Illuminate 2021 è all’esordio da lunedì 27 dicembre settembre su Rai 3 in seconda serata. Si tratta di una docu serie in quattro puntate che racconta le storie di quattro grandi donne italiane. I loro nomi sono Mariangela Melato, Susanna Agnelli, Marta Marzotto e Fernanda Pivano.
La straordinaria vita della stilista Marta Marzotto, raccontata da Nicoletta Romanoff, è al centro della terza puntata di “Illuminate”, la docu-serie prodotta da Anele in collaborazione con Rai3, in onda giovedì 14 ottobre in seconda serata su Rai3.
Il viaggio di Nicoletta Romanoff alla scoperta di Marta Marzotto, icona della moda mondiale, incontestata regina dei salotti romani tanto da essere definita più volte “la prima influencer italiana”, incomincia dal Museo Poldi Pezzoli di Milano, dove la direttrice Annalisa Zanni, insieme alla famiglia Marzotto, sta organizzando una giornata in sua memoria, per ricordare l’impegno e la passione con cui la stilista ha sempre sostenuto questo museo con gli amici dell’associazione da lei ideata, il Club del Restauro.
Suggestivi filmati di repertorio e le preziose testimonianze di amici e parenti della stilista – tra cui il figlio Matteo Marzotto, i nipoti Matteo Plazzi e Beatrice Casiraghi Borromeo, Marina Cicogna e gli amici Jean Paul Troili, Lina Job Wertmüller e Vittoria Cappelli – restituiscono un ritratto intimo e inedito della sua sfaccettata personalità: libera, piena di vita, curiosa, amante della bellezza, di una generosità fuori dal comune, proprio lei che era nata in una situazione di povertà estrema e che dalla miseria delle risaie di Mortara si ritrovò, negli anni Cinquanta, a sfilare sulle passerelle delle più importanti case di moda e a sposare un rampollo di una nobile famiglia di imprenditori veneti.
Noi del Giornale della Danza abbiamo raggiunto telefonicamente Vittoria Cappeli, un nome importante della danza e grande amica di Marta Marzotto, che ci racconta:
Per me Marta è stata una vera e grande Amica, una fonte di energia, un desiderio comune al bello, alla cultura alla musica ed in modo particolare alla Danza.
Era sempre piena di sorprese, di invenzioni e di curiosità, mi ha insegnato tanto e ho vissuto con lei giorni indimenticabili per tanti, tanti anni!
Il racconto di Nicoletta Romanoff si conclude a Roma, dove Marta trascorse gli anni dopo la separazione dal conte Marzotto e dove il suo salotto di piazza di Spagna divenne il centro pulsante della vita culturale, politica e imprenditoriale italiana. Questi furono anche gli anni in cui la Marzotto divenne un’icona di stile lasciando un segno profondo sulla vita culturale italiana e in cui l’intenso legame con il pittore Renato Guttuso condizionò per vent’anni l’arte di uno e la vita di entrambi.
Illuminate 2021 – le protagoniste
I telespettatori vedranno quattro storie esemplari di riscatto e di affermazione che hanno come protagoniste un’attrice, Mariangela Melato, una esponente e politica e scrittrice Susanna Agnelli, una stilista Marta Marzotto, una scrittrice e critico musicale Fernanda Pivano. Donne che si sono distinte in settori differenti raggiungendo importanti traguardi a livello internazionale. E sono così diventate un vero e proprio modello di forza e coraggio per le generazioni femminili che sono vissute successivamente.
Ogni racconto sarà guidato da un’attrice italiana. Per Mariangela Melato ci sarà Elena Sofia Ricci, per Susanna Agnelli Stefania Rocca, per Marta Marzotto c’è Nicoletta Romanoff e per Fernanda Pivano Valentina Cervi.
Ci saranno anche testimoni che hanno dato il loro contributo nel ricordare ognuna delle figure femminili. Personaggi che spaziano dai familiari ai colleghi del mondo dell’arte, della politica, della cultura e dello spettacolo. Per Mariangela Melato intervengono, tra gli altri, la sorella Anna e Renzo Arbore.
Per Susanna Agnelli daranno la propria testimonianza la figlia e le nipoti, Milly Carlucci e Luca Cordero di Montezemolo. A ricordare Marta Marzotto intervengono il figlio Matteo Marzotto, Beatrice Casiraghi Borromeo, Marina Cicogna e la sua amica carissima Vittoria Cappelli.
