Raggiunge quota 26 edizioni la manifestazione dedicata ai giovani talenti della danza provenienti da tutto il Mondo e si terrà a Spoleto dal 2 all’8 Aprile. Da ben 15 anni teatro di quello che oggi è l’unico evento italiano a far parte dell’International Federation Ballet Competition con un totale di 7mila giovani è la città dei Due Mondi. D’altronde, tra Spoleto e l’International Dance Competition è stato subito amore a prima vista tanto che Paolo Boncompagni nel 2003 decise di portare la manifestazione a Spoleto e da allora vi è rimasta stabilmente continuando, di primavera in primavera, a popolare palcoscenici e vie della città di giovani danzatori, aspiranti étoile, insegnanti, ospiti e giurati internazionali.
“Oggi l’International Dance Competition è inserito nel calendario dei Grandi Eventi di Spoleto – spiega Boncompagni – è ormai un appuntamento fisso e vogliamo che continui ad esserlo. Noi ci siamo! – continua il Direttore Generale – nonostante le problematicità organizzative tipiche della gestione di un evento internazionale e le difficoltà logistiche incontrate quest’anno a causa del terremoto, la manifestazione crede nella Città di Spoleto e non l’abbandona. Ed è a Spoleto che abbiamo deciso di organizzare anche altri importanti eventi legati al mondo della danza, come lo stage di tre giorni con docenti professionisti e studenti provenienti da ogni parte d’Europa che si tiene da diversi anni o lo spettacolo Omaggio a Spoleto fortemente voluto per dare un segnale di speranza in un momento drammatico per l’intera Regione Umbria e non solo. Fondamentale il supporto della Fondazione Cassa di Risparmio di Spoleto, oltre a quello del Comune e di alcune Associazioni e privati del territorio ma di certo la media partnership con Rai, Radiotelevisione Italiana, in collaborazione con Rai Teche, per accrescere ancora di più il prestigio della competizione e il taglio internazionale della manifestazione comportano un grande impegno economico. Il nostro impegno è totale, ben vengano collaborazioni e aiuti ulteriori da parte di chi crede nei giovani e nella valorizzazione del loro talento.”
La competizione è aperta sia a giovani che studiano in scuole a fine non professionistico che a studenti di Accademie, Enti Lirici e Scuole Professionali. Le sezioni sono: Solisti Classica, Solisti Moderna-Contemporanea, Pas de Deux, e Composizione coreografica. Tra le conferme della Direzione Artistica di Irina Kashkova, ci sono le borse di studio per le più prestigiose accademie europee e un montepremi di 30.000 € per i nuovi talenti che sempre più spesso ottengono ruoli di prestigio nei corpi di ballo più importanti.
Quest’anno, a presiedere la Giuria ritroveremo Roberto Fascilla con, al suo fianco, Valentina Koslova (Fondatrice IBCVK), Oleksei Bessmertny (Direttore Tanz Olimp Berlino), Sonya Meyer (Coordinatrice Dance Program al Codarts di Rotterdam) Steffi Scherzer (Direttore Artistico Zurigo Dance Academy) e Pompea Santoro (Direttore Artistico Eko Dance International Project e per 25 anni interprete principale di tutte le coreografie di Mats Ek). Presidente onorario il Professor Alberto Testa, da sempre anima dell’evento.
Altra conferma è il Premio della Critica, ideato nel 2011 dal critico di danza Sara Zuccari appositamente per il concorso di Spoleto. Quest’anno ad affiancarla ci saranno Alfio Agostini (critico di danza e direttore di Ballet2000) e Luana Luciani (Direttore del Magazine “DanzaSi”)
INFO
www.idcspoleto.it
www.giornaledelladanza.com