballet du Grand Theatre de Geneve e il suo particolare Schiaccianoci, che segue la recente coreografia di Verbruggen, in cui la storia riprende il suo tema della scoperta dell’amore e della femminilità in un sogno in forma di fiaba. Ancora il Tulsa Ballet il 2 aprile, mentre il 10 aprile in esclusiva regionale i ballerini del Wiener Stattsballett (il Balletto dell’Opera di Vienna) con le coreografie scelte per mettere in risalto la bravura degli interpreti. Chiude il 5 maggio lo spettacolo Pixel, del CCN Compagnie KAFIG, un sorprendente incontro fra danza e tecnologia 3D, in cui l’energia della danza hip-hop incontra l’illusione di un mondo virtuale, fatto di sintesi numeriche ma che mettono la persona con le sue storie e le sue emozioni al centro di tutto.
Sono questi alcuni appuntamenti con la danza internazionale, che ci permettono di seguire anche altri palcoscenici, muovendoci attraverso la regione Veneto!
ORARI&INFO:
Per tutte le info aggiornate, rimandiamo ai siti dei teatri:
www.teatrolafenice.it
www.arena.it
www.tcvi.it
www.teatrosalieri.it
www.culturaspettacolovenezia.it/toniolo
Greta Pieropan
Foto: compagnie
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