Era il 1932 quando artisti come Frederick Ashton, Ninette De Valois, Anton Dolin , Alicia Markova e molti altri, erano in cerca di importanti occasioni lavorative nel mondo della danza per raggiungere quella fama di grandi ballerini, che oggi possiedono.
Nel libro intitolato “Who’s who in dancing 1932” , pubblicato per The Noverre Press, Hakell, L. Arnold, P. Richardson J. ripercorrono la loro straordinaria carriera.
Analizzando il duro percorso seguito nel corso degli anni che li ha portati alla svolta decisiva nel mondo della danza, viene ricreata quell’atmosfera competitiva e propensa al successo che faceva da sfondo ai nostri artisti.
Tra i numerosi artisti che caratterizzarono la scena artistica del 1932, spicca , come già detto, la figura di Frederick Ashton (1904-1988).
Ballerino e coreografo inglese, lavorò presso compagnie di prestigio come il Royal Ballet. Inoltre, insieme a Ninette de Valois (fondatrice del Royal Ballet), si adoperò per la nascita e lo sviluppo del balletto britannico.
Un altro importante personaggio del 1932 fu Anton Dolin(1904-1983), primo ballerino dell’American Ballet Theatre. Riformò una nuova compagnia, denominata “London’s festival ballet” ,che in seguito prese il nome di “English National Ballet”, insieme a Alicia Markova(1910-2004). Anche quest’ultima, la cui nobiltà nel ballare aveva colpito persino Carla Fracci, riusci a guadagnarsi fama e successo fin dal 1932.
“Who’s who in dancing” è un libro che, passando in rassegna i diversi percorsi verso l’esordio dei grandi artisti, ci fornisce una visone affascinante del mondo della danza negli anni passati.
Antonia Nedelcu