Un connubio fatale, reso ancor più speciale da Francesco Ventriglia, geniale e giovane coreografo italiano: il Teatro Martinitt di Milano si appresta a concludere la rassegna dedicata proprio all’unione tra danza e sport, due discipline apparentemente lontane ma al contempo molto simili ed unite. Dopo il successo di Citus, Altius, Fortius , ancora per pochi giorni andranno in scena due bellissimi e particolari spettacoli: il primo è Games, ideato da Anat Weinberger. La coreografa israeliana, in questa sua nuova creazione, si è concentrata sulle varie fasi dell’allenamento con lo scopo di creare e rappresentare dei legami, talvolta espliciti, intangibili in altre occasioni, dando origine a un linguaggio coreografico. La danza, vera protagonista della serata, con un pizzico di ironia, conquista la sua simbiosi con lo sport e l’arte coreutica.
La seconda pièce è L’individuale perseguimento della società: questo spettacolo, presentato a Milano in prima assoluta, nasce dall’unione delle olimpiadi alla società, legame inteso come aggregazione di etnie e culture differenti.
Le Olimpiadi sono da sempre luogo d’incontro di atleti, che si allenano per cercare di avere la possibilità di raccogliere i frutti di un duro lavoro; sono, inoltre, il riflesso della nostra società, della quotidianità, di un’individualità che mette sempre l’uomo a dura prova.
Le gare sono viste anche come il luogo che rappresenta ogni giorno un nuovo giorno, attraverso la ripetizione di gesti che traduciamo in movimenti, per ottenere e migliorare un risultato.
Sono il “futurismo” del gioco e l’esaltazione della realtà: la ripetizione dell’esercizio sviluppa una nuova forma mentis, dando alla società la possibilità di creare scopi su scopi, generando una personalità ricettiva e recettiva.
Olympic games è uno spettacolo che contiene una storia: dietro ad essa, si nasconde un mondo di valori, idee, interessi, simboli e significati. Non siete tutti curiosi di sapere come va a finire?
ORARI
Dal 4 al 6 Aprile ore 17.30
INFO
Teatro Martinitt
Via Pitteri, 58
Milano
Tel: +39 02 36 58 00 10
www.teatromartinitt.i
Valentina Clemente
Nella foto: la coreografa israeliana Anat Weinberger
Tags: Olympic Games, Francesco Ventriglia, Paolo Arcangeli, Teatro Martinitt