Giovedì 30 giugno 2016 ore 20.30 il palcoscenico del Massimo napoletano ospita lo spettacolo di fine anno degli allievi della Scuola di Ballo, la più antica d’Italia e tra le prime in Europa, alla cui guida, dopo Anna Razzi, dall’ ottobre 2015 si è insediato Stéphane Fournial, Cavaliere delle Arti e delle Lettere titolo conferito dal Ministro della Cultura Francese Frédéric Mitterrand, apprezzato per le innumerevoli esperienze internazionali. Lo spettacolo di quest’anno, come spiega il direttore Fournial, pur rimanendo saldamente ancorato alle proprie radici classiche e alla forte tradizione della scuola, intende offrire uno sguardo a 360 gradi sullo studio della danza, con un approccio dinamico e serrato, che permetterà agli allievi di essere sempre in palcoscenico e di iniziare le coreografie dei passi scelti, quasi senza soluzione di continuità.
Lo spettacolo di fine anno della Scuola di Ballo – afferma il direttore – una tradizione che si innesta nella contemporaneità e in questa si evolve, mirando a valorizzare sempre più il lavoro svolto durante l’anno da tutte le classi della scuola, dai più piccoli ai più grandi, quasi sempre presenti in palcoscenico. Il format dello spettacolo è stato ripensato per creare un ponte ideale tra la precedente concezione di saggio e uno spettacolo che non solo metta ancora più in luce l’idea del “ballet étude”, inteso come quel repertorio classico, imprescindibile, che ogni allievo deve apprendere nel corso degli studi, ma trasmetta altresì al pubblico: la tecnica, la passione, la disciplina necessaria, in una concezione più ampia il “senso dello studio” che investe ogni classe e ogni talento che nella scuola trova modo di crescere ed emergere.
Lo spettacolo sarà diviso in due parti, la prima che contempla il défilé di tutti gli allievi della scuola, seguito da una parte tecnica su musiche di Knudage Riisager e due assoli moderni su musiche di Händel e Bach (coreografie di Simone Giancola e Dino Verga) e a seguire la parte classica, con assoli da Il Lago dei Cigni, La Sylphide, Raymonda, La bella addormentata, Le Corsaire e Don Quixote. A ricordare quanto la Scuola sia un centro di eccellenza internazionale, riconosciuto dai più importanti corpi di ballo di tutto il mondo, segnaliamo che Luigi Crispino, allievo diplomatosi con Anna Razzi, dopo aver conseguito una borsa di studio che gli ha permesso di frequentare per un anno l’American Ballet, ha da poco firmato un importante contratto di lavoro che gli permetterà di restare con la prestigiosa compagnia americana.
ORARI&INFO
Giovedì 30 giugno 2016, ore 20.30
Teatro di San Carlo
Via San Carlo, 98 – Napoli
Tel. +39 081 7972111
biglietteria@teatrosancarlo.it
Lorena Coppola
www.giornaledelladanza.com
Photo Credits: Francesco Squeglia e Luigi Bilancio