Dopo le esibizioni ad Auckland, Dublino e Hong Kong e oltre, continuiamo a portare Giselle di Akram Khan sui palcoscenici internazionali.
In questa acclamata versione di Akram Khan, il più grande balletto romantico e la sua storia di amore, tradimento e redenzione vengono reinventati.
Quando il sipario si alza, i ballerini in ombra si spingono contro un grande muro. Da quel momento in poi, Giselle di Akram Khan stupisce con immagini potenti e coreografie affascinanti.
La colonna sonora “minacciosa e gotica” (The Observer) di Vincenzo Lamagna è adattata dall’originale di Adolphe Adam ed eseguita dalla English National Ballet Philharmonic.
Scene e costumi del designer vincitore del premio Oscar Tim Yip e un suggestivo progetto di luci di Mark Henderson rievocano una fabbrica condannata e i fantasmi vendicativi che compaiono nelle sue ombre.
Dalla sua prima nel 2016, Giselle di Akram Khan ha avuto successo con il pubblico di tutto il mondo, da Manchester a Mosca.
Redazione www.giornaledelladanza.com