Dal 2 al 4 ottobre 2025 il Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto presenta l’omaggio alla musica di Ennio Morricone, che per le date nel teatro svizzero sarà eseguita dal vivo dall’Orchestra Musikkollegium Winterthur sotto la bacchetta del Maestro Maurizio Billi.
Il 15 ottobre alle 20:00 Notte Morricone andrà in scena al prestigioso International Dance Festival of Tirana diretto da Angelin Preljocaj.
Theater Winterthur
Theaterstrasse 4-6, Winterthur, 8402 Svizzera
2, 3, 4 ottobre ore 19:30
National Theater of Opera and Ballet
Pallati i Kulturës, Sheshi Skënderbej – Tirana, Albania
15 ottobre ore 20:00
NOTTE MORRICONE IN TOUR
Aterballetto apre il tour internazionale 2025/2026 dello spettacolo Notte Morricone, un omaggio all’iconico compositore, firmato dal pluripremiato coreografo Marcos Morau. Lo spettacolo, che unisce la potenza evocativa della musica di Morricone a una narrazione coreografica avvolgente, sta toccando alcune delle più prestigiose città italiane ed europee. Notte Morricone continua ad emozionare il pubblico attraverso un viaggio nelle notti del Maestro, unendo la straordinaria eredità musicale di Morricone a coreografie intense e poetiche. Il prossimo imperdibile appuntamento vede la compagnia accompagnata dall’Orchestra Musikkollegium Winterthur sotto la bacchetta del Maestro Maurizio Billi.
Dal 2 al 4 ottobre 2025 al Theater Winterthur prende vita lo spettacolo di CCN/Aterballetto che ha riscosso strepitosi successi in ogni teatro, mostrando tutto il genio espresso dal coreografo Marcos Morau, cui Gigi Cristoforetti, direttore di Centro Coreografico Nazionale / Aterballetto si è rivolto per compiere un viaggio coreografico metaforico e sorprendente dentro e per la musica del Premio Oscar Ennio Morricone, in una scena fatta da oggetti danzanti, per i sedici danzatori di Aterballetto tra fra musica, danza, arti visive e rimandi cinematografici.
Il 15 ottobre alle 20:00 Notte Morricone andrà in scena al prestigioso International Dance Festival of Tirana diretto da Angelin Preljocaj.
“Notte Morricone – così lo spiega il coreografo Marco Morau – si svolge nel crepuscolo di una notte ordinaria nella vita di un creativo, che solo e stordito davanti ai suoi fogli, prende appunti e visualizza melodie per film che non esistono ancora, riportando in vita storie nell’aria rarefatta della sua stanza. La notte sarà piena di visitatori, alcuni musicisti, che risponderanno alla sua chiamata creativa per registrare le sue idee fugaci in uno studio di registrazione improvvisato. E lì, tra i fogli e le note musicali, apparirà il ragazzo, quello che voleva fare il dottore, l’infaticabile giocatore di scacchi, quello che sapeva che non avrebbe mai suonato la tromba come Chet Baker, il destino gli aveva riservato un posto migliore, fatto apposta per lui, il posto che lo avrebbe reso un’icona per l’eternità. E la notte continuerà ad avanzare, trasformando la sua casa in uno studio di registrazione, nella dualità della sua mente libera e della sua mente che crea musica per film che finirono per essere la musica di un secolo, trasformando la sua casa in un cinema, dove visitatori di ogni tipo verranno a guardare i suoi film e a trascorrere la notte con lui. E ogni notte sarà una nuova opportunità per dare vita al sogno di tutti loro, i musicisti, i bambini, gli amanti, o coloro che vanno al cinema da soli”.
Regia e coreografia Marcos Morau
Musica Ennio Morricone
Direzione e adattamento musicale a cura di Maurizio Billi
Sound designer Alex Rœsr Vatiché, Ben Meerwein
Testi Carmina S. Belda
Set e luci Marc Salicrù
Costumi Silvia Delagneau
Assistenti alla coreografia Shay Partush, Marina Rodriguez
Produzione Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto
Commissione, coproduzione, prima rappresentazione outdoor Macerata Opera Festival
Coproduzione, prima rappresentazione indoor Fondazione Teatro di Roma
Coproduzioni Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Centro Servizi Culturali Santa Chiara Trento, Centro Teatrale Bresciano
Coproduzione Ravenna Festival | Orchestra Giovanile Luigi Cherubini
Michele Olivieri
Foto di Christophe Bernard
www.giornaledelladanza.com
© Riproduzione riservata