Dal 3 al 5 settembre 2021, appuntamento con la prima edizione del Foligno Danza Festival: un programma di spettacolo, formazione e approfondimento, tra le suggestive atmosfere della città umbra, con la direzione artistica di Alessandro Rende.
Il sole di fine estate brillerà su Foligno (PG): piccola capitale della danza, pronta ad accogliere artisti, spettatori, giovani danzatori e operatori del settore per un’occasione unica di studio, cultura e condivisione.
In programma, nel primo fine settimana di settembre, non solo spettacoli di danza, ma anche stage con docenti di fama internazionale e audizioni per accedere a prestigiose accademie, oltre alla possibilità di partecipare ad un concorso, assistere alle prove delle performance e incontrare i protagonisti del festival. E ancora: la serata dedicata al Premio per la Danza “Città di Foligno” per le eccellenze della scena italiana.
Il progetto, sostenuto dal Comune di Foligno, nasce da un’idea di Alessandro Rende: “Nell’accogliere, con entusiasmo, l’invito a dirigere il festival, ho subito pensato ad un evento indirizzato ai giovani. Ballerini, artisti, appassionati: sono loro il motore del nostro mondo ed è a loro che desidero dedicare queste giornate, affinché si attivi un circolo virtuoso di scambio e di crescita secondo i migliori valori della nostra arte”.
PROGRAMMA
Si terranno da venerdì 3 a domenica 5 settembre, dalle ore 10:00 alle 15:00, le lezioni di tecnica classica e contemporanea (per allieve e allievi da tutta Italia) con i maestri, coreografi e direttori di importanti realtà di formazione professionale.
Il programma di spettacolo del Foligno Danza Festival entrerà nel vivo venerdì 3 settembre: alle 21:00 andrà in scena all’Auditorium San Domenico – tra i monumenti architettonici più significativi di Foligno – lo spettacolo SKIN [estratti] della MPTRE Dance Company diretta da Michele Pogliani.
Una serata composta da tre creazioni: While waiting di Regina van Berkel, già interprete del Ballett Frankfurt di William Forsythe, oggi apprezzata autrice sulla scena internazionale; Cantata di Mauro Bigonzetti, coreografo italiano applaudito in tutto il mondo; Scars tell secrets di Michele Pogliani, tra i protagonisti della scena italiana, nonché storico interprete di compagnie internazionali come la Lucinda Childs Dance Company.
While waiting, creato appositamente per MPTRE, riflette senza retorica il momento storico che stiamo vivendo; la coreografia è stata composta da remoto, unendo idealmente Germania e Italia. Cantata, che ha debuttato a Lisbona nel 2001, racconta il rapporto uomo-donna attraverso una gestualità viscerale e mediterranea. Scars tell secrets si offre allo sguardo come una partitura-ossimoro che oscilla tra il minimalismo della struttura e il gesto barocco, cifra stilistica del suo autore.
Lo spettacolo sarà anche l’occasione per avvicinare alla danza contemporanea il pubblico di Foligno, così come i tanti giovani partecipanti allo stage e al concorso: le prove della Compagnia MPTRE PROJECT si terranno infatti a porte aperte e, al termine, i presenti potranno prendere parte ad un talk con gli artisti per scoprire qualcosa di più sulla produzione e sui progetti dell’ensemble.
Premio per la Danza “Città di Foligno” per le eccellenze della scena italiana
Il secondo atteso appuntamento di spettacolo si terrà sabato 4 settembre, all’Auditorium San Domenico, a partire dalle ore 21:00: istituito dal Comune di Foligno, prenderà vita il Premio per la Danza “Città di Foligno”, riconoscimento alle eccellenze della danza italiana e internazionale.
“Un premio per storiche strutture di produzione – sottolinea Alessandro Rende – ma anche per autori e compagnie emergenti, rappresentanti di diversi volti e linguaggi della danza. Realtà importanti e in ascesa, che desideriamo ringraziare per il tenace impegno artistico e culturale, stimolo ed esempio prezioso per le nuove generazioni di danzatori e coreografi”. La serata di sabato vedrà, oltre alla consegna dei riconoscimenti alle compagnie e ai coreografi ospiti, anche l’esibizione degli interpreti in alcuni estratti delle creazioni premiate.
Al Balletto di Roma verrà consegnato il “Premio al merito per la nuova produzione ASTOR – Un secolo di Tango”, concerto di danza realizzato in occasione del centenario di Astor Piazzolla (da un’idea di Luciano Carratoni, direttore generale del Balletto di Roma; coreografie di Valerio Longo).
Andrà alla COB Compagnia Opus Ballet diretta da Rosanna Brocanello, il “Premio al merito per la nuova creazione Le quattro stagioni” di Aurelie Mounier; alla Compagnia Bellanda il “Premio al merito per la nuova creazione AGANIS” di Giovanni Gava Leonarduzzi e alla compagnia Annarumma Dance Project il “Premio al merito per la nuova creazione Eros e Agape” di Francesco Hermes Annarumma. A Roberto Doveri, già applaudito interprete e oggi talentuoso coreografo, il “Premio al merito per la nuova creazione INTIMA-MENTE” realizzata per il Nuovo Balletto di Toscana diretto da Cristina Bozzolini. Infine, la segnalazione di una promettente realtà: alla Compagnia Balletto di Parma, diretta da Lucia Giuffrida e Francesco Frola, andrà il “Premio Compagnia Emergente” per le creazioni coreografiche firmate da Christopher Nwagwau e Francesco Gammino, andate in scena lo scorso 20 giugno al Bologna Open Air Theatre.
“Una vera festa della danza per tornare a vivere l’atmosfera del teatro e l’emozione delle performance dal vivo; – sottolinea infine Alessandro Rende – tutto in piena sicurezza, in un’atmosfera di sana competizione e di scambio artistico-culturale, in compagnia di storici protagonisti e nuove stelle”.