Infine per ricordare Fernanda Pivano ci saranno Luciano Ligabue, Serena Dandini e Dori Ghezzi.
Vittoria Cappelli amica della Marzotto per una vita
Figlia di Carlo Alberto Cappelli, editore, soprintendente del Teatro Comunale di Bologna e dell’Arena di Verona, nipote di Licinio, fondatore della Casa Editrice Cappelli, cresciuta quindi presso un’ambiente familiare da sempre dedito alle attività culturali, inizia a lavorare presso la Casa Editrice, per poi occuparsi di Moda.
Nel 1982, inventa il binomio Moda-Spettacolo con la manifestazione “Bologna nella Moda”, allestita in Piazza Maggiore con la partecipazione di Ferré, Versace, Coveri, Blue Marineed altri.Un’esperienza presto trasferita anche in televisione con uno spettacolo allestito nel 1986 presso l’Arena di Verona trasmesso da Rai Uno in prima serata, basato sull’incontro e il dialogo tra moda italiana, lirica, musica leggera e danza.
Dopo la perdita del padre decide di seguirne le orme, entrando nel campo della produzione culturale, promuovendo eventi e spettacoli nelle piazze e negli spazi più suggestivi d’Italia (Piazza dei Miracoli di Pisa, il Colosseo, Arena di Verona, Cave di marmo a Carrara, etc.), dedicati in modo particolare alla Danza, ed anche alla Musica, al Teatro e all’Arte, avvalendosi delle collaborazioni più prestigiose (Vittorio Gassman, Arnoldo Foà, Enrico Job, Lina Wertmuller, Pierluigi Pizzi, Beppe Menegatti, Gabriella Pescucci, etc.)
Attraverso una formula, che tende ad associare e integrare momenti di approfondimento culturale e momenti di spettacolo di qualità, un numero significativo di questi eventi, frutto di una collaborazione con Vittoria Ottolenghi, durata circa 20 anni, è approdato alla diretta e alla messa in onda televisiva soprattutto presso le reti RAI riscuotendo ottimi consensi di critica e di pubblico. Questi programmi, tra cui spiccano “Le Divine” (Pisa, 1987, Raiuno) e “Los Divinos” (Madrid, 1993, Raiuno, trasmesso anche anche dalla Tve, la televisione di stato spagnola) ha fatto conoscere e apprezzare al grande pubblico le grandi star della danza di ieri e di oggi, da Rudolf Nureyev, Carla Fracci e Margot Fontaine fino a Joaquin Cortés, Alessandra Ferri, Daniel Ezralov, Julio Bocca, i Momix e tanti altri. Senza dimenticare i giovani talenti artistici ai quali ha sempre dato molta attenzione. Un impegno continuato anche in tempi più recenti sul canale digitale del servizio pubblico dedicato alla cultura Rai 5, attraverso magazine e documentari dedicati al mondo della danza, ai suoi personaggi e alle principali manifestazioni e festival, sia in Italia sia all’estero.
Negli anni 2000, promuove e organizza una serie di concerti-tributo dedicati a grandi nomi della musica italiana e internazionale (Lucio Battisti a Napoli, Fabrizio De André a Cagliari, Domenico Modugno a Benevento, The Beatles a Sorrento), tutti trasmessi da Rai 1 in prima serata, con ospiti, cantanti e interpreti di prestigio (per es. Michael Dolton, Donovan, SineadO’Connor, Massimo Ranieri, Patty Pravo, Dori Ghezzi).
I luoghi dei docu-film
Il programma per raccontare le quattro eccellenze femminili si reca anche nei luoghi dove sono vissute le quattro protagoniste di Illuminate 2021. Per Mariangela Melato si visiterà il quartiere Monti di Roma e il Teatro Eliseo. Per Susanna Agnelli verranno mostrate immagini dell’Argentario. Inoltre per Marta Marzotto si passerà dalla sua abitazione milanese fino al Museo Poldi Pezzoli da lei sempre sostenuto. Infine per Fernanda Pivano i telespettatori vedranno i luoghi del Festival della Disobbedienza a lei dedicato.
I registi dei quattro docufilm sono Marco Spagnoli per Mariangela Melato, Nicola Campiotti per Susanna Agnelli. Inoltre Adele Tulli per Marta Marzotto e Maria Tilli per Fernanda Pivano.
La produzione e della Anele in collaborazione con Rai 3.
Sara Zuccari